Libri di Giuseppe Muscolino
Il sole di porfirio. Opera politica e religiosa nella Roma imperiale del III secolo
Giuseppe Muscolino
Libro
editore: Ester
anno edizione: 2021
Il papiro di Londra e di Leida. Rituali, incantesimi e invocazioni
Giuseppe Muscolino
Libro
editore: Ester
anno edizione: 2021
Abitare l'aldilà. Il mondo magico di Porfirio
Giuseppe Muscolino
Libro: Libro in brossura
editore: WriteUp
anno edizione: 2020
pagine: 156
Nelle magmatiche trasformazioni che hanno scosso il mondo antico, il terzo secolo è determinante: l'Impero Romano è dilaniato da forze endogene che ne segnano profondamente la coesione, non solo da un punto di vista materiale. Il rapporto fra l'uomo e il Divino sta radicalmente cambiando, e alle certezze dei riti praticati dalle religiosità civili, s'impongono nuovi dèi e nuovi culti. Una profonda trasformazione sociale dominata da un pensiero, il Neoplatonismo, che è esso stesso un riciclo di antichi fasti filosofici, vede l'alba. Porfirio è il primo fra i Neoplatonici a costruire una nuova identità «misterica», unendo alla filosofia elementi derivanti da magia, teurgia, stregoneria e astrologia. Un universo molto fluido in cui convergono: gli ammaestramenti dei Magi iranici, i Magusei, i rituali teurgici, la stregoneria o goeteia, infine l'astrologia o apotelesmatika, che permette di conoscere gli «influssi» esercitati dalle potenze astrali sull'agire umano. La sintesi magica operata da Porfirio è più che mai attuale, poiché si colloca, come la crisi del tempo presente, in una dimensione di mutamento e di cambiamento della spiritualità.
Teurgia. Riti magici e divinatori nell'età tarda-antica
Giuseppe Muscolino
Libro
editore: Ester
anno edizione: 2018
Mathematikós. Testo greco a fronte
Porfirio
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 768
Il filo rosso che collega gli scritti raccolti in questo volume è la scienza matematica. Porfirio utilizza l'isagoge o introduzione, genere letterario che serve a iniziare i suoi allievi a un'opera del matematico alessandrino Claudio Tolemeo dal titolo “Tetrabiblos o Quadripartitum”, cioè un trattato in quattro libri che spiega gli effetti prodotti dai corpi celesti sulla Terra. E, giacché lo scritto di Tolemeo si presenta in più punti oscuro per la complessità degli argomenti trattati, Porfirio scrive l'introduzione al ''Trattato sugli effetti prodotti dalle stelle'' per chiarire ai suoi discepoli, o ai neofiti, gli argomenti e i passaggi considerati di più difficile comprensione. L'opera - qui tradotta per la prima volta in italiano - pervenuta in modo parziale e corredata degli scolî di Demofilo, un dotto bizantino attivo intorno al X secolo, chiarisce alcuni argomenti quali le figure che i pianeti assumono in cielo e il conseguente influsso che hanno sulle realtà materiali, l'importanza della luce negli effetti prodotti tra le stelle e la realtà terrestre, i calcoli matematici per computare un oroscopo, il ruolo dei segni zodiacali e il potere che essi hanno su particolari punti del corpo umano. In quest'opera Porfirio espone numerosi argomenti provenienti dalla tradizione astrologica caldea, egizia e greca, e li confronta in modo critico con il pensiero di Tolemeo, apportando a sua volta importanti innovazioni. Gli altri scritti raccolti all'interno di questo volume trattano alcune testimonianze e frammenti su opere di aritmetica e geometria. Sugli studi di aritmetica rimangono solo poche testimonianze, mentre sulla geometria rimangono cinque frammenti, in cui Porfirio, esponendo alcuni enunciati di Euclide, ne riporta le dimostrazioni geometriche.
Contro i cristiani. Testo latino, greco e tedesco a fronte
Porfirio
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2009
pagine: 624
Verso la fine del III secolo, al tempo di Diocleziano, il filosofo neoplatonico Porfirio scrisse un trattato "Contro i Cristiani" in cui prendeva di mira la nuova fede con un accurato esame storico, filologico, filosofico e teologico dell'Antico e del Nuovo Testamento. Già nel secolo precedente, al tempo di Marco Aurelio, il medioplatonico Gelso aveva scritto un'analoga opera anticristiana, per dimostrare che Gesù Cristo non può essere né il Logos dei filosofi greci né il Messia dei profeti ebrei, una tesi poi confutata da Origene di Alessandria. Porfirio non si limitò a riprendere gli argomenti di Gelso, ma si preoccupò di andare oltre e di rispondere a Origene sia sulla possibilità di conciliare la filosofia greca con il cristianesimo, sia sulla correttezza dell'uso ermeneutico dell'allegoria per interpretare le Scritture. L'opera fu proscritta da Costantino poco prima del Concilio di Nicea (325 d.C.), e definitivamente data alla fiamme in ogni sua copia nel 448 d.C. per ordine congiunto di Teodosio II e Valentiniano III, i due nipoti di Teodosio che regnavano rispettivamente sull'Impero d'Oriente e d'Occidente. Se ne persero così le tracce. Nel 1916, il teologo tedesco Adolf von Harnack ne raccolse i frammenti superstiti, attingendo ai Padri della Chiesa che si cimentarono in confutazioni delle tesi porfiriane (in particolare Eusebio di Cesarea, Macario di Magnesia, Girolamo e Agostino), e nei decenni successivi furono scoperti ulteriori frammenti in altri autori e in nuovi papiri.
Dinamica delle strutture con fondamenti ed applicazioni di ingegneria sismica e dinamica aleatoria
Giuseppe Muscolino
Libro
editore: Pitagora
anno edizione: 2012
pagine: 688
Le azioni più violente colpiscono la struttura portante di una costruzione in pochi secondi. Esse, infatti, hanno carattere dinamico e generalmente posseggono una natura aleatoria. L'obiettivo del presente volume è quello di fornire in modo unitario e sequenziale i fondamenti di dinamica deterministica e aleatoria e le loro applicazioni all'ingegneria sismica. Per tali ragioni il testo è suddiviso in tre parti. Nella prima (Capitoli 1-3) viene trattata la dinamica classica di strutture discrete e/o discretizzate, formulando le equazioni del moto in maniera da offrire degli strumenti operativi semplici e immediatamente estensibili alla dinamica aleatoria ed all'ingegneria sismica. Nella seconda parte (Capitoli 4-8), dopo aver richiamato i concetti base della teoria delle probabilità e dei processi stocastici, vengono esposti i fondamenti della dinamica aleatoria e, in dettaglio, sia i metodi per il calcolo della risposta che quelli per la valutazione delle statistiche del picco massimo assoluto della risposta, necessarie alla progettazione strutturale. L'ultima parte (Capitoli 9-10) è dedicata alla modellazione deterministica e aleatoria delle azioni sismiche, e ad alcune applicazioni di ingegneria sismica. L'organizzazione del testo ed il diverso grado di approfondimento delle varie parti fanno sì che il volume si presti ad essere utilizzato da studenti, dottorandi e professionisti.