Libri di Giustino Di Cecco
Il codice della crisi. Commentario
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 2240
L’Opera, in continuità con le precedenti edizioni dei commentari alla "Legge fallimentare" della collana "Le nuove leggi del Diritto dell’Economia", si propone di fornire una guida ragionata alla lettura del nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Il volume ha ad oggetto il Codice della Crisi nella versione integrale ed attualmente vigente, aggiornato alle ultime modifiche ed integrazioni introdotte dal d.lgs. 6 dicembre 2023, n. 224. I contributi sono focalizzati principalmente sulle novità di ciascuna norma, in chiave sistematica e con l’analisi degli interventi più aggiornati di dottrina e giurisprudenza. Particolare spazio è dedicato ai nuovi istituti di composizione della crisi.
Fattispecie e disciplina del riscatto azionario
Giustino Di Cecco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XI-305
Convertibilità e conversione dei titoli azionari
Giustino Di Cecco
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XIV-370
Variabilità e modificazioni del capitale sociale nelle cooperative
Giustino Di Cecco
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 308
La variabilità del capitale sociale è tratto strutturale tipico delle società cooperative rappresentando il mezzo di attuazione del principio di "apertura solidaristica" dell'istituto verso coloro che in possesso dei requisiti mutualistici aspirano ad essere ammessi nella compagine sociale. L'esonero delle cooperative dall'obbligo di indicare nell'atto costitutivo l'ammontare del capitale sociale (previsto dall'art. 2520 c.c.) fa sì che l'emissione di nuove azioni o quote da offrire in sottoscrizione ai nuovi soci non necessita di alcun adeguamento dell'atto costitutivo rappresentando, dunque, una decisione rimessa alla esclusiva competenza dell'organo gestorio. L'individuazione, tuttavia, del concreto significato e della effettiva portata precettiva della regola di variabilità del capitale sociale è meno agevole allorquando si tratti di decidere delle variazioni del capitale non strumentali all'ingresso o all'uscita dei soci cooperatori.