Libri di Giovanni Amedeo
L'arte per amica. Letterati, musicisti e pittori
Giovanni Amedeo
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2021
pagine: 354
L'arte possiede una capacità liberatoria e un valore morale, e Giovanni Amedeo con queste possibilità offre il sogno e la bellezza. Schiller lo affermò con convinzione, perché "solo nello stato estetico, non in quello fisico, si può sviluppare lo stato morale". Eppure nel nostro tempo l'offerta è fraintesa; al cammino confortato dalla bellezza, viene preferito un percorso sabbioso, accidentato, sempre più estraneo al mondo dell'uomo sensibile e della natura conciliata, quali furono in un tempo lontano, ma sempre vivo nella mente di chi conserva il ricordo di quell'armonia perduta.
Mutazione del tempo e dei luoghi (versi lirici e versi satirici)
Giovanni Amedeo
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2019
pagine: 238
Le prime poesie di Giovanni Amedeo furono così giudicate da Arnaldo Frateili: «Notevoli per la coerenza del tono e la sensibilità analogica, che si esprime con una tesa concentrazione verbale. In esse le occasioni del poetare non appaiono consuetudinarie, ma prodotte da incontri con la poesia momentanei e intensi». I versi satirici sono poi quelli di Controbenedizione. Qui lo "sperimentalismo", il "marketing", il "pubblico medio", la qualità letteraria barattata col "nome conosciuto" magari per uno scandalo e altra produzione scadente, sono viste quali cause dell'inaridimento della letteratura italiana, rigogliosa fino al 1960. Stravolgimento che suscita la rabbia di chi vede così impoverita forse la più nobile forma d'arte. Ma in questa risentita critica, alla rabbia si accompagna una ricca fantasia e una felice vena comica, che alimentano senza stanchezza le non poche pagine della composizione.
Raffaele Viviani. Fortune e sfortune d'un grande autore-attore
Giovanni Amedeo
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2017
pagine: 216
La figura di Raffale Viviani aleggia tra la realtà e la fantasia: un personaggio singolare, fuori d'ogni schema, avventuroso e semplice, poetico e schiettamente popolare. Lontano dal capzioso e dal lambiccato, i drammi e le commedie che fece rappresentare, interpretandoli con arte insuperabile, furono scritti da un uomo di teatro, ossia un uomo che portava in sé con naturalezza, assieme ai ritmi e alla mimica del grande attore, il respiro della scena. E la fusione di attore e scrittore gli consentì di affrontare una realtà a molte facce, dove il comico diventa tragico e il tragico diventa comico, con la fluidità di una fantasia che più che inventare pare ricordare, così fornendo l'ultimo bagliore autenticamente popolare di Napoli: prezioso grande affresco per noi venuti dopo, con le luci e le ombre della vita dei semplici d'una comunità mediterranea dalle radici millenarie.
Profili e controritratti di meridionali
Giovanni Amedeo
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2016
pagine: 366
Ser Gianni Caracciolo e Jacopo Sannazaro, Pietro Giannone e Giambattista Pergolesi, Salvator Rosa e Francesco Caracciolo, Matilde Serao e Enrico De Nicola: il mondo dell'Italia Meridionale nelle sue sfaccettature politiche, culturali, esistenziali, religiose e sentimentali; un mondo rappresentato dai suoi più caratteristici personaggi, tra i quali non mancano quelli vissuti nella dismisura e nelle ossessioni e pertanto degni di un romanzo, come Cola di Monforte, Maria Davalos e Giulia Di Marco. A un'umanità geniale e generosa inevitabilmente si contrappone talvolta il buio delle coscienze e il prevalere delle pulsioni distruttive di uomini e donne, che anche senza giungere agli esiti estremi, credettero nella presuntuosa forza della corruzione e nella furba e cinica pratica d'un potere male acquistato, preparandosi per tal via un ingrato destino. Nel vasto quadro proposto da Giovanni Amedeo prevalgono però le figure luminose, sia per la loro naturale irradiazione sia per il permanere dell'eredità lasciata, costituente ancor oggi la base stessa delle migliori tradizioni d'un popolo.