Libri di Margherita Carbonaro
Lo scheletro nell'armadio
Lilija Berzinska
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2025
pagine: 128
Lollo Mollo ha uno scheletro nell'armadio, è il suo segreto e lo tira fuori una sola volta all'anno, il primo giorno di primavera, per fargli prendere un po' di sole. Farfalla si sente sbagliata perchè le manca un pezzo d'ala, ma forse Polpo può donarle uno dei suoi tre cuori? Riccio fa il guardiano del faro per godersi la sua solitudine, ma Pulcinella di mare ha bisogno del suo aiuto pr diventare un vero pirata. Stridulone, Gracchio e Occhiolungo salgono in barca e remano verso l'orizzonte per stare sempre davanti al sole, così che il giorno non finisca mai, ma cosa succederebbe se davvero riuscissero a fermare il tempo? Poetici, filosofici, sorprendenti, i protagonisti di queste avventure nella natura, una comunità di animali fiabeschi che vivono tra il bosco e il mare, affrontano le fragilità, i sogni e le grandi domande che accompagnano la crescita scoprendo insieme il valore del rispetto, dell'amicizia e della condivisione. Età di lettura: da 8 anni.
Cuoreanimale
Herta Müller
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 240
Lola viene trovata morta, impiccata in un armadio. Era arrivata dalla campagna per studiare in città. Post mortem, durante un'assemblea convocata per giudicare il caso, viene estromessa dal partito per essersi tolta la vita. Ma nella Romania di Ceauşescu un suicidio spesso non è tale, pensano gli amici di Lola, che credono in altre parole, pronunciano altre parole rispetto a quelle proclamate dal regime. E così ripercorrono il suo cammino, tentano un'opposizione che non può avere altro esito che il fallimento e il dolore. "Amicizie. In tempi in cui la vita è minacciata si estendono a tutto quel che si immagina sia la vita", ha scritto Herta Müller a proposito di questo romanzo nelle cui pagine ricorre la parola, volutamente ambigua e metamorfica nel suo significato, "cuoreanimale".
Oggi avrei preferito non incontrarmi
Herta Müller
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2011
pagine: 190
"Sono convocata. Giovedì alle dieci in punto." Una giovane donna senza nome, in una città rumena, un appuntamento obbligato e temuto con i servizi segreti del regime di Nicolae Ceausescu. Durante il tragitto in tram per presentarsi all'interrogatorio, immagini e figure della vita attraversano la mente della protagonista: l'infanzia in una cittadina di provincia e il desiderio semierotico da lei provato per il padre, il primo matrimonio con un uomo che "non era capace di picchiarmi e perciò si disprezzava", i racconti strazianti del nonno sulla deportazione. E poi la giovane amica Lilli, uccisa da una sentinella alla frontiera con l'Ungheria mentre tentava di fuggire dal paese; e Paul, le sue giornate e le sue notti trascorse fin troppo spesso nell'alcol, ma anche i momenti di felicità vissuti insieme a lui, come bagliori fuggevolmente accesi. Tutto si affaccia alla memoria e si intreccia al presente, agli interrogatori e alle vessazioni, all'angoscia quotidiana e agli stratagemmi con cui il pensiero cerca tenacemente di non soccombere. Con questo romanzo Herta Müller ci offre un'esplorazione toccante e magistrale su come la dittatura arrivi a impadronirsi di ogni fibra dell'umano.
La mia patria era un seme di mela. Una conversazione con Angelika Klammer
Herta Müller
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 203
Una conversazione che è quasi un romanzo, un'autobiografia che sorge in un dialogo con un'interlocutrice sensibile e discreta. Quando Herta Müller parla di sé e delle esperienze che l'hanno formata, sono subito presenti le immagini, i motivi stessi della sua narrativa che il lettore non mancherà di cogliere. E questi accompagnano il racconto di un'infanzia in un villaggio del Banato rumeno, osservato dagli occhi di una bambina che crea per sé fantastici mondi paralleli, prima di approdare al mondo parallelo per eccellenza che è la scrittura. C'è poi la vita nella dittatura di Ceausescu e nella soffocante ombra dei suoi servizi segreti, cui segue l'emigrazione a Berlino Ovest verso la fine degli anni ottanta. Dall'infanzia solitaria nella campagna rumena al premio Nobel nel 2009, "La mia patria era un seme di mela" racconta la parabola di una vita vissuta nella letteratura e in un'inflessibile sincerità delle parole.
