Libri di Francesco Cefalì
Salvatore Misdea. 1884: follia criminale o determinazione di un soldato del sud Italia?
Francesco Cefalì, Domenico Romeo
Libro: Copertina morbida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2015
pagine: 208
La vera storia di Salvatore Misdea è un caso, dal punto di vista storico e criminologico, sottaciuto da oltre un secolo e in questo libro viene presentata in una trama reale e cruda. I due autori, rispettivamente titolati nella ricerca storica e nella criminologia applicata, assemblano un lavoro di ricerca minuzioso, che collega il drammatico post Unità d'Italia al Sud della Nazione, agli albori dell'Antropologia Criminale. Gli autori mettono a nudo, in tale contesto, il discusso Cesare Lombroso ponendo tale figura non più come padre dell'Antropologia Criminale, ma come precursore del Nazismo al servizio dei Savoia.
Perché briganti? La vera storia del «brigante» Giuseppe Villella di Motta S. Lucia (Cz)
Domenico Iannantuoni, Francesco Cefalì
Libro: Libro rilegato
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 238
Con questa ricerca storica gli autori descrivono il fenomeno del brigantaggio in Italia prima dell'Unità, partendo dai periodi più remoti, con particolare riferimento alla Calabria, distinguendo quello ordinario, costituito da organizzazioni malavitose dedite alla grassazione, perpetrate nelle campagne o sulle montagne, ma che più spesso agiva lungo le vie di comunicazione tra i centri abitati ai danni di inermi viandanti, da quelli derivanti da insofferenze sociali e passati per bassi fenomeni di banditismo e di ribellione politico sociale dopo l'unificazione italiana. Gli autori demoliscono, documenti alla mano, questa visione parziale del fenomeno dimostrando che essa è frutto di una sterile propaganda volta alla santificazione del processo di unificazione italiana. La ricerca continua con il fenomeno del "brigantaggio" in Italia, con un processo politico e "presunto brigantaggio" a Motta S. Lucia, con la vera storia su Giuseppe Villella, accusato ingiustamente di brigantaggio ma totalmente estraneo a fatti malavitosi, e in appendice vengono riportati documenti inerenti alla ricerca.