Libri di G. Loy
Lavoro, Europa, diritti. In ricordo di Massimo Roccella
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 277
Il diritto del lavoro, in tutti i suoi aspetti, appare minacciato da profonde trasformazioni che potrebbero tradire la sua funzione e la sua storia. Le tensioni che si avvertono nella dimensione europea e in quella nazionale riguardano sia la disciplina del rapporto che la dimensione collettiva, fortemente tentata da modelli finora ritenuti incompatibili con la nostra tradizione, e derivano sia dalla legge che dalla giurisprudenza, soprattutto da quella europea. Un gruppo di studiosi, italiani e spagnoli, si è riunito a Cagliari per discuterne a tutto campo. E molti sono stati pertanto i temi scandagliati nell'occasione. Il rapporto fra Corte di giustizia europea e diritto del lavoro è stato affrontato analizzando la giurisprudenza recente in tema di non discriminazione e di lavoro non standard. I diritti fondamentali sono stati discussi come garanzia del principio di prevalenza del diritto dell'Unione Europea. La crisi del costituzionalismo europeo è stata letta alla luce dei diritti sociali. Sono anche state messe in evidenza le concordanze e le discordanze delle due riforme della contrattazione collettiva in Italia e Spagna e sono state indagate altresì la possibile declinazione locale di un welfare federale, le rappresentanze nei luoghi di lavoro, la contrattazione nel lavoro pubblico, le politiche salariali e retributive. Importante sarebbe stata la partecipazione di Massimo Roccella, che dei cambiamenti analizzati è stato acuto osservatore e, talora, premonitore.
Diritto del lavoro e crisi economica. Misure contro l'emergenza ed evoluzione legislativa in Italia, Spagna e Francia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 265
La crisi economica cominciata nel 2008, inizialmente caratterizzata per i suoi aspetti finanziari, ha avuto notevoli ripercussioni in materia di occupazione, inducendo gli Stati all'adozione di misure volte a far fronte ad un evento prevalentemente descritto come temporaneo e che, invece, ha assunto un carattere sempre più strutturale. Una ricerca sui provvedimenti legislativi adottati in Francia, Spagna ed Italia per far fronte agli effetti della crisi ha condotto a risultati del tutto differenti dall'ipotesi iniziale. A fronte di misure di carattere assistenziale e dichiaratamente transitorie, si è rilevato come assai più importanti siano state le riforme di carattere strutturale ispirate al modello della flessicurezza, ormai dominante nell'ambito dell'Unione Europea. Anche il sistema della contrattazione collettiva, sia per effetto delle riforme legislative adottate in Francia e Spagna, sia per l'aspro conflitto apertosi in Italia, si ispira alla linea di tendenza ideologicamente riconducibile al medesimo modello. La ricerca, realizzata con l'apporto di qualificati giuslavoristi dei tre paesi, a partire da una riflessione sul ruolo delle istituzioni dell'Unione Europea, offre un interessante quadro di sintesi e significativi dettagli sulle più recenti tendenze del Diritto del lavoro nei paesi dell'Europa mediterranea.
Rom e sinti. Storia e cronaca di ordinaria discriminazione
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 240
La previdenza complementare nella prospettiva comunitaria e comparata
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2004
pagine: 225
In questo volume, attraverso i contributi di esperti nazionali, si descrivono le principali caratteristiche di diversi regimi di previdenza complementare e dei loro rapporti con i regimi obbligatori. Oltre alla prospettiva comparata viene analizzata la dimensione comunitaria della previdenza complementare, specie in seguito all'emanazione della direttiva relativa alle attività e alla supervisione degli enti pensionistici aziendali o professionali. L'intervento del legislatore comunitario in un'arca riservata alla competenza degli Stati membri è un segnale importante della rilevanza del tema delle pensioni complementari, non solo all'interno dell'agenda sociale ma anche all'interno dell'agenda economica e finanziaria dell'Unione Europea.