Libri di Fulvio Tomizza
Il gatto Martino
Fulvio Tomizza
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 64
Martino è un gattino così dolce e tenero che non sa né graffiare né mordere. I grandi gli hanno insegnato a guardarsi dai cani, da sempre i nemici per eccellenza dei felini. E così Martino si prepara ad affrontare le sue prime zuffe, ma tutto cambia quando si accorge che nessuno dei cani che incontra sembra interessato ad attaccarlo. E la realtà si rivelerà sorprendente quando poi incontrerà altri gatti... Un piccolo classico per bambini che, attraverso le peripezie di un gattino, parla di pregiudizi e dei conflitti che spesso provocano. Età di lettura: da 5 anni.
L'abate Roys e il fatto innominabile
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 162
Qual è il fatto ignominioso di cui si sarebbe macchiata la giovane popolana Cecilia dei Facchi e che mette in agitazione l'intera zona di Portogruaro senza che nessuno abbia l'ardire di raffigurarselo? E perchè ad accusare la ragazza presso il vescovo Querini è proprio l'amante di lei, Alessandro Roys, abate di Summaga? Basandosi su documenti reali, che risalgono alla metà del Cinquecento, Tomizza costruisce un romanzo pieno di colpi di scena e percorso da amara ironia.
Il gatto Martino
Fulvio Tomizza
Libro
editore: Giunti Junior
anno edizione: 2001
pagine: 64
Un libro per le prime letture, ricco di illustrazioni a colori e di simpatiche avventure. Martino è un gattino talmente dolce e tenero che non sa neppure graffiare. I grandi gli hanno insegnato a guardarsi dai cani, ma tutto cambia quando conosce i... gatti! Età di lettura: da 5 anni.
Teatro
Fulvio Tomizza
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2019
pagine: 488
Conosciuto dal grande pubblico come uno tra i maggiori narratori del secondo Novecento italiano, Fulvio Tomizza (1935-1999) è stato anche autore drammatico. Il volume, aperto da un ampio saggio introduttivo che analizza la drammaturgia tomizziana nel contesto del teatro di fine Novecento, presenta l’intera produzione drammaturgica dell’autore, proponendo sia le opere che hanno conosciuto una realizzazione scenica (“Vera Verk”, “La storia di Bertoldo”, “L’idealista”), sia i testi inediti e mai rappresentati (“Ritorno a Sant’Elia”, “La finzione di Maria” e le “Litanie eretiche”). Tutti lavori che rivelano una forte complementarietà fra la produzione narrativa e quella teatrale dell’autore istriano, e che ne confermano l’attenzione verso tematiche spesso legate al mondo rurale, di cui vengono colti i drammatici contrasti, le inesorabili trasformazioni, le inquietanti ombre gettate da un passato che incombe minaccioso sulla vita della comunità.
I rapporti colpevoli
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 323
Chi è quella figura che dall'alto della sua casetta-finestra di Materada guarda e trascrive le mille Istrie che prolificano tra mare, costiera e colli dell'interno? E chi è colui che staccatosi dall'osservatorio non cessa poi di chinarsi a lavorare la terra? E dove si nasconde veramente l'identità, con il suo profumo? Tomizza mostra che essa può salvarsi nell'altrove, pur che sopravviva un "qualcuno" - una madre - capace di evocare i sapori, gli odori, i gesti, le parole: i segni piziaci del Luogo, la sua ultima essenza.
L'ereditiera veneziana
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 177
Da un raro libro di Gianrinaldo Carli, economista e poligrafo istriano, incentrato sull'affascinante moglie Paolina, morta a soli venticinque anni. Tomizza ha ricavato un romanzo di sorprendente vigore narrativo. Energica, pragmatica, ma anche dotata di una dolce femminilità, "instabile e irragiungibile" e "per nulla apatica con l'altro sesso", Paolina è una figura che sembra essere frutto della pura fantasia mentre la sua storia, come testimonia Tomizza, è vera e documentata. La vita della giovane ereditiera veneziana è breve ma molto intensa: Paolina si prende cura con saggezza e fermezza morale del patrimonio ereditato, senza lasciarsi inaridire, e dopo la gustosa commedia del fidanzamento si sceglie un marito come lo desidera e di cui s'innamora con passione sincera. Sullo sfondo di una Venezia carnevalesca, un po' reazionaria, un po' illuminista, Tomizza ricostruisce la storia di Paolina con compostezza di stile, rigore documentario e autentica partecipazione.
Alle spalle di Trieste
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 245
Fulvio Tomizza si presenta in veste di saggista con questa raccolta che ha per argomento i diversi aspetti della sua terra di nascita e della città di quarantennale residenza, l'Istria e Trieste, inquadrate nel loro più naturale contesto culturale, sociale, politico e umano, che dalla vicina Gorizia, il Friuli e il Veneto si allarga alla ex Jugoslavia, all'Austria e ai Paesi dell'Est europeo. In tale quadro si inserisce la personale formazione, civica e letteraria, di uno scrittore contrassegnato dallo spirito di quel variegato mondo che si situa "alle spalle di Trieste", e giunto all'impatto con un centro di cultura tra i più interessanti e appassionanti d'Italia ma non scevro di anacronistiche accensioni e di insormontabili chiusure. Pur operando qualche necessario spostamento, si è cercato di ordinare questi contributi secondo la loro successione cronologica, al fine di rendere il lettore partecipe degli avvenimenti, i ristagni, le lente o improvvise mutazioni quali si riflettono nella coscienza dell'autore - di una realtà complessa eppure intimamente intrecciata, a volte misteriosamente accordata.
La scoperta di Bild
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Falzea
anno edizione: 2010
pagine: 78
Età di lettura: da 8 anni.
La quinta stagione
Fulvio Tomizza
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 220
Tra il luglio del '43 (la caduta di Mussolini) e la fine del secondo conflitto mondiale, il racconto di una stagione straordinaria, come fuori dal tempo. Tra i giochi infantili e la partenza per il collegio del protagonista Stefano Marcovich, in mezzo c'è la guerra, quella vera, che appare prima lontana e poi alle porte. Ma dietro gli avvenimenti bellici, c'è la terra istriana, il confine, e un villaggio patriarcale di lingua mista, con la sua vita contadina, il suo paesaggio e il suo ambiente. Questo è il primo romanzo della trilogia di Stefano Marcovich in cui Tomizza da una visione della guerra, come l'ha vissuta la generazione di nati negli anni Trenta, che allora era adolescente. Prefazione di Helena Janeczek.