Libri di Filippo Tommaso Marinetti
Elettricità sessuale
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Relapsus
anno edizione: 2015
La raccolta di brevi testi teatrali, pubblicata nel 1920, svela il Marinetti libertino e libertario. Nello specifico, l'autore intende connettere la sua visione liberale degli atteggiamenti sessuali con un tema a prima vista assai lontano, ovvero la propaganda interventista e nazionalista; eppure, Marinetti in entrambi gli ambiti vede necessarie le doti del dinamismo, del coraggio, del vitalismo essenzialmente maschio e demolitore, caratteristiche che illuminano quindi nel complesso il suo teatro veloce e sintetico, e che paradossalmente nei decenni successivi trovarono corrispondenza con gli sviluppi del cinema, della tv, dei video musicali e del marketing più che dell'arte scenica. Quindi, se la sessualità è virile e affermativa, la necessità della guerra è erotismo nazionalista, gioia dell'inizio e della fine; in definitiva ciò che è vita è elettricità sessuale.
Novelle colle labbra tinte
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi
anno edizione: 2003
pagine: 276
L'isola dei baci. Romanzo erotico-sociale
Filippo Tommaso Marinetti, Bruno Corra
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2003
pagine: 126
La mia anima è puerile e altre poesie genovesi
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2004
pagine: 80
Prima mostra nazionale di plastica murale per l'edilizia fascista
Fillia, Filippo Tommaso Marinetti, Enrico Prampolini
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento (Latina)
anno edizione: 2008
pagine: 72
Patriotismo insetticida. Romanzo d'avventure legislative
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Excelsior 1881
anno edizione: 2010
pagine: 192
"Patriottismo insetticida" (1939) è un "romanzo di avventure legislative". Un romanzo "ardente quindi parolibero cioè ostile al piatto psicologismo freddo", e ancora "senza punteggiatura sintassi verso classico verso libero questi abiti borghesi della vecchia letteratura". Protagonisti sono due magistrati, Paranza e Uro. Nel primo capitolo la casa di Uro viene violata da Ruganera, strano ladro che si finge domestico ma non sottrae nulla, e rifiuta di fuggire all'arrivo della polizia, dichiarando di appartenere alla "Società dei Lungimiranti". Nel penultimo capitolo i Lungimiranti divoreranno insieme al re delle Isole Pigi Tokkamatok l'idrovolante di Paranza. Il libro fa i conti con quello che oggi diremmo relativismo culturale: persino cielo e mare hanno due morali differenti, che l'idrovolante di Paranza concilia a malapena.
Il club dei simpatici
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Excelsior 1881
anno edizione: 2010
pagine: 182
Raccolta di testi ironici e provocatori del maestro del futurismo F. T. Marinetti.
Come si seducono le donne
Filippo Tommaso Marinetti
Libro
editore: Excelsior 1881
anno edizione: 2010
La preziosa edizione anastatica a tiratura limitata di un piccolo grande classico del primo Novecento recuperato dal fondo degli armadi di famiglia.
Venezianella e Studentaccio
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 181
"Aeroromanzo" scritto netl'odiata-amata Venezia nel 1944, durante l'ultimo periodo di vita di Marinetti, Venezianella e Studentaccio arricchisce l'illustre tradizione delle rappresentazioni letterarie della città lagunare con nuove immagini, a metà tra un'incredibile ricchezza di dettagli e una delirante vena surrealista, e trasfigura nell'arte la drammatica vicenda di quegli anni. Nella trama si intrecciano due temi, la città e la donna, entrambi identificati nel personaggio principale, la bella crocerossina Venezianella, donna sensuale, enigmatica e vitale, ma anche intensamente spirituale, musa ispiratrice e novella Angelica in fuga perenne. Di lei si innamora Studentaccio, volontario in licenza medica dal fronte, impegnato in un'utopica impresa architettonica: la costruzione, sulla Riva degli Schiavoni, della Nuova Venezia futurista. Un romanzo gioioso e giocoso, eversivo e irriverente, che rende un omaggio innovativo e sorridente al mito veneziano.
L'alcòva d'acciaio
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Start Press
anno edizione: 2014
pagine: 334
Pubblicato nel 1921, "L'alcova d'acciaio", del futurista Filippo Tommaso Marinetti, è un romanzo autobiografico in cui il racconto oscilla continuamente fra invenzione e realtà. Sul finire della Prima guerra mondiale, dopo la disfatta di Caporetto, lo scrittore-artigliere attraversa a bordo dell'autoblindo 74, l'"alcova d'acciaio", i territori liberati. A guidare la sua impresa, l'amore di numerose donne e un "amore delirante" e onirico: quello per l'Italia. Un romanzo infarcito di patriottismo ma fortemente legato all'avanguardia. Un pezzo della storia letteraria del Novecento.
Democrazia futurista
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2015
Marinetti si faceva artefice di nuove idee e proposte per il rinnovamento dell'Italia contenute nei ventisei punti (o capitoli) di Democrazia futurista. Il testo si avvia riferendosi, più che al più noto Manifesto del futurismo, al precedente manifesto del Partito Politico Futurista Italiano pubblicato l'11 febbraio 1918. Se si dovessero sintetizzare con una parola le proposte marinettiane, questa sarebbe senz'altro rivoluzione, sintetizzata nella formula "conflagrazione futurista". Una rivoluzione contro la classe dirigente che governava il paese e regolava la vita italiana ridotta "a una convivenza cretina di quadri d'antenati e di una lurida servaccia", la necessità della rivoluzione nasceva per superare il sistema di governo democratico. Tale rivoluzione doveva segnare una netta cesura con il passato poiché "noi non dobbiamo nulla al passato", Marinetti si scaglia contro la tradizione colpevole di essere un freno allo sviluppo del paese e della nuova gloriosa classe dirigente, la borghesia, vera potenza produttiva del lavoro.
Primo dizionario aereo italiano (futurista)
Filippo Tommaso Marinetti, Fedele Azari
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2015
pagine: 230
Nessun altro movimento culturale come il Futurismo ha sottolineato il proprio legame culturale con il mondo della tecnologia, per contestare l'eredità del passato e per affermare l'idea della contemporaneità. Tra gli anni Venti e Trenta del Novecento l'aviazione viveva in Italia, come nel resto del mondo, il periodo d'oro del suo sviluppo. Filippo Tommaso Marinetti aveva precorso nella sua opera anche questo aspetto della modernità: nel "Manifesto" di fondazione del Futurismo (1909), uno degli elementi che dovevano ispirare l'arte futurista era proprio "il volo scivolante degli aeroplani". Il "Primo dizionario aereo", compilato nel 1929 (e poi mai più edito) dallo stesso Marinetti e da Fedele Azari, letterato ma anche pilota aereo, costituisce la prima raccolta sistematica di una terminologia ancora trascurata dai dizionari tradizionali; lo scopo dichiarato è quello di "verbalizzare la già esistente sensibilità aviatoria". Ma poiché il Futurismo è stato innanzitutto un movimento ecletticamente artistico, il Dizionario divenne funzionale anche alla piena comprensione della nuova forma d'arte futurista, l'Aeropoesia.