Libri di G. Piras
Labor in studiis. Scritti di filologia in onore di Piergiorgio Parroni
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2014
pagine: XXVIII-296
Il volume raccoglie una serie di studi che allievi e collaboratori diretti di varie generazioni e di diverse provenienze accademiche hanno offerto a Piergiorgio Parroni in occasione della conclusione del periodo ufficiale di insegnamento universitario, culminato con la cattedra di Filologia classica alla " Sapienza " di Roma. I contributi qui raccolti, ispirati al rigoroso metodo filologico proprio del dedicatario, riguardano testi di autori e periodi differenti, dall'età classica della letteratura latina sino al pieno Cinquecento italiano, a concreta testimonianza della ricchezza del suo insegnamento e della varietà dei suoi interessi trasmessi e condivisi con discepoli e amici. Vengono cosi affrontate questioni filologiche e testuali, di tradizione manoscritta e più in generale di interpretazione e di tecnica letteraria. Sono studiate poesie di Catullo, Ovidio, Seneca, Marziale, ma anche dei più tardi Ausonio e Claudiano, i carmi dei cosiddetti "Sette Sapienti" e composizioni del poeta italiano rinascimentale Giulio Cesare Caracciolo contenute in un manoscritto sinora sconosciuto. Alcuni saggi riguardano invece opere in prosa (il "Satyricon" di Petronio, l'"Historia Augusta", la traduzione latina di Rufino delle omelie di Basilio), comprese quelle di autori grammaticali (Velio Longo e Capro). Compaiono anche studi di storia della filologia (attorno alle osservazioni critico-testuali del monaco cistercense Nicola Mania-cutia) e di ricezione dei testi classici...
Come si deve scrivere la storia. Testo greco a fronte
Luciano di Samosata
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2002
pagine: 143
Il mestiere dello storico ha sempre suscitato elogi o ostilità. Scrivere storia significa innanzitutto confrontarsi con il potere: la verità che si cerca è quella accertata o accettata? Questo libello di Luciano di Samosata si presenta come il primo trattato teorico sulla techne storiografica e sulle implicazioni di natura estetica ed etica che essa comporta. Una difesa dello scrivere storia, ma anche un atto d'accusa contro il servilismo di una storiografia alle dipendenze dei potenti.