Come tessere di un domino
Zigmunds Skujins
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 364
In una vecchia residenza nobiliare nei dintorni di Riga risiede una famiglia del tutto speciale: oltre al narratore, figlio di una coppia di artisti circensi ora affidato alle cure del nonno, vive una zia, l’Aviatore e un’attempata signora proprietaria della villa, detta la Baronessa. Il nonno alleva cavalli e gestisce un’attività di noleggio di carrozze per trasporti e processioni, e la Baronessa, alla quale è legato da uno sfumato rapporto sentimentale, lo affianca nelle faccende amministrative dell’attività. È dall’originale e spiritoso punto di vista di questa stravagante comunità che osserviamo l’intrecciarsi di vite comuni con la tumultuosa storia della Lettonia nel Novecento, dall’alternarsi delle dominazioni alle tragiche sorti degli ebrei dalla fine dell’Unione Sovietica alla difficile (e forse impossibile) formazione di un’identità nazionale. A fare da controcanto è il racconto delle avventure di Waltraute von Bringen, una nobildonna lettone di origini tedesche vissuta nel XVIII secolo, simbolo dell’irrimediabile contaminazione di storie e d’identità che caratterizza la sventurata regione.
Il latte della madre
Nora Ikstena
Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2018
pagine: 188
Lettonia, ottobre 1944: dopo un'occupazione durata più di tre anni le truppe hitleriane si ritirano e l'Armata Rossa entra a Riga. Questo romanzo a due voci inizia da qui. A dipanare la storia una madre e una figlia nei cinquant'anni che seguono la Seconda guerra mondiale, il loro rapporto intenso e tormentato, segnato dalla depressione materna e dal tentativo di arrestarne la tendenza autodistruttiva. A loro si aggiunge una terza figura femminile, la nonna, che vive nel racconto delle altre due, una narrazione che si snoda tra Riga, Leningrado e la campagna lettone parlandoci di memoria collettiva ed emancipazione femminile. Simbolo dell'epoca e dell'oppressione che grava sul destino di ognuno è il latte che, negato dalla madre alla propria figlia nei suoi primi giorni di vita, non è più linfa vitale ma un liquido amaro, disgustoso. Solo col tempo il latte riuscirà ad avere un sapore più dolce...
Stirpe di drago
Pearl S. Buck
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: XV-342
La vita scorre secondo ritmi apparentemente immutabili per Ling Tan e la sua famiglia di contadini. Ma l'invasione giapponese spazzerà via consuetudini e certezze, costringendo ciascuno a misurarsi con la ferocia degli uomini e della Storia, e a prendere una decisione... Scritto sotto l'urgenza degli eventi per far conoscere al pubblico occidentale la brutalità del massacro di Nanchino (1937), "Stirpe di drago" (1942) unisce l'essenzialità della prosa americana moderna alla forma aperta del romanzo cinese, ricco di una moltitudine di personaggi, soprattutto femminili. Sono loro, le donne Han, la "stirpe di drago": determinate a battersi contro l'invasore in nome della libertà e della dignità. Introduzione di Valeria Gennero.
Rinoceronte alla riscossa
Juris Zvirgzdins
Libro: Libro in brossura
editore: Sinnos
anno edizione: 2020
pagine: 142
Quando fuori imperversa l'inverno più freddo che si possa immaginare, nel serraglio del signor Fratellini nasce un piccolo rinoceronte bianco. Si chiama Mufà ed è speciale, perché ama leggere e sa parlare un numero incredibile di lingue diverse. Insieme al suo amico Ibu, Mufà decide di attraversare l'Europa e tornare in Africa. Tra città, mari ghiacciati, individui poco raccomandabili, nuovi amici e tante avventure, il viaggio sarà lungo... Età di lettura: da 6 anni.
