Libri di L. Pighetti
Annali. Testo latino a fronte
Publio Cornelio Tacito
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 984
Tacito è il più grande storico della letteratura latina: fu, tra i Romani, ciò che Tucidide era stato per i Greci. La sua opera è sorretta dal puntuale esame delle fonti - gli "Acta senatus" e gli scritti dei "rerum scriptores" che l'avevano preceduto -, anche se talvolta lo storico arriva a fare torto ai criteri dell'oggettività pur di sostenere il proprio ideale repubblicano contro la decadenza del sistema politico imperiale. Il suo stile lapidario, conciso, ormai assai lontano dalla sonora armonia ciceroniana, rimane inconfondibile e di un'efficacia espressiva difficilmente imitabile. Gli "Annales", la sua opera più famosa insieme alle "Historiae", ci sono giunti lacunosi: abbiamo i primi sei libri, dedicati a Tiberio, e un secondo gruppo di libri, dall'undicesimo al sedicesimo, relativi alla fine del principato di Claudio e quasi tutto quello di Nerone. Se già nella parte iniziale Tacito trova modo di stigmatizzare con particolare forza lo svilimento e la svendita della dignità della classe senatoria di fronte all'imperatore, è soprattutto quando affronta la figura di Nerone che gli si offre l'occasione per dipingere un ritratto a tinte cupe del potere assoluto nel suo aspetto più degenerato. Prefazione di Luca Canali.
Annali. Volume 2
Publio Cornelio Tacito
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1995
pagine: 620
Tacito è il più grande storico della letteratura latina: fu, tra i Romani, ciò che Tucidide era stato per i Greci. La sua opera è sorretta da un puntuale esame delle fonti - gli 'Acta senatus' e gli scritti dei 'rerum scriptores' che l'avevano preceduto -, anche se talvolta lo storico arriva a fare torto ai criteri dell'oggettività pur di sostenere il proprio ideale repubblicano contro la decadenza del sistema politico imperiale. Il suo stile lapidario, conciso, ormai assai lontano dalla sonora armonia ciceroniana, rimane inconfondibile e di un'efficacia espressiva difficilmente imitabile. Gli «Annales», la sua opera più famosa insieme alle «Historiae», ci sono giunti lacunosi; i libri qui presentati, dall'undicesimo al sedicesimo, relativi alla parte finale del principato di Claudio e quasi tutto quello di Nerone, offrono a Tacito l'occasione per dipingere un ritratto a tinte cupe del potere assoluto nel suo aspetto più degenerato.
Annali. Libro 1º
Publio Cornelio Tacito
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1994
pagine: 728
Tacito è il più grande storico della letteratura latina: fu, tra i Romani, ciò che Tucidide era stato per i Greci. La sua opera è sorretta dal puntuale esame delle fonti - gli 'Acta senatus' e gli scritti dei 'rerum scriptores' che l'avevano preceduto -, anche se talvolta lo storico arriva a fare torto ai criteri dell'oggettività pur di sostenere il proprio ideale repubblicano contro la decadenza del sistema politico imperiale. Il suo stile lapidario, conciso, ormai assai lontano dalla sonora armonia ciceroniana, rimane inconfondibile e di un'efficacia espressiva difficilmente imitabile. Gli «Annales», la sua opera più famosa insieme alle «Historiae», ci sono giunti lacunosi; i libri qui presentati, i primi sei, raccontano il principato di Tiberio ed è in queste pagine che Tacito trova modo di stigmatizzare con particolare forza lo svilimento e la svendita della dignità della classe senatoria di fronte all'imperatore.
Annali. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Publio Cornelio Tacito
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 728
Opera di primo piano della storiografia romana, gli Annali di Tacito narrano le vicende di Roma dalla salita al potere di Tiberio (14 a.C.) alla morte di Nerone (68 d.C.). Attraverso le pagine del grande scrittore prendono vita le vicende dei primi imperatori, i loro scandali, gli orrendi delitti e le sanguinose congiure dinastiche della famiglia Giulio-Claudia.
Annali. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Publio Cornelio Tacito
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: XLI-728
Opera di primo piano della storiografia romana, gli Annali di Tacito narrano le vicende di Roma dalla salita al potere di Tiberio (14 a.C.) alla morte di Nerone (68 d.C.). Attraverso le pagine del grande scrittore prendono vita le vicende dei primi imperatori, i loro scandali, gli orrendi delitti e le sanguinose congiure dinastiche della famiglia Giulio-Claudia.