Libri di Luisa Agnese Dalla Fontana
Napoli liberata. Caos, eroismo e barbarie dal 1943 al 1945
Keith Lowe
Libro: Libro rilegato
editore: UTET
anno edizione: 2025
pagine: 528
È il 1° ottobre del 1943 quando i soldati alleati entrano a Napoli. La risalita da sud è stata lenta, ogni metro è stato conquistato a fatica, tra assalti, ripiegamenti e nuove incursioni. Quando varcano le porte della città, la trovano sfigurata: i palazzi crivellati di colpi, i binari interrotti, il porto che praticamente non esiste più. Tra le macerie compare una folla festante, i bambini scalzi si arrampicano sui carri armati per mendicare cioccolato, le donne donano fiori e sorrisi a quei soldati finalmente alleati. I napoletani sono esausti ma vivi, reduci da quattro giorni in cui erano insorti spontaneamente contro l’esercito tedesco. Napoli liberata è la storia di quei giorni, di come ci si arrivò e soprattutto di ciò che accadde in seguito. Perché la liberazione non portò subito la pace, al contrario: segnò l’inizio di una nuova fase, caotica e ambigua, in cui Napoli divenne uno strano crocevia di culture, tensioni, possibilità e contraddizioni. Oltre alla brutale occupazione tedesca e alle rappresaglie, la città aveva infatti subìto il bombardamento spietato degli alleati: la sofferenza e la miseria erano ovunque, le bande criminali spadroneggiavano, la fame e il tifo opprimevano la popolazione, i servizi pubblici erano al collasso e intanto prosperavano il mercato nero e la prostituzione. Quando nel marzo 1944 il Vesuvio eruttò, fu difficile non vederlo come un segnale dell’apocalisse in corso. Basandosi su una mole gigantesca di fonti italiane e internazionali, Keith Lowe sfida le narrazioni mitizzate o romanzate che spesso hanno avvolto le cronache di quegli anni. In questo nuovo, grande affresco storico, Lowe racconta l’eroismo e il sacrificio dei napoletani, ma anche le difficili condizioni politiche e sociali seguite al controllo alleato. Come un piccolo, doloroso, combattivo laboratorio, la Napoli liberata di queste pagine riguadagna il suo ruolo di periferico centro propulsivo della storia della Liberazione d’Italia.
Il mondo curioso di Calpurnia
Jacqueline Kelly
Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 272
Texas, capodanno del 1900. Calpurnia Tate, unica femmina di una famiglia con sei fratelli, è sicura che il nuovo secolo porterà un grande cambiamento nella sua vita e che il suo tredicesimo anno di vita sarà bellissimo. Finalmente la mamma si convincerà che lei non è fatta per suonare il pianoforte e imparare a cucire, ma per studiare la natura meravigliosa che la circonda, con l'aiuto del nonno e della sua sterminata e fantastica biblioteca. Certo, non è facile per una ragazza della sua epoca sfuggire a certi stereotipi, anche se Calpurnia ci prova con tutte le forze, armata del suo taccuino scientifico e di una insaziabile curiosità verso il mondo intorno a lei, pieno di meraviglie, abitato da armadilli in crisi, ghiandaie ferite, procioni in fuga, cavallette, lombrichi. Calpurnia vivrà un'avventura alla scoperta della natura e di se stessa e alla ricerca con ironia e dolcezza del proprio posto nel mondo. Età di lettura: da 12 anni.
