Libri di Marco Scialdone
Data act: il regolamento europeo sui dati
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XII-291
Il volume analizza sistematicamente la disciplina introdotta dal Data Act (Regolamento UE 2023/2854) collocandola in modo organico nel quadro del diritto digitale dell'Unione europea. Sotto questo profilo, ne esplora i rapporti con il GDPR e con il Data Governance Act (DGA), ai quali il Data Act fornisce preziosi elementi di integrazione normativa. Applicabile dal 12 settembre 2025, fatte salve alcune previsioni a operatività differita, il nuovo regolamento apporta una serie di novità significative, soprattutto in materia di dispositivi IoT (Internet of Things) e di servizi a essi correlati ¿ la cosiddetta ¿seconda Internet¿, per la quale si pensi a robot industriali o ad automobili connesse. Esso riconosce agli utenti, incluse le persone giuridiche, l'esercizio di diritti di accesso ai (e di portabilità dei) dati generati dai prodotti connessi, da cui discendono non solo inedite forme di responsabilità ma anche l'apertura di nuovi mercati. Tra le ulteriori novità derivanti dal Data Act, vanno menzionate: l'individuazione di clausole abusive nei rapporti B2B sull'accesso e per l'utilizzo di dati; norme dirette a consentire, per esigenze eccezionali, l'acquisizione da parte del settore pubblico di dati raccolti in quello privato; disposizioni in tema di cloud ed edge computing, per facilitare il passaggio (switching) tra fornitori ed evitarne il lock-in; regole per migliorare l'interoperabilità dei dati negli spazi comuni europei (Common European Data Spaces). L'opera, di disegno unitario, benché arricchita dalle letture peculiari ai diversi autori, non si limita a un'analisi della nuova legge europea, ma introduce una serie di elementi critici volti a individuarne sia i limiti sia le indubbie potenzialità.
Navigating the AI revolution. Data protection and innovation for a sustainable future
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XXIII-215
Digital Services Act e Digital Markets Act
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XX-407
Il Digital Services Act (DSA) è stato definito la nuova costituzione digitale dell'Unione europea, diretto a rafforzare i diritti e creare un ambiente online più sano, sicuro e trasparente. Il Digital Markets Act (DMA) cerca di limitare il ruolo dominante dei padroni dei flussi informativi, i cosiddetti gatekeeper, ossia i dominatori dei grandi mercati digitali, e assicurare condizioni più eque e spazi di sviluppo alle imprese che fanno uso dei loro servizi e agli utenti. Il volume esamina in modo sistematico la materia e analizza il DSA e il DMA, gemelli normativi della strategia digitale dell'Unione, atti complessi, talvolta sfuggenti, specie se non collocati e coordinati in una geografia giuridica più ampia. Come si applicheranno, in concreto, questi due nuovi regolamenti europei sui servizi e sui mercati digitali? Su quali operatori e in quali settori impatteranno? Come risponderà il DSA all'esigenza di attivare un contrasto efficace alla disinformazione e la proliferazione online di contenuti illeciti, pur rispettando la pluralità delle voci? Quanto al DMA, in che modo esso potrà assicurare maggiore concorrenza e opportunità di sviluppo, pur evitando soluzioni troppo interventiste sul mercato? L'opera si rivolge a chi utilizza professionalmente motori di ricerca, marketplace, piattaforme social per promuovere attività o competenze, a chi gestisce servizi intermediari, per esempio piattaforme di incontro di domanda e offerta tra professionisti o tra professionisti e consumatori, a chi si informa e informa in rete, a chi ritiene pregiudicata la propria reputazione online, a chi si duole degli automatismi di rimozione dei contenuti, a chi si interroga sul rapporto tra radicalizzazione e algoritmi di raccomandazione, a chi riflette sulle trasformazioni sociali determinate dalle piattaforme online e dai motori di ricerca di dimensioni molto grandi e desidera strumenti legali per il loro contenimento, agli operatori del diritto applicato alle tecnologie.
Vivere con l'Intelligenza Artificiale. Società, consumatori e mercato
Marco Pierani, Marco Scialdone
Libro: Copertina morbida
editore: Espress Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
L'Intelligenza Artificiale è già ora una costante nelle nostre vite, ed è destinata a permearle ancora di più: come sarà vivere con l'Intelligenza Artificiale? Questo dipenderà da noi. Città intelligenti, in cui ogni aspetto delle nostre vite sarà monitorabile attraverso i dati ottenuti dai device che utilizziamo, da una fitta rete di sensori e da sistemi di sorveglianza, sono già in via di progettazione: in un mondo in cui i nostri desideri di vita e di consumo potranno facilmente essere predetti, quale futuro avranno i nostri diritti di cittadini e consumatori? E come sfruttare le potenzialità dell'IA in termini di economia globale, di qualità della vita, di ampliamento della conoscenza, senza che nessuno resti escluso? Quale grande contributo può arrivare da un uso sapiente e regolato dell'IA in termini di salvaguardia dell'ambiente ed economia green? In che modo può l'IA aiutarci a sconfiggere la pandemia da Covid-19 e le prossime che potrebbero colpirci in futuro? Vivere con l'Intelligenza Artificiale. Far sì che l'Intelligenza Artificiale sia fonte di grandi benefici per la società, impedendone al contempo le derive più pericolose, è nelle nostre mani. Un libro per fare chiarezza sulle sfide che ci attendono, su come affrontarle, come individui e come umanità tutta.
La tutela giuridica degli user generated content
Marco Scialdone
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2018
pagine: 232
La digitalizzazione delle opere dell'ingegno, da un lato, e la diffusione di internet come strumento di condivisione dei contenuti, dall'altro, hanno reso possibili nuove modalità di interazione con il prodotto culturale, abilitando, al contempo, nuovi comportamenti di consumo. La tutela giuridica degli user generated content costituisce il punto di caduta della più ampia riflessione, da tempo in corso, su quale collocazione il copyright/diritto d'autore debba avere nel contesto digitale e se esso costituisca ancora lo strumento più appropriato per soddisfare le necessità degli autori e della società tutta, in considerazione dei cambiamenti che la tecnologia ha ingenerato nei meccanismi di creazione e distribuzione delle opere.