Libri di Maria Teresa Roberto
Ezio Gribaudo. I libri metafora di una vita. Catalogo della mostra (Torino, 5 maggio-3 giugno 2018)
Maria Gioia Tavoni, Luca Nardoni, Maria Teresa Roberto
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2018
pagine: 136
Luciano Pistoi. Inseguo un mio disegno
Mirella Bandini, Cristina Mundici, Maria Teresa Roberto
Libro: Libro in brossura
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2008
pagine: 342
Il volume costituisce un omaggio ai quarantanni di attività di Luciano Pistoi (1927-1995), critico d'arte, promotore e organizzatore culturale, gallerista tra i più importanti e autorevoli in Italia. Il suo iter si è svolto tra Torino, Roma e il Castello di Volpaia, centri nei quali ha presentato tempestivamente gli artisti internazionali emergenti, scelti controcorrente con grande passione e intuizione. Ciò ha comportato di riflesso la formazione di un collezionismo colto e il rinnovamento dell'ambiente artistico coevo. Di famiglia toscana, giunse a Torino giovanissimo e negli anni Cinquanta scrisse come critico d'arte su "L'Unità". Nel 1957 aprì la galleria Notizie con una mostra di Wols e continuò presentando le opere di Fautrier, Pollock, Burri, Fontana, Dubuffet, Mathieu, Tobey, Spazzapan, Imai, Tàpies, Accardi, Gallizio, Twombly, Jorn, Shiraga, Riopelle, Francis, Nevelson. Organizzò a Torino mostre straordinarie, tra cui nel 1959, in collaborazione con Michel Tapié, la prima esposizione in Europa del gruppo giapponese Gutai e nello stesso anno, sempre con il critico francese, l'esposizione internazionale "Arte Nuova" al Circolo degli Artisti. Il volume, curato da Mirella Bandini, Maria Cristina Mundici, Maria Teresa Roberto e con l'accordo della famiglia e degli eredi, vuole testimoniare l'interesse di Pistoi nei confronti non solo delle avanguardie storiche e dei protagonisti dell'Informale internazionale, ma anche degli artisti giovani e inediti.
Arte contemporanea. Le collezioni del XX secolo in Piemonte
Francesco Poli, Maria Teresa Roberto, Marco Rosci
Libro
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2000
pagine: 218
Amici torinesi dell'arte contemporanea. Quarant'anni. Ediz. italiana e inglese
Maria Teresa Roberto, Daniela Palazzoli, Giorgina Bertolino
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Torino Musei
anno edizione: 2008
pagine: 360
Pinot Gallizio. La Gibigianna. Ediz. italiana e inglese
Maria Teresa Roberto, Antonio Rava, Selima Niggl
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Torino Musei
anno edizione: 2007
pagine: 100
Michelangelo Pistoletto. Il varco dello specchio. Azioni e collaborazioni 1967-2004
Maria Teresa Roberto, Cristina Mundici, Marco Farano
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Torino Musei
anno edizione: 2005
pagine: 280
Pinot Gallizio. Il laboratorio della scrittura-The laboratory of writing
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2005
pagine: 239
Pinot Gallizio (1902-1964) è stato protagonista di appassionati confronti con pittori, scultori, architetti. Dalla fine degli anni Cinquanta si è affermato come figura di rilievo europeo, attraverso rassegne e mostre personali che hanno toccato musei e gallerie di Parigi, Monaco, Amsterdam, Copenhagen, Venezia (XXXII Biennale). Parallelamente alla ricerca pittorica, ha condotto una vivace riflessione teorica che lo ha avvicinato a protagonisti del dibattito politico, culturale e artistico degli anni Cinquanta e Sessanta. Questo libro è curato dalle autrici del catalogo generale delle sue opere, che ne hanno raccolto gli scritti organizzandoli secondo un ordine tematico e valorizzandone le componenti sia teoriche sia visuali.
Filippo Scroppo. Un artista tra pittura e critica
Ivana Mulatero, Pino Mantovani, Maria Teresa Roberto
Libro: Copertina morbida
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2005
pagine: 140
Il volume è pubblicato in occasione della mostra Filippo Scroppo. Un artista tra pittura e critica organizzata dall'Accademia Albertina, con il sostegno della Città di Torino e della Regione Piemonte e allestita presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dal 1 dicembre 2004 al 30 gennaio 2005. Questo volume intende ricordare alcuni tra i momenti più significativi del percorso artistico di Filippo Scroppo, sia attraverso le immagini dei suoi lavori, sia attraverso la testimonianza degli scritti autografi e dei saggi critici che approfondiscono non solo la conoscenza dell'artista ma anche la sua attività di critico e di curatore.