Churchill. La biografia
Andrew Roberts
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2024
pagine: 1408
Si racconta che nel 1889 un giovane Winston Churchill, corrispondente del “Daily Mail” durante la seconda guerra boera, abbia incoraggiato un uomo appena ferito di striscio al grido di «Nervi saldi, ragazzo! Nessuno viene colpito due volte lo stesso giorno». È solo uno degli infiniti aneddoti sul suo conto, ma mette in luce lo strano mix di ironia e cinismo, decisione e combattività che lo portò a essere uno degli uomini più importanti del Novecento. Sono talmente celebri le sue battute, la sua risolutezza, il suo acume, da far venire il dubbio che in qualche modo Churchill abbia sfruttato le sue doti narrative per costruire in vita un monumento a se stesso: è pur sempre l’unico statista ad aver vinto un premio Nobel per la letteratura. Ma è stato davvero l’uomo del destino, che l’Occidente liberale ha contrapposto ai più bui totalitarismi? Andrew Roberts ha attinto a una sterminata documentazione (fra cui i diari inediti di re Giorgio vi) per scrivere la sua biografia definitiva. Ne rievoca l’infanzia aristocratica e l’apprendistato militare in India, lo segue attraverso i primi incarichi politici e durante la prima guerra mondiale. Qui Churchill impara a risollevarsi dalle sconfitte, facendo tesoro dei suoi stessi errori: come stratega militare fallisce la campagna di Gallipoli, e all’indomani del conflitto mondiale si trova progressivamente estraniato dal cuore della politica inglese. Eppure, con l’acume e la verve del polemista, è fra i primi a scorgere il pericolo dei totalitarismi. Così, quando il Regno Unito chiama, è pronto a rispondere: torna alla ribalta durante la seconda guerra mondiale, dimostrando di saper trattare alla pari con Unione Sovietica e Stati Uniti, e nell’ora più buia diviene la voce della nazione, l’uomo risoluto ma fiducioso nel futuro della democrazia attorno a cui si stringe un intero popolo e forse l’intero continente. Lontano dall’agiografia ma non immune al fascino del personaggio, Churchill, la biografia restituisce tutte le luci dell’intelligenza e le ombre del carattere (tra sospetti di alcolismo, cronica umoralità e crolli depressivi) di un uomo che non fu un predestinato, ma un fabbro del proprio, e del nostro, destino.
L'evoluzione di Calpurnia
Jacqueline Kelly
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2022
pagine: 288
«Che cos'era di preciso un naturalista? Non lo sapevo, ma decisi che per il resto dell'estate lo sarei stata». Texas, 1899: Calpurnia vive in una fattoria, ha undici anni e sei fratelli. Tutti si aspettano che lei cresca e diventi una brava moglie, madre e padrona di casa. Ma lei non è d'accordo, perché là fuori, nei prati e nei boschi, c'è un mondo meraviglioso. Età di lettura: da 12 anni.
L'evoluzione di Calpurnia
Jacqueline Kelly
Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2014
pagine: 288
Nei prati riarsi della calda stagione texana, Calpurnia non può fare a meno di notare che le cavallette gialle sono molto, molto più grandi delle cavallette verdi. Perché? Sono di due specie diverse? Calpurnia ha sentito parlare del libro di un certo Darwin, in cui si spiega l'origine delle specie animali. Forse può trovare quel libro nella biblioteca pubblica? Sì, ma la bibliotecaria non glielo vuole mostrare. Poco male, quel libro si trova anche a casa sua: nello studio del nonno, il libero pensatore della famiglia. Accompagnata dal nonno e dal libro proibito, Calpurnia riuscirà a scoprire i segreti delle diverse specie di animali, dell'acqua e della terra. E scoprirà anche se stessa. Età di lettura: da 12 anni.
La guerra del soldato Pace
Michael Morpurgo
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2016
pagine: 176
Tommo e Charlie, fratelli, sono stati scaraventati in trincea a combattere una guerra insensata, fino all'inevitabile tragedia. In una notte che vorrebbe infinita, Tommo cerca di descrivere tutto l'arco del suo amore per Charlie, cui deve la vita, tessendo una delicata e commossa rete di ricordi che li avvince in un indissolubile legame. Costruito con bravura il libro si rifa a una serie di episodi realmente avvenuti, ovvero le condanne a morte di molti soldati semplici del Commonwealth per diserzione o codardia durante la Prima guerra mondiale. Età di lettura: da 10 anni.
Gulag. Storia dei campi di concentramento sovietici
Anne Applebaum
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 747
L'"arcipelago Gulag", l'ampia e fitta rete di campi di concentramento sovietici, è affiorato alla coscienza del mondo solo nel 1973, con la pubblicazione del romanzo autobiografico di Aleksandr Solzenicyn. Da allora, e in particolare dopo il crollo dell'Unione Sovietica, documenti a lungo tenuti nascosti hanno gettato nuova luce sul ruolo svolto dal gulag: oltra a essere lo strumento repressivo di ogni forma di opposizione politica e sociale, esso fu l'arma segreta di Stalin, che fece del lavoro coatto la base dell'industrializzazione del paese. In questo libro Anne Applebaum ricostruisce il sistema sovietico dei campi, dalla sua nascita subito dopo la Rivoluzione d'ottobre al suo smantellamento negli anni ottanta.
