Libri di Franklin Foer
L'ultimo dei politici. Perché con Joe Biden finisce un'epoca
Franklin Foer
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2024
pagine: 448
Il 20 gennaio 2021, quando Joe Biden ha prestato giuramento davanti agli Stati Uniti d'America, erano passate appena due settimane dall'assalto a Capitol Hill, il Covid-19 dilagava, gli economisti annunciavano un'imminente grave crisi finanziaria e i Democratici avevano una maggioranza minima al Senato. Eppure, il neopresidente ha subito deciso di non giocare in difesa. Ottantenne, politico di lungo corso, «gaffe machine» secondo i detrattori, Biden ha aumentato senza indugi la spesa pubblica con un'ambizione che non si vedeva dagli anni Sessanta, ha promesso e poi attuato il ritiro dell'esercito dall'Afghanistan ponendo fine alla guerra più lunga mai sostenuta dagli Usa e reindirizzando tutte le energie verso la crescente competizione con la Cina. Ogni qual volta si è trovato con le spalle al muro, Biden è ricorso alla politica vecchio stile: accordi e compromessi. La sua scommessa in un primo momento è sembrata disastrosamente anacronistica eppure negli anni ha portato a risultati sorprendenti, come l'investimento di milioni di dollari nell'energia pulita, nell'industria nazionale dei semiconduttori e in nuove infrastrutture. Grazie alla sua inchiesta documentata e approfondita, e grazie all'accesso a fonti dirette della Casa Bianca, Franklin Foer traccia un ritratto affascinante, ricco di aneddoti e retroscena, di un presidente cruciale in un momento in cui la stessa democrazia americana sembra in pericolo, offrendoci nuove prospettive sull'incerto futuro delle democrazie occidentali.
I nuovi poteri forti. Come Google Apple Facebook e Amazon pensano per noi
Franklin Foer
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 300
Senza soffermarci troppo a riflettere sulle conseguenze, nell'ultimo decennio abbiamo accolto con entusiasmo i prodotti e i servizi di alcune grandi aziende: facciamo acquisti su Amazon, socializziamo su Facebook, ci affidiamo a Google per ogni tipo di informazione e Apple ci fornisce gli strumenti digitali. Queste aziende ci hanno venduto (spesso regalato) la loro efficienza e le loro idee asserendo di voler migliorare la nostra vita e la diffusione della conoscenza, ma in realtà puntavano a un unico obiettivo: ottenere il monopolio assoluto del loro mercato. Espandendosi, questi nuovi poteri forti si sono proposti come difensori delle individualità e del pluralismo, ma i loro algoritmi ci hanno schiacciato in una condizione di assoggettamento e ci hanno privato della nostra privacy. Senza che ce ne accorgessimo, hanno fatto incetta di una merce molto ambita: i nostri dati personali. Chi siamo, dove abitiamo, cosa ci piace leggere, quali sono i nostri gusti sessuali e il nostro orientamento politico. I big mondiali della tecnologia sanno tutto di noi. Di più: pensano, scelgono e decidono per noi. Hanno prodotto un nuovo tipo di ignoranza e ci stanno guidando verso un futuro privo di autonomia e di libero pensiero. Per riconquistare la nostra individualità, è essenziale quindi smettere di lasciarsi sedurre acriticamente dalle loro lusinghe e comprendere i segreti del loro successo. Con grande passione e una brillante vis polemica, Foer ci illustra la grande sfida cui siamo chiamati dalle hightech: raccontandoci le origini della Silicon Valley e i suoi stretti legami con la controcultura degli anni Sessanta, passando poi in attenta rassegna gli ultimi decenni fino ad arrivare ai casi clamorosi dell'elezione di Trump e dei recenti scandali che hanno scosso Facebook, ci offre gli strumenti per contrastare la loro crescente influenza.