Libri di M. P. Alberzoni
Ricordo di un maestro. Pietro Zerbi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2011
pagine: 184
Pietro Zerbi (Saronno, 10 giugno 1922 - Milano, 3 settembre 2008) è stato un protagonista autorevole nella medievistica del Novecento e al tempo stesso ha segnato per lungo tratto la storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, a servizio della quale profuse le sue energie sia mediante il proprio magistero e la promozione di rilevanti iniziative scientifiche sia con l'assunzione di cariche istituzionali. I curatori del volume, suoi diretti allievi, hanno inteso commemorare il loro maestro in un incontro svoltosi nella sede milanese dell'Università il 10 giugno 2009, per fissare il ricordo della sua figura di uomo, sacerdote e docente attraverso testimonianze e ricordi personali e per presentare un primo documentato bilancio della sua operosità didattica e dell'attività storiografica nel quadro della medievistica europea. Le parole pronunciate in quella occasione sono confluite nel presente volume, affiancate da un nuovo e completo censimento degli scritti dello Zerbi e da un album fotografico volto a illustrare momenti importanti e aspetti quotidiani della vita e della carriera accademica di don Piero, come da tutti era affettuosamente chiamato.
Chiara d'Assisi. La questione dell'autenticità del Privilegium paupertatis e del Testamento
Werner Maleczek
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 1996
pagine: 180
Legati e delegati papali. Profili, ambiti d'azione e tipologie di intervento nei secoli XII-XIII
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2011
pagine: 408
I saggi raccolti in questo volume sono il frutto di un workshop internazionale organizzato nel quadro del progetto PRIN 2007: "Gerusalemme, Oriente latino e Levante: aspetti e problemi dei rapporti tra Italia e il 'continente-Mediterraneo'" (coordinatore nazionale, Franco Cardini). Grazie al contributo offerto non solo dai membri dell'unità di ricerca attiva presso l'Università Cattolica, ma anche da alcuni studiosi di altre università europee (Svizzera, Francia, Germania, Regno Unito) è qui offerta una messa a punto dell'attività dei rappresentanti del papa in sede locale: i legati e i delegati. La ricostruzione delle loro carriere e dei loro interventi consente di gettare nuova luce anche sulla vita politica e religiosa dei secoli centrali del medioevo. Sulla base di ampia documentazione - molta inedita e qui pubblicata per la prima volta - emergono così risultati originali circa i compiti della rappresentanza papale e i suoi limiti. Scritto con la collaborazione di Renato Mambretti e Pietro Silanos.
Milano, papato e impero in età medievale. Raccolta di studi
Annamaria Ambrosioni
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: LXVII-611
Gli scritti raccolti in questo volume rappresentano una parte rilevante della produzione scientifica di Annamaria Ambrosioni, che si distende nell'arco di poco più di un trentennio, dai primi articoli risalenti agli anni Settanta del XX secolo fino ai due contributi postumi editi nel 2003. La selezione dei saggi qui presentati, organizzati in due sezioni e corredati di indici, ha inteso privilegiare alcuni dei nuclei di interesse attorno ai quali si è maggiormente concentrato l'impegno scientifico di Annamaria Ambrosioni. In "Medioevo santambrosiano" compaiono quasi tutti i contributi dedicati alla basilica di S. Ambrogio di Milano e ai due collegi che la officiavano, quello dei canonici e quello dei monaci. L'universo santambrosiano, nel quale si riflettono scelte, tendenze, tensioni dell'intera società cittadina milanese, è finemente indagato nei personaggi che lo costituiscono, oltre che ricostruito nei dettagli degli aspetti architettonico-urbanistici e nei particolari della vita quotidiana e della prassi liturgica. Nella sezione "Papato e impero" il punto di osservazione si sposta nell'intento di cogliere l'interazione dei poteri universali con le forze locali. Le vicende dell'Italia settentrionale nel XII secolo, in particolare di Milano e dell'intero territorio su cui si estendeva la vasta provincia ecclesiastica ambrosiana, sono studiate nei loro rapporti con i pontefici e gli imperatori.
Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII
Othmar Hageneder
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1999
pagine: XXVIII-264
Sulle tracce degli Umiliati
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1997
pagine: XX-652
Attestato nelle fonti a partire dagli anni settanta del XII secolo, quello degli Umiliati fu un originale movimento religioso: sorto nell'Italia settentrionale, agli inizi composto prevalentemente da laici, uomini e donne anche sposati -, nel 1201 venne trasformato da Innocenzo III in un singolare Ordine tripartito, i cui membri erano tenuti a vivere del proprio lavoro: i primi due ordini erano costituiti da comunità di tipo regolare, e il Terzo ordine era formato da laici che, pur continuando a vivere in famiglia, seguivano un particolare Propositum. L'Ordine, che si diffuse ampiamente soprattutto al nord della penisola, esercitò per un certo periodo un notevole influsso sulla società contemporanea.