Libri di Francesco Marco De Martino
Le misure di sicurezza detentive. Tra dommatica e politica criminale
Francesco Marco De Martino
Libro: Libro rilegato
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 334
Le misure di sicurezza personali, specialmente quelle detentive, necessitano urgentemente di una riforma strutturale. Si rende dunque necessario proporre una riflessione di fondo, a partire dalla revisione della ricostruzione tradizionale delle origini storiche dell'istituto e dall'attenta analisi della relativa disciplina, sia nella sua struttura codicistica originaria, sia nella sua, complessa e tormentata, evoluzione per effetto di interventi prima giurisprudenziali e successivamente legislativi. All'esito di tale riflessione, da cui risultano problemi teorici ed applicativi irrisolti, in chiave sia di garanzie individuali che di efficienza, è possibile prospettare questioni di legittimità tuttora insuperate e proposte per un radicale superamento della vigente normativa.
Il reato collegiale. Profili di dommatica e di politica criminale
Francesco Marco De Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: 248
Il dibattito ormai risalente sulla pretesa autonomia della figura del c.d. reato collegiale ha avuto quale esito l'abbandono delle ricerche in argomento da parte della maggioranza degli studiosi. Infatti, mentre in rapporto all'individuazione dei requisiti del contributo concorsuale punibile sono state spese notevoli energie, pur senza approdare a soluzioni definitive, in riferimento all'analisi della struttura del reato commesso mediante una decisione collegiale si avverte scarso interesse. Eppure nella prassi giudiziaria si registrano gravi disorientamenti; essi impongono un'elaborazione dommatica teleologicamente orientata, in grado di assicurare certezza del diritto, eguaglianza di trattamento e conformità ai principi costituzionali. In realtà, nella delibera collegiale criminosa - anche sulla scorta dell'indagine storica, del contributo della sociologia e della teoria generale del diritto - sembra possibile intravedere come caratteristica costante l'essere frutto di attività organizzate; talvolta addirittura con una ripartizione di ruoli e funzioni interna al gruppo decisionale. Tale caratteristica risulta apprezzabile anche in chiave criminologica sotto il profilo della qualificata pericolosità della modalità di aggressione; essa consente di cogliere affinità e differenze strutturali tra il reato collegiale, il concorso di persone nel reato e i reati associativi. Il tentativo di delineare in termini innovativi l'autonomia del reato collegiale dischiude sia spazi per soluzioni ermeneutiche affidabili, sia prospettive inedite di riforma della parte generale.