Libri di M. Giovanetti
Grado. La voce della sua poesia
Libro: Libro in brossura
editore: Libra
anno edizione: 2014
pagine: 288
Libri di poesia in "graisan" a Grado se ne stampano sempre e a cadenze anche ravvicinate. Di antologie storiche, che raccolgano la produzione poetica dell'Isola d'Oro dagli inizi ai giorni nostri, probabilmente questo libro però è uno dei primi esempi. È una selezione strettamente personale, che riflette gli interessi e le curiosità letterarie del curatore, Marco Giovanetti, anch'egli gradese, studioso, critico e romanziere e perciò nello stato d'animo migliore per comprendere e selezionare le poesie da includere in quest'antologia. Giovanetti ricorda una frase di Biagio Marin, "tutti poeti a casa mia", emblematica della propensione quasi collettiva alla poesia della gente di Grado. Una frase che è la conferma di questa attitudine e che viene analizzata storicamente anche nella prefazione di Giancarlo Re. Questa silloge, arricchita da alcune foto di Nico Gaddi che si sposano perfettamente con lo spirito poetico di alcune composizioni, racchiude oltre un centinaio di poesie e ne presenta gli autori, dal tardo '800 ai giorni nostri, con un breve cenno biografico e bibliografico. Le poesie scelte, in grande maggioranza in dialetto gradese, hanno tutte la versione in italiano. E anche così conservano, quasi tutte, la forza e l'espressività della versione originale in dialetto gradese.
Nero 13. Il giallo a Nord Est
Libro: Libro in brossura
editore: Libra
anno edizione: 2012
pagine: 208
Trieste è una città che si presta al giallo. Sfondo per vicende umane amare: la malattia mentale nel racconto di Diego Zandel, la vecchiaia in quello di Alberto Custerlina, la violenza familiare in quelle di Sabina Gregori e di Andrea Ribezzi. Il giallo può tingersi di rosa nel racconto ambientato a Duino di Irene Pecikar. Può assumere i connotati del racconto storico, in quello di Paolo Malaguti. Può partire da un banale fatto di cronaca, un furto al cimitero, nel racconto di Giancarlo Re. O mescolarsi con l'ironia e la vita vissuta in quello di Marco Giovanetti. Udine può essere autenticamente nera nei racconti di Antonello Dinapoli, Pierluigi Porazzi, Nicola Skert. Ma può esserlo anche lo scenario montano della Valbruna, per Francesco Altan. E un Natale di neve a San Vito al Tagliamento può tramutarsi in un Natale di sangue, per Giacomo Battara. Questo libro, nato da un'idea di Giancarlo Re, curato anche da Marco Giovanetti, riunisce tredici racconti d'autore, uno diverso dall'altro, dell'estremo nord est. Uno spaccato della realtà umana e della complessità di questa terra. Ed a ogni inizio di racconto c'è una immagine "noir" della località descritta.