Un amico segreto in giardino
Linda Newbery
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 224
Nel giardino del nonno di Lucy si nasconde un grande segreto: è molto più vecchio di quanto si creda, più vecchio degli alberi, della terra e del cielo. Solo Lucy, il nonno e pochi altri riescono a vederlo: è Lob, una creatura dei boschi, e sembra fatto della stessa materia degli alberi e delle foglie. Quando il cottage del nonno viene venduto e Lob scompare, Lucy è tristissima: insieme al nonno ha perso anche la loro creatura segreta, colui che li aiutava a coltivare l'orto e il giardino. Lucy è ormai quasi convinta di averlo solo immaginato, eppure quando si trasferisce a Londra con la sua famiglia... Una storia impregnata di amore per la natura e di atmosfere magiche, che fa venire voglia di rimboccarsi le maniche e iniziare a zappare, seminare e annaffiare. Un nuovissimo "Giardino segreto" in cui rifugiarsi con la fantasia contemplando le meraviglie della natura. Età di lettura: da 8 anni.
Suore che si comportano male. Storie di magia, sesso e incendi nei conventi medievali
Craig A. Monson
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2022
pagine: 336
Stregoneria. Incendi dolosi. Assenze ingiustificate. Rituali per trovare il vero amore. Non tutte le suore dell’Italia fra il XVI e il XVIII secolo vissero secondo i paradigmi della vita monastica. Rinchiuse in conventi, sottoposte a gerarchie soffocanti, represse e perseguitate dai loro superiori, schiere di donne costrette in una tonaca aggirarono l’autorità ecclesiastica in modi talvolta straordinari. Craig A. Monson ci racconta storie allo stesso tempo comuni ed eccezionali, come quella di suor Maria Vinciguerra Malvezzi che strappò, fece a brandelli e bruciò la donazione alla cappella di una consorella; o di suor Angela Aurelia Mogna, che fuggì dalla sua cella a gambe levate, correndo in mezzo ai boschi tenendo per mano suor Giovanna Balcona; o della congregazione di San Niccolò di Strozzi che cospirò per incendiare il proprio convento riconquistando la libertà perduta con il velo; o persino dell’anello incantato di donna Florentia, che risvegliava in chiunque lo toccasse l’ardore amoroso. Le sfide che queste monache dovettero affrontare avevano un solo scopo: eludere i severi limiti che la Chiesa imponeva. Ma le loro trasgressioni sono rimaste sepolte in archivi polverosi, almeno fino a oggi. Suore che si comportano male riesuma queste storie dimenticate e ridà vita alle voci a lungo taciute di queste eroine di clausura.
Napoleone il Grande
Andrew Roberts
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2023
pagine: 1062
Nel marzo 1807, lontano dalla Francia, Napoleone Bonaparte scriveva alla moglie Giuseppina: «So fare altre cose oltre a condurre guerre, ma il dovere viene per primo». E nell'arco di vent'anni appena, dall'ottobre 1795, in cui era un giovane capitano di artiglieria mandato a sedare tumulti a Parigi, fino al giugno 1815 e alla sconfitta finale di Waterloo, Napoleone ebbe modo di mostrare in quante forme questo senso del dovere poteva manifestarsi: conquistato il potere con un colpo di stato, pose fine alla corruzione e all'incompetenza in cui si era arenata la Rivoluzione, e se da una parte reinventò l'arte della guerra in una serie di battaglie folgoranti, dall'altra ricreò dalle fondamenta l'apparato legislativo e amministrativo, modernizzò i sistemi di istruzione e promosse la fioritura dello "stile impero" nelle arti. Poi l'impossibilità di sconfiggere il suo nemico più ostinato, la Gran Bretagna, lo spinse verso campagne estenuanti e alla fine fatali in Spagna e Russia. L'epilogo in sordina della sua vita avventurosa, in esilio a Sant'Elena, per ironia della sorte e della Storia si salda con i suoi esordi, con quel quaderno di geografia dove da ragazzo annotava, a margine di un lungo elenco di possedimenti imperiali britannici: «Sainte-Hélène: petite île». Andrew Roberts ha attinto al corpus completo delle 33.000 lettere napoleoniche, tuttora in corso di pubblicazione, e ha visitato quasi tutti i campi di battaglia e i luoghi della sua vita, mostrandoci per la prima volta "l'imperatore dei francesi" così com'era davvero: incredibilmente versatile, ironico, ambizioso, ferocemente determinato ma anche disposto al perdono, ossessionato dalla discendenza e scostante in amore. Perché Napoleone il Grande non fu una sorta di antieroe destinato alla nemesi, un moderno personaggio da tragedia greca o un'altra delle immagini che gli hanno ritagliato addosso dozzine di ricostruzioni storiche. Come scrisse nelle sue memorie George Home, guardiamarina a bordo della nave inglese che lo prese in consegna, sconfitto e prigioniero, dopo Waterloo, Napoleone «ci ha mostrato che cosa può fare una semplice creatura umana, come noi, in un arco di tempo così breve».
