Libri di James Low
Lo stato naturale dell'essere. Testi della tradizione Dzogchen
James Low
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2013
pagine: 240
I testi qui tradotti, copiati da James Low in India dalle piccole biblioteche di yogin itineranti e composti da maestri quali Padmasambhava, Patrul Rinpoche e Garab Dorje, presentano insegnamenti essenziali del buddhismo tibetano, dalle pratiche preliminari a quelle più avanzate della Mahamudra e dello Dzogchen. L'ordine progressivo delle istruzioni, che partono dalla riflessione sulla preziosità della rinascita umana, suU'impermanenza e la morte e arrivano fino all'esposizione della visione non duale, è tipico degli insegnamenti tradizionali che descrivono tutto il sentiero. L'introduzione generale e il commento di Low, più che "spiegare" i testi, introducono il lettore alla visione del mondo tibetana, così diversa da quella occidentale, permettendogli di comprendere e applicare in prima persona le tecniche meditative illustrate. Gli ultimi quattro capitoli, tratti da seminari tenuti dallo stesso Low, approfondiscono alcuni punti basilari della tradizione buddhista, filtrati attraverso l'esperienza di un praticante occidentale: la presa di rifugio e il "bodhicitta", la devozione verso il guru, la natura di per sé chiara e illuminata della mente, la funzione reificante del linguaggio e lo stato di consapevolezza non duale percepibile nello spazio vuoto tra i pensieri.
Gli yogin del Ladakh. Un pellegrinaggio tra gli eremiti dell'Himalaya buddhista
John Crook, James Low
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2013
pagine: 316
Questo libro esplora il buddhismo tibetano da un punto di vista insolito e piuttosto impegnativo: l'osservazione diretta, sul campo, delle sue manifestazioni e pratiche da parte degli eremiti dell'Himalaya. I due autori, etologo-antropologo il primo e tibetologo-psicoterapeuta il secondo, entrambi con una solida esperienza di meditazione buddhista, hanno visitato remoti monasteri e grotte per incontrare gli yogin e i lama del Ladakh, eredi di una tradizione di cui sono ormai gli unici portatori viventi. Seguaci della scuola Kargyupa, che conta tra i suoi santi figure eminenti quali Marpa e Milarepa, questi yogin, più che alla filosofia e all'etica buddhista sono dediti a uno stile di vita arduo e a pratiche meditative complesse, trasmesse in grande segretezza solo a chi si è consacrato al loro stesso sentiero. La disciplina interiore ha donato loro un senso di onestà, disponibilità, cordialità, abnegazione, accettazione dell'altro, una saggezza che non è mera conoscenza e che non si manifesta tanto nelle loro parole, quanto nel loro intero modo di essere e di agire. Il volume comprende la traduzione di un manoscritto inedito di Tipun Padma Chogyal, affidato a James Low perché fosse reso noto in Occidente: "Il quaderno di appunti sulla meditazione", un testo che illustra i vari stadi di sviluppo della pratica della Mahamudra.