Libri di Jonas Bendiksen
I luoghi in cui viviamo
Jonas Bendiksen
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2013
pagine: 176
Gli anni 2007-2008 hanno testimoniato un grande cambiamento: per la prima volta nel mondo, gli abitanti delle città hanno superato il numero di quanti vivono in zone rurali. Questo trionfo dell'urbanesimo non comporta necessariamente il progresso visto che la maggior parte delle persone vive in bidonville e baraccopoli spesso in situazioni terribili. In tutto il mondo, la gente che vive in questo modo supera il miliardo e questo significa che, ben presto, un tugurio in una baraccopoli delle grandi città diventerà la maniera più "normale" di pensare a un luogo dove vivere. Negli ultimi anni il fotografo e giornalista di Magnum Jonas Bendiksen ha documentato la vita delle mega-bidonville in quattro diverse città: Nairobi in Kenya, Mumbai in India, Caracas in Venezuela e Jakarta in Indonesia.
I luoghi in cui viviamo
Jonas Bendiksen
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2008
pagine: 176
Gli anni 2007-2008 hanno testimoniato un grande cambiamento: per la prima volta nel mondo, gli abitanti delle città hanno superato il numero di quanti vivono in zone rurali. Questo trionfo dell'urbanesimo non comporta necessariamente il progresso visto che la maggior parte delle persone vive in bidonville e baraccopoli spesso in situazioni terribili. In tutto il mondo, la gente che vive in questo modo supera il miliardo e questo significa che, ben presto, un tugurio in una baraccopoli delle grandi città diventerà la maniera più "normale" di pensare a un luogo dove vivere. Negli ultimi anni il fotografo e giornalista di Magnum Jonas Bendiksen ha documentato la vita delle mega-bidonville in quattro diverse città: Nairobi in Kenya, Mumbai in India, Caracas in Venezuela e Jakarta in Indonesia.
Satelliti
Jonas Bendiksen
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2006
pagine: 183
"Satelliti" è un viaggio attraverso stati non riconosciuti e regioni isolate dell'Europa orientale, dell'Asia centrale, del Caucaso e della Siberia. In questa raccolta di fotografie, liriche ma non sentimentali, Jonas Bendiksen ci conduce nelle realtà quasi sconosciute del Transdniester, dell'Abkhazia, del Nagorno-Karabakh, della Valle di Ferghana, della Regione Autonoma Ebraica e della zona dove cadevano le astronavi, non lontano dalla steppa del Kazakhstan. Il suo accurato reportage, accompagnato da lunghi testi dello stesso autore che introducono ai diversi luoghi visitati, ci rivela come l'ultima pagina del crollo sovietico in realtà non sia stata ancora scritta.

