Libri di Jarro
L'assassinio nel vicolo della luna. Le inchieste di Lucertolo. Volume Vol. 1
Jarro
Libro: Libro in brossura
editore: Helike
anno edizione: 2022
pagine: 283
Firenze. Anno 1831. Roberto è un artista celebre. Forse uscito da un incontro amoroso, viene accusato di un delitto sanguinoso. Resta lesionato nel cervello tanto che, pur essendo sopravvissuto, non è in grado di rispondere alle domande dei giudici. Il giovane Carlo Tittoli – soprannominato Lucertolo - è agente segreto del Granduca: anche lui però è coinvolto personalmente nella vicenda, perché innamorato senza speranza della bella Antonietta, già amante di Roberto. La giovane ha bisogno dell’aiuto di Lucignolo per lasciare Firenze e non venire coinvolta nell’indagine. Intanto un giovane, Nello è accusato del delitto: è una persona dall’intelletto limitato, che confessa di aver derubato la vittima, ma nega con fermezza di averla ferita. In casa sua, la presenza della refurtiva e dell’arma del delitto sono però delle prove sufficienti per i giudici, che lo rinviano a giudizio. Ma per i poliziotti tali prove non sono abbastanza, e continuano a indagare l’oscura vicenda. Un romanzo poliziesco ambientato nella Firenze del 1831, prima parte di una vicenda narrata da Jarro, alias Giulio Piccini e pubblicato nel 1891.
La figlia dell'aria
Jarro
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2021
pagine: 334
La quarta e ultima indagine del primo commissario della letteratura italiana. Il romanzo (1884) è il quarto e ultimo della serie ideata da Jarro, pseudonimo dello scrittore fiorentino Giulio Piccini (1849-1915). Piccini è uno degli antesignani del giallo e il suo personaggio seriale (il commissario Lucertolo) è il primo Commissario della letteratura italiana (e vede la luce quattro anni prima del celeberrimo Sherlock Holmes, frutto della penna di Sir Arthur Conan Doyle).
I ladri di cadaveri
Jarro
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2021
pagine: 262
Un’indagine del primo commissario della letteratura italiana. L'Osteria del Frate, solitaria e inquietante, è un posto dove bazzicano precettati e sospetti, un'accozzaglia di gente rozza, audace, manesca. Un luogo ideale per mettere a segno rapine e delitti. Ed è proprio sulla porta della taverna che viene ritrovato un calesse con il cadavere di un uomo decapitato alla guida... A indagare sull'orrendo delitto per le strade di una Firenze misteriosa e mefistofelica è il commissario Lucertolo. Ma chi è in realtà il ladro di cadaveri sulle cui tracce il nostro eroe si spinge fra le buie strade fiorentine? Qual è il suo obiettivo? Il romanzo apparve nel 1884 a firma di Jarro, pseudonimo dello scrittore fiorentino Giulio Piccini (1849-1915). Piccini è uno degli antesignani del giallo e il suo personaggio seriale (il commissario Lucertolo) è il primo Commissario della letteratura italiana (e vede la luce quattro anni prima del celeberrimo Sherlock Holmes, frutto della penna di Sir Arthur Conan Doyle).
Firenze sotterranea. Appunti, Ricordi, Descrizioni. Bozzetti
Jarro
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2017
pagine: 271
Firenze sotterranea (1884, ristampata fino all'alba del secolo nuovo) è l'elaborazione, di stampo naturalista, del reportage di un itinerario attraverso il degrado, la miseria, la malattia, il crimine dell'antico cuore della città - Oltrarno, il Mercato Vecchio con il «canchero» del Ghetto - prima della ridefinizione borghese avviata con l'arrivo della capitale. Il libro, fin dal suo primo apparire, suscitò intersse, scandalo e controversie, nonché l'accusa al suo autore di aver "romanzato" il lato oscuro «sotterraneo» della vita cittadina. Alle accuse Jarro rispose rivendicando la positiva funzione di denuncia del libro nella promozione di un ormai indilazionabile risanamento e la propria missione di apostolo di redenzione civile. Testimone partecipe di intollerabili condizioni di vita, ma anche narratore ispirato alla narrativa popolare dei «misteri» a partire da quelli di Parigi di Eugène Sue, Jarro documenta, con intento umanitario che non esclude appelli alla repressione, la vita segreta di una Firenze «sotterranea» e ignorata ormai scomparsa.
L'assassinio nel vicolo della luna
Jarro
Libro
editore: Intra
anno edizione: 2021
pagine: 216
Un’indagine del primo commissario della letteratura italiana. Firenze, anno di Grazia 1831. Un uomo viene accoltellato in un vicolo del vecchio ghetto. Nonostante l'arresto del presunto colpevole, molti aspetti di questo delitto rimangono incomprensibili e irrisolti, e sono diversi coloro – tra i quali un poliziotto e un giudice istruttore – che non sono convinti di aver catturato il vero responsabile. Jarro (1849-1915) è uno degli antesignani del giallo e il suo personaggio seriale come «il primo Commissario della letteratura italiana». Il suo personaggio, il commissario Lucertolo, vede la luce quattro anni prima del celeberrimo Sherlock Holmes, frutto della penna di Sir Arthur Conan Doyle.
L'assassinio nel vicolo della luna. Le inchieste di Lucertolo. Volume 1
Jarro
Libro: Copertina morbida
editore: Rogas
anno edizione: 2015
pagine: 304
Il cadavere di un pittore viene rinvenuto nei bassifondi della Firenze preunitaria, negli anni '30 dell'Ottocento. A indagare è Domenico Arganti, detto Lucertolo, ispettore di polizia arrivista e dai metodi brutali, ma anche animato da insospettate punte di umanità. Attorno a lui, una città cupa, pervasa da miseria, dissolutezza morale e intrighi politici. Pubblicato per la prima volta nel 1883, L'assassinio nel Vicolo della Luna è l'inizio della quadrilogia dedicata all'ispettore Lucertolo, primo detective seriale della letteratura italiana. La trama complessa, arricchita da un'indagine che si dipana fra analisi psicologica e aule di tribunale, la violenza, l'affresco di una città e di un'epoca e un investigatore straordinariamente "umano" nelle sue qualità e nei suoi difetti fanno di questo romanzo semidimenticato un importante precursore del genere noir.

