Libri di Francesco Pernice
Rigenerare bellezza. Per un museo diffuso di comunità
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 220
La Fondazione "Il Campo dell'Arte - Diffusamentemuseo", si è costituita nel 2006, con l'acquisizione di un terreno collinare nel comune di Grottaferrata che si è conformato nel tempo come un museo di comunità all'aperto. Essa intende privilegiare quegli indirizzi artistici sensibili alla valorizzazione di contenuti etico-sociali ed al coinvolgimento creativo delle persone in attività strettamente collegate ai luoghi del territorio, in particolare al mondo rurale ed alla natura. Un campo della creatività e della condivisione particolarmente orientato ad impiegare la forza dell'arte come valore sociale. A tale scopo sono attivi laboratori rivolti ai giovani e alle comunità, attività espositive, attività formative, servizi socio culturali per promuovere attraverso l'arte un maggiore benessere psico-fisico. L'Associazione Arianna APS nasce nel 1992 e, da allora, attua interventi sul territorio. Una rete di azioni coordinate ed integrate tra volontariato, istituzioni e cittadini nell'ottica, sia dello sviluppo socio-culturale del territorio sia in risposta ai bisogni di formazione e lavoro. Un particolare impegno è stato rivolto, nel tempo, alla promozione delle pari opportunità con interventi psico-pedagogici, di sostegno e formazione istituzionale e informale ai giovani e alle donne. L'Associazione Arianna Onlus è un Ente con accreditamento definitivo alla Regione Lazio per la Formazione Superiore e Continua.
La reggia di Venaria Reale. Ombre e luci
Francesco Pernice
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2013
pagine: 228
Dopo i fasti del Settecento, la reggia di Venaria, alla cui magnificenza avevano lavorato grandi architetti come Amedeo di Castellamonte, Michelangelo Garove, Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, nel 1818 fu destinata a sede militare. Nei successivi 150 anni, la nuova funzione comportò trasformazioni rilevanti sia della reggia, sia della città di Venaria. A segnare la cesura più drammatica fu però lo stato di abbandono in cui l'ex residenza reale cadde nel dopoguerra. Nonostante gli sforzi di Soprintendenze e Ministero per preservarla con i pochi fondi disponibili, vandalismi e spoliazioni ridussero la Reggia a un rudere, come si legge nella corrispondenza dei funzionari e nella stampa dell'epoca. Nel 1982, i fondi FIO sembrarono aprire prospettive di intervento, ma le soluzioni sperate non si concretizzarono. Solo nel 1994, con l'avvicendamento nella direzione della reggia, grazie a una nuova concezione del restauro e della valorizzazione, si diede un impulso decisivo, anche attraverso il volontariato, alla rinascita del complesso monumentale, gettando le basi per il Progetto La Venaria Reale: il più grande programma di restauro, recupero e valorizzazione d'Europa. Oggi la reggia di Venaria, grazie all'attento restauro di architetture, giardini e all'innovativa gestione, ha ritrovato l'antico splendore e in breve, con il suo ricco calendario di mostre, manifestazioni ed eventi, è divenuta il quinto complesso museale più visitato d'Italia.
Reggia di Venaria Reale. Oltre il tempo e lo spazio
Francesco Pernice
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2011
pagine: 69
La Reggia di Venaria, la più prestigiosa fra le Residenze Sabaude, fu iniziata nella seconda metà del Seicento per competere con le più importanti corti europee. Vi lavorarono grandi architetti come Amedeo di Castellamonte, Michelangelo Garove, Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, che lasciarono la loro impronta in varie parti dell.imponente complesso. Degradata a caserma dopo l'età napoleonica e in seguito abbandonata, la Reggia conobbe un lungo periodo di decadenza, di degrado e di spoliazioni, da cui è emersa dopo dieci anni di lavoro a partire dal 1999 grazie a un colossale progetto di restauro sotto la direzione tecnica di Francesco Pernice e con la collaborazione delle istituzioni, tra cui il Ministero, l'Università, la Regione, la Provincia e i Comuni interessati all'intervento. Il libro testimonia lo stato di rudere in cui versava la Reggia e il suo recupero filologico, unico nel suo genere per le tecniche e i materiali impiegati, che hanno consentito di ridurre i costi dell'intervento. Un viaggio nel tempo che documenta gli straordinari risultati del cantiere di restauro più grande d'Europa.
La Venaria reale
Francesco Pernice
Libro: Libro rilegato
editore: L'Orbicolare
anno edizione: 2008
pagine: 118
La Reggia di Venaria Reale. Oltre il tempo e lo spazio. Ediz. italiana e inglese
Francesco Pernice
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2007
pagine: 64
La Reggia di Venaria, la più prestigiosa fra le Residenze Sabaude, fu iniziata nella seconda metà del Seicento per competere con le più importanti corti europee. Vi lavorarono grandi architetti come Amedeo di Castellamonte, Michelangelo Garove, Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, che lasciarono la loro impronta in varie parti dell'imponente complesso. Degradata a caserma dopo l'età napoleonica e in seguito abbandonata, la Reggia conobbe un lungo periodo di decadenza, di degrado e di spoliazioni, da cui è emersa dopo otto anni di lavoro a partire dal 1999 grazie a un colossale progetto di restauro sotto la direzione tecnica di Francesco Pernice e con la collaborazione delle istituzioni, tra cui il Ministero, l'Università, la Regione, la Provincia e i Comuni interessati all'intervento. Il libro testimonia lo stato di rudere in cui versava la Reggia e il suo recupero filologico, unico nel suo genere per le tecniche e i materiali impiegati, che hanno consentito di ridurre i costi dell'intervento. Un viaggio nel tempo che documenta gli straordinari risultati del cantiere di restauro più grande d'Europa.