Libri di Leonardo Lasca
Al voto, al voto! Politica ed elezioni a Jesi dalla Liberazione alla fine del «centrismo» (1944-1961)
Ernesto Girolimini, Leonardo Lasca
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 282
La vicenda politica, elettorale e amministrativa di Jesi, dalla stagione della Liberazione fino all’intero decennio centrista (1944-1961). La pubblicazione, attraverso una documentazione in parte inedita, approfondisce vicende di quell'arco di tempo, andando così a integrare le pubblicazioni a carattere prevalentemente memorialistico dello stesso periodo. È la stagione della conquista della democrazia e della repubblica, che ricostruisce la città dopo i danni della guerra, che affronta il grave problema della disoccupazione e dello sviluppo economico. Protagonisti di questa vicenda sono i partiti politici jesini, con i loro esponenti: da Carotti (Pri) a Borioni (Psi), da Bordoni (Dc) a Contuzzi (Pci). Il tutto avviene in uno scenario caratterizzato anche a Jesi dalla “guerra fredda” e dall’acceso scontro tra “centristi” e sinistra, tra mondo cattolico, in campo con i suoi “Comitati Civici” e “Fronte popolare” composto da comunisti e socialisti. È Pacifico Carotti, azionista e poi repubblicano, a guidare la città dal 20 luglio 1944 al 1956, con il sostegno, ma anche il polemico confronto, della Dc e del Psdi, riproponendo lo storico scontro tra clericali e anticlericali.
Aroldo Cascia. Il sindaco rosso
Leonardo Lasca
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 270
La stagione delle "giunte rosse", che si è aperta dopo la vittoria delle elezioni amministrative del 1975, ha segnato per il Pci la definitiva legittimazione come forza di governo sicura e affidabile. In questo periodo sono emerse figure di sindaci dalla forte personalità e dalle indubbie capacità politiche che hanno lasciato un segno nella storia delle loro comunità. Il libro parla soprattutto di questa straordinaria esperienza, vissuta anche in una piccola città come Jesi, e del suo primo sindaco comunista. Una storia che racconta le vicende politiche jesine dal 1975 al 1983, gli anni in cui Aroldo Cascia è stato a capo del governo cittadino. Insieme e accanto al "Sindaco rosso" compaiono tanti personaggi, restituendo così il senso corale di un periodo della storia in cui la politica era ancora pervasa da impegno collettivo che si fondava, se non nella speranza del "sol dell'avvenire", sicuramente nella convinzione che attraverso la democrazia si potesse avere più giustizia, più uguaglianza e cambiare in meglio la vita delle persone e la società.