Libri di Giulio Sangiorgio
Bianco e nero. Rivista quadrimestrale del centro sperimentale di cinematografia. Volume Vol. 611-612
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il nuovo corso di «Bianco e nero» si inaugura con un numero dedicato all’incubatrice del miglior cinema italiano recente: il documentario, o – come si diceva un tempo – il cinema del reale. Non un genere ma un insieme di pratiche che si muovono oltre lo schermo cinematografico: dal film-saggio al diario in prima persona, dal ritratto al true crime. E dal cinema alle gallerie, dalla televisione ai new media. Ogni documentario è una postura verso il mondo, una scelta estetica e insieme etica che interroga il rapporto tra chi filma, ciò che filma e chi guarda. Negli ultimi venticinque anni il documentario italiano ha attraversato la Storia e i suoi traumi – dal G8 di Genova alla pandemia – interrogandosi su come raccontare il potere, la realtà mediatizzata, le migrazioni, il sé. Ha rinnovato le proprie forme, dialogando con i maestri del passato e offrendo strumenti ad autori come Pietro Marcello, Alina Marazzi, Leonardo Di Costanzo, Michelangelo Frammartino, Alice Rohrwacher. Questo volume prova a restituire la complessità di un ecosistema creativo e critico, dalle pratiche alle teorie, dalle scuole agli enti di sostegno. Un mosaico di immagini che continuano a insegnarci a guardare.
Ridere sul serio. Il cinema e i film di Ficarra e Picone
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 232
Studiare il comico significa riflettere sugli equilibri, i luoghi comuni, il buon senso, il comune senso del pudore di una società. (Salvo) Ficarra e (Valentino) Picone sono nomi riconosciuti da trent’anni, attivi in teatro, televisione e al cinema, con una filmografia oggi giunta al decimo titolo. Campioni d’incasso, distintisi per la capacità di fare dei loro film un forum su questioni politiche, sociali, antropologiche, i due rappresentano una delle punte più avanzate della commedia popolare. Una coppia comica eclettica, a disposizione di registi che sappiano reinventarla e sfruttarla (Giuseppe Tornatore, Franco Maresco, Roberto Andò). Al centro di questo volume, firme della critica e rappresentanti dell’accademia ricostruiscono la carriera di Ficarra e Picone, smarcandosi da ogni preconcetto snobistico verso le forme popolari.
Il cinema d’Eusebio
Dario Agazzi
Libro
editore: Oedipus
anno edizione: 2020
pagine: 96
Quattro registe: Myriam Jacob-Allard, Caterina Carone, Liliana Colombo, Ilaria Pezone. Dieci registi: Michelangelo Buffa, Mauro Santini, Filippo Ticozzi, Carlo Michele Schirinzi, Luca Ferri, Giuseppe Spina, Ignazio Fabio Mazzola, Francesco Selvi, Giacomo Laser e Stefano Miraglia. Analizzati “in una lingua critica alta, novecentesca, aristocratica, lontana dagli usi del parolame mediatico. [...] Un cinema così libero, fatto di film così unici, e così soli, composto da percorsi tanto individuali, che serviva un libro di un amico, per riconoscerne la via comune, e dare a esso un nome proprio: Eusebio”. (dalla Prefazione di Giulio Sangiorgio)

