Libri di L. Tundo
Fatras
Jacques Prévert
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2021
pagine: 256
Apparso in Francia nel 1966, "Fatras" è uno degli ultimi libri di Jacques Prévert, e sembra concludere in modo ideale il lungo itinerario artistico percorso dal poeta. È una specie di sintesi, un libro panoramico nel quale Prévert invita il lettore a giocare con il linguaggio, e contro il linguaggio stesso, per perseguire un bisogno di libertà, per cercare con la poesia di combattere il potere e di denunciare la violenza contro i più deboli. In "Fatras" trovano spazio testi di prosa, brevissime battute in successione, giochi di parole e collage fotografici, il tutto perfettamente armonizzato, senza alcuno sfasamento di ritmo e legato da un sottile filo ironico che non lascia spazio a banali concessioni sentimentali.
Fatras. Testo originale a fronte
Jacques Prévert
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2006
pagine: XXIII-228
È questa una delle ultime raccolte di versi pubblicate da Prévert, che sembra chiudere in modo ideale il lungo itinerario di questo poeta, riassumendone le molteplici esperienze stilistiche e rimodulandone gli stimoli e gli spunti formali. Vi si succedono, infatti, testi in prosa e brevissime battute in successione, giochi di parole, sequenze di strofe e di poesie, collage fotografici: un'altra testimonianza della versatilità inventiva di Prévert, della sua capacità di procedere con scioltezza provocatoria facendo fluire con coerenza un discorso dalla disarticolazione volutamente provocatoria.
Etocrazia o il governo fondato sulla morale
Paul H. T. d' Holbach
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1980
pagine: 272
Etica e società di giustizia
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 360
Dopo la condizione di smarrimento, di erranza, di esasperazione soggettivistica, la coscienza contemporanea torna a guardare con interesse al processo di affermazione dei vincoli etici. Questo libro indaga il loro ruolo e la forza delle loro indicazioni normative nella politica, nell'economia, nell'uso delle tecnologie, nel costume, nella formazione. E di fronte alla pervasività di azioni dettate da autonome e talvolta automatiche dinamiche della produzione di mercato, dello sfruttamento della natura-ambiente, dell'incontrollato intervento sulla vita umana, questi studi fanno propria l'istanza ormai urgente di un quadro etico di riferimento per una società più giusta.