Libri di G. Nevola
Altre Italie. Identità nazionale e regioni a statuto speciale
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 154
Nella democrazia italiana sospesa tra "Prima" e "Seconda" Repubblica, a seguito della crisi del sistema dei partiti e della rinascita di fratture di tipo politico-territoriale (evidenziate dal leghismo padano e dal riformismo "regionalistico-federalistico"), l'attenzione pubblica si è focalizzata sul problema della nazione e del mantenimento della sua coesione e unità. Schiacciate dal protagonismo del "nuovo regionalismo", le vicende dell'autonomismo storico incarnate dalle Regioni a statuto speciale sono così rimaste nell'ombra. Attraverso la ricostruzione storico-politica delle esperienze di Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna (dall'unificazione nazionale ai nostri giorni, passando per il fascismo e la fondazione della Repubblica), questo volume mette in luce come le questioni associate alle "periferie speciali" contribuiscano a definire il profilo di un'"identità difficile" quale è tipicamente quella nazionale nell'Italia contemporanea. Questioni ancora aperte di memoria storica e di appartenenza collettiva, di democrazia e di convivenza multinazionale, di confini internazionali, di interessi nazionali e di "euroregioni" trovano spazio nelle periferie speciali italiane. Le Regioni a statuto speciale diventano così uno specchio che riflette frammenti di identità nazionale. Comprendere le "ragioni delle regioni speciali" può aiutare a porre rimedio a quel federalismo un po' astratto e à la carte che negli ultimi anni disorienta opinione pubblica e cittadini che vorrebbero dare forza politica all'idea di una "patria per gli italiani".
Una patria per gli italiani? La questione nazionale oggi tra storia, cultura e politica
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 244
In questi anni, anche in Italia, è riemersa come protagonista una "vecchia questione", da molti considerata superata: la "questione nazionale". Sentimento patriottico e orgoglio nazionale sono tornati ad essere espressioni correnti e positive, infrangendo tabù decennali. Gli intrecci fra democrazia e patria, fra identità nazionale e integrazione europea non sono più elusi. Ma quale immagine dell'Italia proiettano oggi' Che cosa rappresenta l'appartenenza nazionale degli italiani' Che cosa significa richiamare oggi il senso dell'unità nazionale, ricordare la disfatta del fascismo e l'8 settembre, celebrare la resistenza e la liberazione del 25 aprile, rilanciare la Festa della Repubblica' Attraverso una ripresa dei temi principali del dibattito, articolate indagini sugli atteggiamenti degli italiani, comparazioni internazionali, l'analisi dei mutamenti politici a partire dagli anni novanta e della "pedagogia civico-nazionale" intrapresa dal presidente della Repubblica Ciampi, il volume traccia un profilo dell'Italia sfaccettato. Ad emergere è un paese impegnato a ripensarsi come nazione democratica. Ma l'esigenza di una "patria per gli italiani" può essere soddisfatta solo con un´astratta e generosa retorica patriottica' I cittadini possono ritrovarsi davvero in una comune nazione democratica se la qualità del comportamento concreto degli attori politici e la capacità culturale di rielaborare insieme il proprio passato risultano compromessi da problemi di legittimazione reciproca che scuotono dalle fondamenta quel "patto politico" che tiene insieme una nazione democratica'