Libri di Giuseppe Bottero
La chiesa di San Costanzo al Monte e l'Abbazia millenaria. La guida racconta...
Giuseppe Bottero
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2024
pagine: 211
L'opera propone la visita alle eccellenze artistiche di Villar San Costanzo, Valle Maira, provincia di Cuneo: l'abbazia di San Costanzo fondata dai benedettini nell'VIII secolo e la chiesa di San Costanzo al Monte monumenti inseriti negli itinerari turistico-culturali del Piemonte. Incentrato sulle peculiarità culturali e artistiche dei due siti, fra cui gli affreschi tardo-gotici della Cappella di San Giorgio, il racconto è integrato da notizie su fatti e persone che, per oltre un millennio, hanno permesso all'abbazia di porsi come primario centro di potere economico e religioso. Episodi legati al Marchesato di Saluzzo, ai Savoia ed alla Francia interagiscono con la storia dell'abbazia, la cui autonomia è stata messa a repentaglio da tali ingombranti vicini. Completa l'opera una ricca appendice documentaria.
Jovanotti. La sostanza dei sogni
Giuseppe Bottero
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2009
pagine: 139
Si chiama Jovanotti per un refuso del tipografo che doveva stampare la locandina della sua prima serata in discoteca. Il suo ultimo disco, Safari, è stato registrato in un lungo viaggio fra Cortona, Los Angeles, Milano, Hannover, Berlino e Rio de Janeiro. La canzone che ha scritto durante il servizio militare è stata la sigla di una fortunatissima serie tv, fischiettata da tutti gli studenti prima che lui diventasse famoso. I suoi testi sono stati criticati e fatti a pezzi, ma allo stesso tempo è stato incoronato come suo erede da Mogol, il più grande paroliere italiano. Ha scalato le classifiche cantando gli sballi di Vasco e diventandone poi uno dei più grandi amici. Ha mescolato cultura alta e bassa, Che Guevara e Pippo Baudo, la mamma e Gandhi. Ha sfidato D'Alema sul palco di Sanremo e si è esibito per Veltroni. Ha firmato contratti milionari, girato l'Italia con Eros Ramazzotti e Pino Daniele, eppure ha fondato un'etichetta discografica indipendente e segue gli esordi di tutto il panorama underground. Ha attraversato la Patagonia in bicicletta e giocato a carte con i vecchi di Cortona, il paesino della Toscana in cui si è ritirato a scrivere e comporre. Si è beccato piogge di insulti per il brano benefico "Il mio nome è mai più", eppure, ancora oggi, continua a rivendicarne l'importanza. Lorenzo Cherubini ha attraversato molte stagioni, politiche, sociali, culturali ed estetiche, ma nonostante questo è ancora catalogato nella categoria "giovani".
Vincent Gallo. Bassa fedeltà
Giuseppe Bottero, Marco Lombardo
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2006
pagine: 94
Vincent Gallo si muove sottile, attraversando generi, situazioni, paesaggi, in un percorso tanto tortuoso quanto affascinante, caratterizzato da una scintillante fame di vita che l'ha reso, negli anni, modello di successo, regista tra i più acclamati del panorama indipendente, musicista d'avanguardia, attore da botteghino. L'altra faccia di questa medaglia svela un carattere difficile, di un'attitudine perversa per la provocazione, il tutto condito da una personalità talmente esplosiva da risultare spesso incontrollabile e incomprensibile. Dagli esordi in una New York movimentata dalla new wave fino allo scandalo di The Brown Bunny, seguiamo la parabola di Vincent Gallo: l'uomo più antipatico di Hollywood.