Libri di G. Bonomi
Angela Galli. Lei. Ieratica erotica eretica. Le personalità celate, un viaggio nel simbolo ovvero l'eterno ritorno di senso. Catalogo della mostra (Isola d'Elba, 3 giugno-31 agosto 2018)
Libro: Copertina morbida
editore: Persephone
anno edizione: 2018
pagine: 52
Catalogo mostra di arte contemporanea di Angela Galli, curata da Giorgio Bonomi alla Fortezza Pisana di Marciana, all'isola d'Elba dal . L'esposizione è una retrospettiva dell'Artista legata a uno dei suoi temi principali di ricerca verso quei modelli o archetipi che regolano nella nostra specie le espressioni della cultura e soprattutto alle personalità rimosse della "Grande Dea". Il lavoro artistico viene sviluppato da diversi punti di vista e cerca di avvicinarsi a quel sentire antico con un linguaggio contemporaneo. Pittura, fotografia, scannnerizzazioni dirette, autoscatto.
Il ritmo modulare dell'architettura. Architetture di Gianfranco Agazzi, immagini di Maria Mulas
Libro
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2011
pagine: 64
In esposizione presso la galleria di arte moderna e contemporanea Santo Ficara (Firenze, 4 aprile - 5 maggio 2009) gli scatti fotografici di Maria Mulas, artista che interpreta visivamente le opere dell'architetto ticinese Gianfranco Agazzi. La Carlo Cambi Editore pubblica il catalogo di queste immagini. Nella scenografia di Lugano e dintorni Agazzi realizza edifici quali la Nuova Scuola Media, la Residenza Panorama Park, l'Autoparcheggio, o interni quali l'allestimento dell'Atelier Fabiola, che il lettore osserva attraverso l'obiettivo di Maria Mulas.
Terra di maestri. Artisti umbri del Novecento (1981-2000)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2007
pagine: 352
Maria Mulas. «Portami il tramonto in una tazza». Volti di persone e di città. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2007
pagine: 64
"La prima cosa che colpisce lo spettatore è la completa assenza del bianco e nero. Non solo, la presenza di colori il più delle volte forti, accesi, qui costringe lo sguardo a un'attenzione tacitamente indotta, veicolata. I celebri ritratti di Maria Mulas lasciano il posto a un nuovo racconto in cui viene innanzitutto chiamata in causa l'Arte e chi l'osserva. Il citazionismo è solo una delle molteplici chiavi di lettura. Le opere di Magritte, Leonardo da Vinci, Dan Flavin rivivono nelle immagini dell'artista connotate da nuovi significati. L'Arte, nella narrazione della Mulas, diviene, in primo luogo, relazione tra l'artista e il suo pubblico, tra l'opera d'arte e il suo soggetto. E la fotografia diviene il veicolo di questa relazione. Valendosi spesso di sovraimpressioni e di accostamenti allo stesso tempo audaci ed emotivi, Maria Mulas associa opere d'arte o personaggi del passato a nuovi contesti e a nuovi simboli che inevitabilmente determinano nuove associazioni. L'Ultima cena di Leonardo diventa L'ultima scena della Mulas" (dalla prefazione di Giorgio Bonomi). Il volume è il Catalogo della mostra di Londra (Istituto Italiano di Cultura, 15 febbraio-16 marzo 2007).