Libri di J. Ponzio
La preparazione del romanzo
Roland Barthes
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 754
La preparazione del romanzo contiene gli ultimi due corsi tenuti da Barthes al Collège de France: l'ultima lezione del secondo corso risale a pochi giorni prima della sua morte. A queste lezioni perciò potrebbe essere attribuito un carattere conclusivo nella biografia intellettuale di Roland Barthes. Invece, esattamente a tale carattere di messaggio conclusivo esse si sottraggono: non sono affatto riassuntive di una carriera intellettuale, ma, al contrario, pongono un progetto nuovo, sono una preparazione: la preparazione del romanzo. Arrivati a un certo punto della propria vita, afferma Barthes, nell'introduzione al primo corso, giunti "nel mezzo del cammin di nostra vita" ci si trova in quel momento complesso in cui si scontrano il desiderio di afferrare il tempo che corre e l'incubo di essere condannati alla ripetizione del già vissuto e del già detto, come se il tempo che resta non potesse aggiungere nulla a ciò che si è già vissuto. Barthes si chiede come sia possibile, in questa situazione, "arrivare vivi alla morte", come sia possibile realizzare quella che, ancora con Dante, egli chiama una "vita nova" e "seguire l'Opera dal suo progetto al suo compimento: altrimenti detto, dal Volere-Scrivere al Potere-Scrivere, dal desiderio di Scrivere al fatto di Scrivere".
Filosofia del linguaggio
Emmanuel Lévinas
Libro: Copertina morbida
editore: B. A. Graphis
anno edizione: 2004
pagine: 194
Dall'altro all'io
Emmanuel Lévinas
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2002
pagine: 160
Nella storia della cultura occidentale del Novecento, Lévinas ha avuto il grande merito di spostare la riflessione filosofica dal problema dell'identità a quello dell'alterità. Il suo pensiero si è svolto prevalentemente su due versanti, tra loro intimamente legati, di cui i saggi raccolti in questo volume portano una significativa testimonianza. In queste pagine si coglie pienamente la volontà di togliere al problema dell'essere il primato attribuitogli tradizionalmente dalla filosofia e di individuare il reale fondamento della soggettività nell'alterità.