Libri di Lia V. Catalano
Elettroshock
Lia V. Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2016
pagine: 248
Roma. Quartiere Parioli. In una notte apocalittica di pioggia, viene ritrovata in un condominio, ridotta in fin di vita, la moglie del professor Attilio Malatesta, psichiatra di fama. Sul luogo giunge il commissario Pizzini. Per strada, tra i curiosi, c'è lo stesso Malatesta che, in stato confusionale, si autoaccusa del tentato omicidio della moglie. Il medico viene così condotto in commissariato perché vengano chiariti fino in fondo i termini di quella bizzarra e apparentemente irreale confessione. Incomincia qui, sotto gli occhi straniti del commissario Pizzini, una tortuosa e dettagliata ricostruzione autobiografica della vita di Malatesta sin dai tempi della sua infanzia. Lo psichiatra racconta dell'amore morboso e viscerale provato nei confronti della madre. Racconta di passioni feticiste legate alla persistente immagine di lei nella sua mente, degli elettroshock cui la povera donna veniva sottoposta... di come lui stesso, Malatesta, si sia poi servito di quello strumento come di un'arma omicida, nel corso degli anni, nel vano tentativo di liberarsi dalle proprie torbide ossessioni... È davvero lui il colpevole della morte di sua madre e della prima giovane compagna? Ha davvero tentato di sgozzare l'attuale moglie? Spetterà al commissario Pizzini riuscire a ricostruire il mosaico della faccenda, in una lunga e tormentata partita a scacchi psicologica con il reo-confesso.
Elettroshock
Lia V. Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2012
pagine: 247
Roma. Quartiere Parioli. In una notte apocalittica di pioggia, viene ritrovata in un condominio, ridotta in fin di vita, la moglie del professor Attilio Malatesta, psichiatra di fama. Sul luogo giunge il commissario Pizzini. Per strada, tra i curiosi, c'è lo stesso Malatesta che, in stato confusionale, si autoaccusa del tentato omicidio della moglie. Il medico viene così condotto in commissariato perché vengano chiariti fino in fondo i termini di quella bizzarra e apparentemente irreale confessione. Incomincia qui, sotto gli occhi straniti del commissario Pizzini, una tortuosa e dettagliata ricostruzione autobiografica della vita di Malatesta sin dai tempi della sua infanzia. Lo psichiatra racconta dell'amore morboso e viscerale provato nei confronti della madre. Racconta di passioni feticiste legate alla persistente immagine di lei nella sua mente, degli elettroshock cui la povera donna veniva sottoposta... di come lui stesso, Malatesta, si sia poi servito di quello strumento come di un'arma omicida, nel corso degli anni, nel vano tentativo di liberarsi dalle proprie torbide ossessioni... È davvero lui il colpevole della morte di sua madre e della prima giovane compagna? Ha davvero tentato di sgozzare l'attuale moglie? Spetterà al commissario Pizzini riuscire a ricostruire il mosaico della faccenda, in una lunga e tormentata partita a scacchi psicologica con il reo-confesso.
Una principessa al Circeo
Lia V. Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2006
pagine: 60
Un graziosissimo racconto che narra le avventure di una gattina persiana, Micia Martina, che segue in vacanza, al Circeo, il suo padroncino. Inseguendo un topo in strada si perde per il paese. Ha mille disavventure da gatto randagio ma viene ogni volta tratta in salvo da Pallettone, capo dei gatti del Circeo, temutissimo per il suo potere di tramutare gli altri gatti in topi. Micia Martina incarna il passaggio dalla vita infantile a quella adulta: inizialmente gatta viziata e schizzinosa, abituata alle attenzioni di casa, tutto a un tratto si trova a fare i conti con la vita randagia, scopre l'arte d'arrangiarsi, grazie a un bravo maestro quale è Pallettone, e con lui scopre anche l'amore. Età di lettura: da 8 anni.
Malanascenza. Killer senza scelta
Lia V. Catalano
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 208
"Killer si nasce. Io così sono nato": la storia di Nuzzo, che si autodefinisce "cattivo per nascita", baby killer prima e killer scelto per omicidi eccellenti poi, si tesse nella cultura e subcultura siciliana degli ultimi cinquanta anni. Appena nato, Nuzzo è stato visitato dalla "cattiva sorte" venuta a cancellare la sua parte buona. E' segnato, non può che uccidere, perché "non ci si ribella alla propria natura". E' ancora molto giovane quando, perplesso perché ritiene di esercitare la sua "malacunnutta" nel rispetto delle regole, viene minacciato di morte e costretto a fuggire da ogni luogo. Passa molto tempo prima che riesca a scoprire chi lo minaccia e perché, ma sarà troppo tardi.