fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Hermann Ungar

I mutilati

I mutilati

Hermann Ungar

Libro: Copertina morbida

editore: Silvy

anno edizione: 2012

pagine: 173

Sospeso sullo scenario magico della Praga degli anni Venti, "I mutilati" è un romanzo figlio di quella atmosfera che oggi definiamo "praghese"; di quella crisi interiore - anche - che la psicanalisi riuscì a sezionare solo parzialmente. Il romanzo narra la tragedia di un'esistenza messa da parte dalla povertà, dal carattere alienante dei rapporti sociali, dalla melanconia sessuale, dal sadismo. Franz Polzer, umile e incolore impiegato di banca, sogna di combattere l'ostilità del mondo con un ordine metodicamente perseguito. Ma il fragile argine cede: è la "realtà", infatti, a vincere e a fare degenerare l'immaginazione malata in un caos totale. Quando Clara Porges, la donna presso cui ha affittato una stanza, si introduce nell'ordinato e angusto cosmo di Polzer, le fobie paranoiche, le ossessioni così faticosamente trattenute erompono e dilagano, segnando le tappe di un itinerario di dissoluzione che si conclude con un tragico rituale. La prevedibilità logorante dell'agire diviene abiezione senza ritorno. Alle spalle del carattere estremo di questo personaggio leso, umiliato, alle spalle della sofferta lucidità di Hermann Ungar, della sua riflessione sulla mutilazione del senso, sta di certo l'ombra di Fëdor Dostoevskij; ma si delineano anche la controllata follia di Franz Kafka, la fantasia di Gustav Meyrink, il masochismo degli adolescenti di Franz Werfel.
14,00

La classe

La classe

Hermann Ungar

Libro: Libro in brossura

editore: Silvy

anno edizione: 2011

pagine: 189

"Se ci fosse stato un destino" - riflette Josef Blau, il protagonista di questo romanzo, apparso nel 1927 -, un inevitabile destino predeterminato, del quale si fosse stati vittime, "non si sarebbe potuto fare o dire nient'altro che quello ch'era già deciso, e lo si sarebbe fatto a cuor leggero". Purtroppo, però, esistono sempre molte parole e molti gesti tra cui scegliere, ed essi possono suscitare l'ira del Creatore e, soprattutto, possono finire col segnare in maniera inesorabile il destino di chi ci sta accanto. Per questo motivo, Josef Blau, un un grigio e modesto insegnante di un liceo frequentato dai figli dei cittadini più ricchi, nella scuola di un quartiere agiato della città, opta, o crede di optare, per la non-scelta, per il silenzio e l'immobilità, convinto com'è che nulla che sia in grado di agire possa sfuggire alla colpa. "Incolpevole rimaneva solo ciò ch'era privo di respiro", è detto in un passo del romanzo. Ma proprio questa scelta, che conduce addirittura Josef Blau ad una forzata freddezza nei confronti di Selma, la bella moglie in procinto di dargli un figlio, finisce con l'innescare paradossalmente una serie di tragici avvenimenti, che si dipanano in una torbida atmosfera di candore e masochismo, di gelo e di orrore, e che hanno termine solo con il suo estremo ravvedimento.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.