La buona terra
Pearl S. Buck
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 348
Per il contadino Wang Lung, per la sua umile e rassegnata moglie O-Lan, e per la loro comunità, la terra rappresenta tutto. Spinto dal desiderio di comprare la terra Wang Lung lavora duramente, in fuga dalla carestia emigra nella città, affronta ogni sorta di difficoltà pur di tornare alla terra. Perché la terra rappresenta il benessere, ma anche l'unione della famiglia, le tradizioni più sacre, le virtù delle generazioni passate e le speranze di quelle future. E allontanarsi dalla terra non può che portare sventura. Ambientato nel primo Novecento, "La buona terra" è il romanzo che ha decretato la fama letteraria di Pearl S. Buck. Scritto a Nanchino nel 1930, trae origine dall'infanzia cinese dell'autrice e dai suoi viaggi con il marito, agronomo per conto di una missione cristiana, nella provincia dell'Anhui. Ma la Cina non offre solo uno sfondo esotico, una vicenda, dei personaggi: Pearl S. Buck è intrisa dei valori e della cultura cinesi – lei stessa si definiva "bifocale" – e il suo stile rispecchia tanto l'essenzialità biblica quanto il passo lento, fluido appreso dalla grande tradizione narrativa cinese. Una caratteristica di grande fascino che la nuova traduzione di Margherita Carbonaro qui presentata restituisce appieno al lettore italiano.
Il vecchio scapolo
Adalbert Stifter
Libro: Libro in brossura
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Per il giovane Victor, cresciuto in un villaggio della Boemia circondato dall'affetto della madre e della sorella adottive, è ora di partire per la città, lasciare il mondo dell'infanzia e aprirsi all'ignoto, con un'unica certezza: che mai e poi mai nella sua vita vorrà sposarsi. Durante il cammino tra i sentieri montani, accompagnato dal suo fedele volpino, fa visita a un vecchio zio, rinchiuso da anni in un antico monastero arroccato sull'isola di un lago alpino. In quel luogo inquietante, dall'atmosfera sepolcrale, e da quello zio burbero e solitario, da cui Victor non desidera altro che scappare, il giovane apprenderà un segreto destinato a cambiare per sempre la sua esistenza… Con uno stile sobrio, dalla prosa limpida e impeccabile, che abbraccia borghi e montagne, boschi e cieli stellati e con delicatezza dipinge anime semplici e profondamente umane in lotta con i propri dubbi e tormenti, Stifter ci consegna un incantevole romanzo di formazione, breve e immortale come una favola.
Jakob, Mimmi e i cani parlanti
Elina Braslina
Libro: Libro in brossura
editore: Sinnos
anno edizione: 2022
pagine: 72
Jakob deve passare qualche giorno dai parenti nella città vecchia. È un quartiere strano, pieno di cani e persone originali. Jakob da grande vorrebbe fare l’architetto e sogna città meravigliose e colorate. Ma nel mentre la speculazione edilizia minaccia la città vecchia. Per fortuna che ci sono i cani parlanti, che aiuteranno Jakob e sua cugina Mimmi a cambiare le cose. Età di lettura: da 6 anni.
Narciso e Boccadoro
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 312
Nell'abbazia di Mariabronn arriva un giorno un nuovo allievo, Boccadoro. Suo padre desidera che lì completi gli studi e che lì rimanga consacrando la vita a Dio per espiare un misterioso peccato legato alla sua nascita. Tra gli antichi chiostri e le ampie sale del monastero, il biondo Boccadoro, sensuale e sognatore, si lega di profonda amicizia col giovane insegnante Narciso, l'erudito, il prodigio delle scienze e delle lettere. Narciso è tutto spirito, destinato a una brillante carriera religiosa al riparo dalle insidie del mondo e della storia; Boccadoro invece è un 'Wanderer', un viandante, un senza casa. Tentato dall'infinita ricchezza della vita e segretamente innamorato anche della sua caducità, diventerà un artista geniale senza mai smettere di vagabondare per il mondo in cerca di risposte alle sue inquietudini. Ambientando "Narciso e Boccadoro" nel Medioevo leggendario del cattolicesimo monastico, Hermann Hesse ha modo di riflettere sul tema, centrale nella sua poetica, del contrasto fra natura e spirito, fra eros e logos, fra arte e ascesi, alla ricerca di una loro possibile integrazione. Questo romanzo, vera e propria "biografia di un'anima", pone così al lettore – in un'accattivante, limpida fusione di favola simbolica e romanzo picaresco perfettamente resa dalla nuova traduzione di Margherita Carbonaro – i grandi interrogativi sulla condizione dell'uomo contemporaneo.