La mente vagabonda. Cosa ci insegnano i monaci medievali sulla distrazione
Jamie Kreiner
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2024
“La mente vagabonda” esplora l'universale preoccupazione umana per la distrazione e i metodi che anticamente abbiamo trovato per resisterle. Un’opera che ci proietta nel mondo dei monaci del Medioevo, facendoci scoprire che nemmeno una vita di preghiera e isolamento è mai stata libera dalla deconcentrazione. La riduzione della soglia d’attenzione sembra una caratteristica tipica della nostra era ipertecnologica, un effetto dell’influenza dei social media e dell’enorme quantità di stimoli che riceviamo. Quanti libri non finiti rimangono sui nostri comodini? Chi può dire di essere in grado di lavorare senza guardare continuamente lo smartphone? Tutti, oggi, ci sentiamo più distratti. Ciò che invece ci rivela la storica Jamie Kreiner è che anche i più impensabili dei nostri avi, i monaci e gli eremiti medievali, avevano il nostro stesso identico problema. Dall’asceta del IV secolo Simeone Stilita, che diede avvio alla pratica di vivere su una colonna, alla badessa del VII secolo Sadalberga, che si imponeva lunghi periodi di totale silenzio, fino a Ugo di San Vittore, che nel XII secolo scrisse una guida su come tenersi occupati costruendo mentalmente l’immagine di un’arca, ognuno di loro ha dovuto inventarsi ogni giorno un modo per combattere il demone della distrazione. Questo libro ci mostra come la lotta per rimanere concentrati sia qualcosa di «più antico della nostra tecnologia», invitandoci a imparare da questi antichi maestri ad avere fiducia nella capacità della nostra mente di cambiare. Perché è solo imparando ad accettare le nostre mancanze che potremo superarle, dato che nemmeno nascondendoci in una remota caverna saremo mai in grado di fuggire da noi stessi.
L'arte della guerra contemporanea. Dalla caduta del Nazismo al conflitto in Ucraina
David Petraeus, Andrew Roberts
Libro: Libro rilegato
editore: UTET
anno edizione: 2024
pagine: 656
Gli ultimi anni ci sono apparsi come una violenta resurrezione della Storia: le immagini della tragica invasione dell'Ucraina, insieme alle macerie di Gaza, hanno rievocato gli spettri di un'umanità bellicosa che credevamo ormai appartenere al passato. La guerra, finita ai margini della nostra quotidianità, è tornata prepotentemente alla ribalta, conquistando le prime pagine dei giornali e rimescolando i fronti tra interventisti e pacifisti a oltranza. Ma la guerra in sé e per sé non era mai scomparsa - si era solo trasformata. Il fatto è che la seconda guerra mondiale ha segnato un prima e un dopo: la rivalità tra Stati Uniti e Unione Sovietica, con la minaccia di un annientamento nucleare, ha fatto sparire dal tavolo l'opzione di una guerra su scala globale, sostituendola con uno stillicidio di piccoli e medi conflitti dislocati in aree di interesse economico o geopolitico, dove le strategie e le tecniche militari hanno potuto mettersi in discussione, rinnovarsi e a volte reinventarsi. Il generale David Petraeus, ex direttore della CIA e comandante delle forze statunitensi in Iraq e Afghanistan, è stato un grande innovatore in questo senso, trovandosi di continuo nella necessità di operare su territori ostili, in condizioni di guerriglia e mescolanza fra truppe regolari e terroristi, civili e bande armate. In questo saggio scritto a quattro mani, Petraeus mette le sue eccezionali conoscenze sul campo a disposizione dello storico Andrew Roberts, con il proposito ambizioso di tracciare la parabola evolutiva militare dalla guerra di Corea a quella del Vietnam, dalle due guerre del Golfo a quelle nell'ex Jugoslavia, dall'Afghanistan fino al recente conflitto in Ucraina. "L'arte della guerra contemporanea" trae cruciali intuizioni sulla natura tecnica dei diversi scontri, su quali siano gli elementi determinanti per il successo e quali gli errori più reiterati, sulle conseguenze di ogni conflitto e su quanto, ancora, dobbiamo imparare dalla Storia. Se è vero che la guerra, come scriveva il teorico militare Carl von Clausewitz, «non è che la politica continuata con altri mezzi», è dunque inevitabile che i conflitti segnino ancora il nostro presente, evolvendosi in modi sempre nuovi che oggi più che mai è necessario comprendere.