Libri di Maria Luisa Tardugno
Le necropoli di Atena Lucana. Identità e caratteri di un gruppo indigeno nel Vallo di Diano tra VII e IV sec. a.C.
Maria Luisa Tardugno
Libro
editore: Naus
anno edizione: 2025
pagine: 484
«Horrea», «granaria» e sistemi di stoccaggio nei porti commerciali di Roma antica. Immagini da Puteoli, Ostia e Portus
Libro
editore: Naus
anno edizione: 2025
pagine: 80
Puteoli. Il percorso archeologico del Rione Terra. Guida alla visita
Maria Luisa Tardugno, Costanza Gialanella, Lucia Manuela Proietti
Libro: Copertina morbida
editore: Naus
anno edizione: 2022
pagine: 72
Sala Consilina. La necropoli. Gli scavi di Giuseppe Boezio e la collezione dei Musei provinciali di Salerno
Maria Luisa Tardugno
Libro: Libro in brossura
editore: Naus
anno edizione: 2018
pagine: 204
Nel 1896, A. Sogliano dava conto di un rinvenimento a Sala Consilina, nella proprietà Boezio, che ha rappresentato per molto tempo una delle prime eclatanti scoperte nel Vallo di Diano, al centro di interpretazioni ed analisi intorno alle dinamiche di popolamento e di identità dell'area. La scoperta sarà anche al centro del vivace e sfolgorante mondo di viaggiatori, mercanti e antiquari che avevano fatto di Napoli un nodo cruciale per la vendita di oggetti d'arte e di antichità. Questo lavoro ne racconta la storia, ricostruendo dai documenti d'archivio l'intreccio di trame e passaggi più o meno limpidi e ricompone legami andati dispersi tra la Francia, dove arrivano gli oggetti più preziosi, e l'Italia, dove rimane, invece, la parte più consistente. La ricerca si snoda su due livelli che si ricompongono nella ricostruzione dell'intero rinvenimento, collazionando quanto conservato a Parigi e quanto rimasto a Salerno; se ne offre così una nuova lettura che ridimensiona significativamente consolidate ipotesi e teorie e restituisce a questo interessante nucleo di materiali, un suo coerente contesto storico ed archeologico.
Sala Consilina. La necropoli. Gli scavi di Giuseppe Boezio e la collezione dei Musei provinciali di Salerno
Maria Luisa Tardugno
Libro: Libro in brossura
editore: Naus
anno edizione: 2016
pagine: 204
Nel 1896, A. Sogliano dava conto di un rinvenimento a Sala Consilina, nella proprietà Boezio, che ha rappresentato per molto tempo una delle prime eclatanti scoperte nel Vallo di Diano, al centro di interpretazioni ed analisi intorno alle dinamiche di popolamento e di identità dell'area. La scoperta sarà anche al centro del vivace e sfolgorante mondo di viaggiatori, mercanti e antiquari che avevano fatto di Napoli un nodo cruciale per la vendita di oggetti d'arte e di antichità. Questo lavoro ne racconta la storia, ricostruendo dai documenti d'archivio l'intreccio di trame e passaggi più o meno limpidi e ricompone legami andati dispersi tra la Francia, dove arrivano gli oggetti più preziosi, e l'Italia, dove rimane, invece, la parte più consistente. La ricerca si snoda su due livelli che si ricompongono nella ricostruzione dell'intero rinvenimento, collazionando quanto conservato a Parigi e quanto rimasto a Salerno; se ne offre così una nuova lettura che ridimensiona significativamente consolidate ipotesi e teorie e restituisce a questo interessante nucleo di materiali, un suo coerente contesto storico ed archeologico.