Libri di Giancarlo Montelli
Ritratti. 100 personaggi disegnati e raccontati
Giancarlo Montelli
Libro
editore: Odradek
anno edizione: 2024
pagine: 109
C'era una volta New York. Appunti fotografici e disegnati della Grande Mela nel 1974
Giancarlo Montelli
Libro: Libro in brossura
editore: Odradek
anno edizione: 2022
pagine: 92
Era il 1974. Sotto la verticalità che si apre nel primo approccio con NY ed il sentirsi piccoli e in basso, Montelli scopre l’orizzontalità, rappresentata dai ponti, ma soprattutto dalla gente per strada. Con la macchina fotografica, reflex analogica con l’esposimetro a mano e i rullini 120 da usare con parsimonia, anche una penna biro, delle matite colorate, un quaderno a quadretti e un blocchetto di carta. Schizzi rubati velocemente solo per fissare le emozioni di una città esagerata dai mille contrasti e dalle mille contraddizioni. La strada è mescolata, composita, eterogenea, soprattutto multietnica. L’impatto è preverbale: quella cosa è là e non si può non vederla. La macchina fotografica registra l’incontro con un oggetto rivelatore. Questo oggetto s’impone, va oltre le buone leggi dell’estetica, i cui parametri sono invalidati. Sembra che la differenza venga individuata essenzialmente come “stravaganza”.
Don Chisciotte & C.
Giancarlo Montelli
Libro
editore: Odradek
anno edizione: 2020
pagine: 136
Dopo il Pinocchio di Collodi e il Barone di Münchhausen di Raspe, Giancarlo Montelli affronta il terzo gran bugiardo, il Don Chisciotte di Cervantes, pietra miliare della letteratura moderna in quanto ripresa burlesca dei poemi cavallereschi. Mito e Menzogna sono pur sempre uno stravolgimento della Realtà, sia che la si idealizzi, sia che la si rovesci nel suo contrario, rivelazione comunque del Tempo di cui si fa parodia. In tempi in cui l'immaginario è continuamente saturato da storie senza Storia, che quando c'è risulta un pretesto, con gli Autori sostituiti da torme di sceneggiatori per serie, sequel e fantasy, la penna di Montelli scrive forme, o forse disegna parole, rimanendo sul limitare tra follia e realtà. Centinaia di immagini a colori ripropongono il senso della Cavalleria, recuperando e restituendo i Guerrieri, i loro Cavalli e le loro Donne. Introduzione di Francesco Muzzioli.
Totò. Tocchi e ritocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2017
pagine: 160
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Totò e in collaborazione con il Festival del Cinema Europeo di Lecce la casa editrice Il Raggio Verde intende rendere omaggio alla figura umana e artistica del Principe Antonio de Curtis pubblicando una nuova edizione del libro “Totò. Tocchi e ritocchi” impreziosita dal testo di Valerio Caprara Università degli studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa” e dalla testimonianza dell’attore Carlo Croccolo. A questi preziosi contributi si aggiunge l’introduzione di Elena Alessandra Anticoli de Curtis. Il volume “Totò. Tocchi e ritocchi” pubblica alcune tra le relazioni più significative del Convegno sulla figura di Totò, svoltosi a Santa Margherita Ligure, nell’autunno del 2007, promosso dal Centro Internazionale di Studi Italiani dell’Università degli Studi di Genova. Esse riguardano i testi di Ferruccio Bertini, Dino Cofrancesco, che era anche promotore e coordinatore dell’iniziativa, Marisa Forcina, Giovanni Invitto, Michela Nacci, Peppino Ortoleva. In più i testi di Antonietta Fulvio, giornalista ed editore, e di Liliana De Maria Firma il progetto grafico e le illustrazioni il maestro Giancarlo Montelli
Il barone di Münchhausen
Giancarlo Montelli
Libro: Libro in brossura
editore: Odradek
anno edizione: 2016
pagine: 104
Sembra che sia esistito davvero un barone di Münchhausen, per la precisione Karl Friedrich Hieronymus von Münchhausen, nato ad Hannover, che combattè contro i Turchi agli ordini di Anton Ulrich, generale dei corazzieri dell’esercito russo. Al Barone, quello vero, piaceva raccontare le sue avventure agli amici nel suo padiglione di caccia o presso il bar dell’Hotel “Il Re di Prussia”, magari esagerando un po’ e inventando avventure impossibili davanti a una bottiglia di vino. Sembra, sempre, che i fantastici racconti del Barone, quello vero, vennero alle orecchie dello scrittore Rudolf Erich Raspe che, capitando a Londra, pubblicò nel 1781, in forma anonima, un volume con la raccolta delle imprese di Münchhausen. Successivamente il poeta romantico Godfried Burger tradusse il libro in tedesco e lo pubblicò in Germania con il titolo “Viaggi Meravigliosi su Acqua e Terra: le campagne e le avventure comiche del Barone di Münchhausen, come comunemente detto, davanti a una bottiglia di vino e un tavolo di amici“, aggiungendo del suo ed esagerando le già impossibili avventure. In un salotto di nobili dame Il Barone, quello del romanzo, bugiardo dichiarato, racconta le sue incredibili imprese, una più inverosimile dell’altra. Le sue gesta sono più straordinarie di quelle di Ercole, ma, a differenza del figlio di Giove che sudò le sette camicie per portare a compimento le sue fatiche, Münchhausen compie le sue con leggerezza, senza sforzo eccessivo. Egli vive nel Settecento, secolo di grandi cambiamenti, di scienziati, viaggiatori, avventurieri. È il secolo delle maschere, delle rivoluzioni, dell’Enciclopedia. Per di più il Barone è dotato di una forza sovrumana, di una intelligenza e fantasia senza pari, di un coraggio senza limiti e di un irresistibile fascino. Il Grande Bugiardo può raccontare le panzane più inverosimili ed essere creduto. Come resistere alla tentazione di disegnarlo?
Dalla chioma di Athena. Donne oltre i confini
Giancarlo Montelli, Valeria Palumbo
Libro: Libro rilegato
editore: Odradek
anno edizione: 2010
pagine: 112
Eleonora de Fonseca Pimentel, George Sand, Louise Farrenc, Nellie Bly, Marie Curie, Alexandra David-Néel, Grazia Deledda, Rosa Luxemburg, Colette, Mata Hari, Isadora Duncan, Virginia Woolf, Mae West, Tina Modotti, Amelia Mary Earhart, Leni Riefenstahl, Marguerite Yourcenar, Greta Garbo, Frida Kahlo, Indira Gandhi, Dian Fossey. A queste 21 donne, ai loro profili esaltanti è dedicato il libro, una raccolta di ritratti in prosa e pennello che demolisce i miti del Romanticismo e riscopre l'azione come autentico talento femminile.