Libri di Francesco Giorgioni
Monsieur Poivron, il sardo francese
Giommaria Craboledda, Francesco Giorgioni
Libro: Libro in brossura
editore: Taphros Editrice
anno edizione: 2015
Cosa conta
Francesco Giorgioni
Libro: Libro in brossura
editore: Taphros Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 224
Anno 1998. Nell'aria risuonano le note di "Cosa conta" degli Ustmamò e la Costa Smeralda vive la massiccia migrazione dei nuovi oligarchi russi e, senza saperlo, la minaccia di un piano di speculazione immobiliare di portata devastante. Il 27 enne Pino Occhioni, aspirante ed ingenuo giornalista, viene catapultato in un lampo nel mondo dell'informazione e conosce tutto quel che ruota attorno ad una redazione di provincia, piccola ma testimone di giganteschi interessi economici: amministratori tentacolari, colleghe ambigue, la facile seduzione di feste e ambienti votati al business e dove si vive per ostentare quel che si ha e ciò che si è ottenuto nella scalata alle vette della società. Pino conosce l'arte della mistificazione della notizia, la censura, la campagna di stampa strumentale, ma viene travolto dall'ambizione e capisce di non essere migliore del mondo melmoso nel quale nuota. La narrazione è preceduta dalla prefazione di Sandro Roggio, uno dei più importanti architetti paesaggisti sardi, nonché editorialista de La Nuova Sardegna.
Libero, il sardo che girò il mondo in bicicletta
Francesco Giorgioni
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2022
pagine: 242
Tra il maggio del 1974 e il dicembre del 1975, un sardo emigrato in Francia realizzò un'impresa sportiva sensazionale, compiendo in 18 mesi il giro del mondo in bicicletta. Libero Manca, nato sulle sponde del Lago Omodeo nel 1948 e trasferitosi a Voiron negli anni Sessanta, pianificò la sua impresa con scrupolo, disciplina e duri allenamenti, spinto da un travolgente desiderio di scoperta e dalla passione per la vita all'aria aperta. Ricco di avventure e pericoli, il suo viaggio venne registrato giorno per giorno attraverso i resoconti quotidiani annotati sui quaderni che Libero aveva portato con sé, assieme ai tanti altri generi di prima necessità trasportati in uno zaino dal peso di trentotto chili. Il libro ripercorre quella incredibile cavalcata tra Europa, Asia, Australia e America Latina, raccontata attraverso gli occhi stupiti di un giovane avido di conoscenza. Ad attenderne il ritorno, nella piccola comunità di Voiron, la fidanzata Paulette, poi diventata sua moglie, ancora oggi al suo fianco nella casa di Tadasuni, dove Libero è rientrato negli anni Ottanta e dove, ogni mattina, il protagonista di questo racconto rilegge quotidianamente i diari di quella irripetibile sfida.