Libri di L. Masi
Il secolo di Franco Fortini. Studi nel centenario della nascita
Libro: Copertina morbida
editore: Artemide
anno edizione: 2019
pagine: 230
Con la sua programmatica intempestività e con la sua fedele eterodossia, Franco Fortini (1917-1994) è ancora in grado di parlare a chiunque non sia disposto a rinunciare a una visione critica e indipendente dei fatti culturali, sociali e politici del nuovo mondo. In una società che sembra volere pensatori preconfezionati, Fortini ci insegna a mantenere fede alla responsabilità di una funzione di intellettuale vigile, che interpreta l'oggi sulla lezione di ieri. Questi scritti raccolgono interventi di studiosi giovani e affermati, di allievi del poeta, e passano in rassegna i vari aspetti che il letterato-intellettuale ha praticato nella sua vita: traduzione, poesia, saggistica, altre forme letterarie. Scritti di: Luca Lenzini, Alessandro Baldacci, Massimo Natale, Jadwiga Miszalska, Donatello Santarone, Salvatore Spampinato, Felice Rappazzo, Federico Della Corte, Paola Scollo, Andrea Agliozzo, Simone Monti, Fabio Scotto, Andrea Landolfi, Elisabetta Tonello, Francesco Diaco, Diego Bertelli. Presentazione di Luca Lenzini.
Viali dell'indipendenza
Krzysztof Varga
Libro: Libro in brossura
editore: Nikita
anno edizione: 2012
pagine: 297
Krystian Apostata e Jakub Fidelis, un'amicizia lunga venticinque anni. Krystian è un artista, un pittore chiuso in una nevrosi alcolica, la sua arte non trova successo e il suo mondo piano piano si disgrega, spariscono gli amici, tra cui Jakub, e la sua donna, Kasia, che poi diventerà la compagna di Jakub. Lui è l'alter ego di Krystian, famoso ballerino dalla vita glamour, decisamente uno tra i Very Important People. Al crollo del mondo di Krystian, all'allontanamento da Jakub e al suo isolamento fa da sfondo il crollo del blocco sovietico. Varga ci racconta la storia di un Paese, la Polonia, e della sua libertà con uno stile brillante e una prosa fluida in cui si intrecciano malinconia e ironia. Ne viene fuori un romanzo cinico, divertente, spietato.
Fuochi di Bengala e altre poesie
Krzysztof Karasek
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2011
pagine: 112
Teatro: Vineta-Melodia di Broadway 1492. Volume Vol. 2
Jura Soyfer
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2011
Nel 1937, di fronte all'incupirsi dell'orizzonte storico, Jura Soyfer crea "Vineta", che parla di una città sommersa e dei suoi abitanti, morti da secoli senza saperlo. Raffigurando l'alienazione e l'incomunicabilità nei rapporti sociali, questa pièce anticipa elementi caratteristici del cosiddetto "teatro dell'assurdo" degli anni a venire. L'ultima opera teatrale di Jura Soyfer, "Broadway-Melodie 1492" (Melodia di Broadway 1492), nata dal libero rifacimento di una rivista cabarettistica di Walter Hasenclever e Kurt Tucholsky, unisce alla satira contro il culto dei grandi della storia e contro l'apologetica del colonialismo, il grido d'allarme dell'autore sulla minaccia di un'annessione dell'Austria da parte del Terzo Reich, una premonizione che, da lì a poco, si sarebbe puntualmente avverata.
Teatro: La fine del mondo-Edi Lechner guarda in Paradiso-Astoria. Volume Vol. 1
Jura Soyfer
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2011
Jura Soyfer è stato definito lo scrittore di maggior talento della sua generazione in Austria e una grandissima speranza per la letteratura del futuro. Le sue opere testimoniano la straordinaria creatività dell'autore nell'invenzione di nuove forme teatrali, che si inseriscono nella tradizione della commedia popolare viennese di Raimund e Nestroy, assorbendo, allo stesso tempo, gli stimoli provenienti da drammaturghi contemporanei come Kraus, Brecht e Majakovskij. Le commedie raccolte in questa edizione conoscono sia l'esuberante comicità del cabaret e della satira politica, sia le tonalità tragiche e il timbro poetico inconfondibile del loro autore. Mentre "Weltuntergang" (La fine del mondo) raffigura, in una satira amara e grottesca, l'incapacità degli uomini di contrastare l'avvicinarsi della guerra che minaccia di annientarli, la seconda pièce "Der Lechner Edi schaut ins Paradies" (Edi Lechner guarda in paradiso) affronta, con i mezzi della "commedia magica", il dramma della disoccupazione. Con "Astoria" Soyfer crea un'esilarante, e insieme spaventosa, parabola politica sulla concezione dello stato nei regimi dittatoriali, servendosi ampiamente degli stilemi delle farse nestroyane.

