Libri di Federico Cenci
Gli scacchi semplici
Michael Stean
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2025
pagine: 176
Gli scacchi non sono un gioco semplice, e affermarlo sarebbe assai fuorviante, per usare un eufemismo. Ma ogni volta che affrontiamo un problema complesso e inavvicinabile come blocco unitario, ciò che possiamo fare è scomporlo in elementi più piccoli e gestibili. In questo senso, anche gli scacchi possono diventare “semplici”: se riusciamo a spogliarli di ogni sovrastruttura, di ogni accessorio inessenziale e impariamo a riconoscere, nella nostra pratica quotidiana, le questioni strategiche più importanti che stanno alle fondamenta del gioco stesso. Gli scacchi semplici, pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1978, è un grande classico della letteratura scacchistica, emblema dell’approccio di quei giocatori del blocco occidentale che, a partire dagli anni Settanta dopo il trionfo di Fischer, proposero un nuovo orientamento per superare la rigidità e il formalismo della Scuola sovietica. Con la prefazione di Federico Cenci.
Le ultime lezioni
José Raúl Capablanca
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il celebre libro postumo di José Raúl Capablanca, che raccoglie una serie di insegnamenti che il campione tenne per radio nel febbraio del 1942, meno di un mese prima della sua scomparsa improvvisa. In parte chiacchierata a ruota libera, con aneddoti simpatici e storie curiose, in parte manuale tecnico di grande profondità, ma sempre chiaro e accessibile – proprio come l'inconfondibile stile di gioco dell'"invincibile" maestro –, "Le ultime lezioni" sono un invito ad approfondire gli scacchi mettendo al primo posto la semplicità («perché sono le cose semplici quelle che spesso passano inosservate») senza cadere nelle scorrette abitudini tipiche dei dilettanti, prima fra tutte quella di concentrare lo studio sulle aperture anziché sul finale. Una lettura spensierata e al contempo ricca di precetti fondamentali. È inclusa l'appendice "Come ho imparato a giocare a scacchi" di Capablanca. Prefazione di Federico Cenci.
Andata e ritorno
Ann Jonas
Libro: Libro rilegato
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
Un’avventura strabiliante che non è il racconto di un viaggio, ma è un viaggio dalla campagna alla città e ritorno. Fai l’andata voltando le pagine dall’inizio alla fine, poi gira il libro sottosopra e… ritorna a casa! Sarà difficile credere a ciò che vedrai! Tutto il libro è un gioco di prestigio costruito da simmetrie, allineamenti, prospettive, e altri effetti visivi geometrici che trasformano il tratto in bianco e nero in un universo variopinto da esplorare. Una gioia per gli occhi per i bambini ricchi di immaginazione e per i grandi amanti di grafica e design. Età di lettura: da 4 anni.
Berlino Est 2.0. Appunti tra distopia e realtà
Federico Cenci
Libro: Libro in brossura
editore: Eclettica
anno edizione: 2020
pagine: 98
La Berlino Est 2.0 nella quale ci accompagna il protagonista di questo romanzo è un luogo dominato da un regime totalitario. Le vite delle persone sono annichilite da un controllo pervasivo delle autorità e da rigide limitazioni delle libertà. Sono persino impedite le relazioni sociali. Fin da bambini si viene inghiottiti in una dimensione virtuale. I tutori di quest’ordine oppressivo sono sovente i cittadini stessi: dilagano il sospetto reciproco e la smania da delazione. Come in una DDR moderna, chiunque si sente osservato da uno zelante vicino pronto a segnalare ogni pur minima trasgressione delle regole. Uomini liberi tengono però accesa la fiamma del buon senso. Un libro frutto di fantasia distopica, ma che attinge a pezzi di realtà nell’Italia ai tempi dell’emergenza coronavirus. Nella sua introduzione, Alessandro Sansoni lo definisce «un romanzo gustoso e profondo (…) che ci apre le porte a una riflessione che è tanto politica quanto filosofica e (…) ci obbliga a rivendicare attivamente la nostra consapevolezza critica, la nostra dignità e le nostre libertà».
L'eredità scacchistica
Alexandr Alekhine
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2017
Quando la morte improvvisa lo colse nella primavera del 1946 a cinquantatré anni, Alexander Alekhine era ancora il Campione del mondo in carica e il più devoto adepto della dea Caissa. I penosi anni della guerra appena trascorsi non gli avevano impedito di dedicarsi agli sporadici tornei internazionali, alle esibizioni simultanee in giro per l'Europa e soprattutto al suo illuminato lavoro di ricerca – celebri sono i suoi taccuini manoscritti densi di analisi − teso a sviscerare i più reconditi misteri del gioco degli scacchi. I tre testi qui raccolti sono le ultime fatiche analitiche di Alekhine, pubblicate postume nel 1946 in Spagna e finora inedite in Italia. Due commentari di partite, «Il match Euwe – Alekhine per il Campionato del mondo 1937» e «Il match Reshevsky – Kashdan per il Campionato degli Stati Uniti 1942», e il singolare resoconto della sua attività di istruttore nel «Corso di scacchi ad Arturo Pomar».
Il buon senso negli scacchi
Emanuel Lasker
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2016
pagine: 144
Gli scacchi, come la vita, seguono un principio di semplicità, economia e armonia. Migliorare nel gioco degli scacchi non vuol dire affidarsi a soluzioni prestabilite, ma trattare la posizione alla scacchiera come ogni altro tipo di lotta della nostra quotidianità: con buon senso, linearità di pensiero e «ragionevoli dosi di scetticismo e scrupolosità nella verifica». "Il buon senso negli scacchi", sintesi di una serie di lezioni per un pubblico di scacchisti londinesi, è stato scritto da Lasker nel 1895, l’anno successivo alla conquista del titolo mondiale contro Wilhelm Steinitz, e rappresenta il punto di partenza di quella filosofia della lotta che, introducendo la componente psicologica nell'equazione del confronto scacchistico, è stata una delle più grandi rivoluzioni concettuali nella storia del gioco. In appendice l'inedito articolo filosofico di Lasker "Il gioco del futuro" (1907).
Le voci del silenzio. Storie di italiani detenuti all'estero
Fabio Polese, Federico Cenci
Libro: Copertina morbida
editore: Eclettica
anno edizione: 2012
pagine: 120
Quanti connazionali conoscono la condizione cui sono costretti a vivere circa tremila italiani che sono detenuti all'estero, talvolta in spregio al diritto internazionale e nell'inadempienza dei consolati patri? In quanti immaginerebbero mai che il "sogno americano" possa trasformarsi in un incubo vissuto per anni dietro le sbarre, con il rischio di un epilogo mortifero? O che dietro il miraggio delle spiagge esotiche di Santo Domingo possa nascondersi un fatale imprevisto? O che il fascino di Paesi come India e Thailandia possa celare aspetti oscuri? Questa inchiesta è realizzata insieme ai familiari e ed agli interpreti diretti di questo enorme sottobosco italiano all'estero, le cui voci sono troppo spesso condannate al silenzio dell'indifferenza.
La ragazza dai capelli scuri
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2021
pagine: 240
In tutti gli scritti di Philip K. Dick spicca una qualità rara: una profonda onestà umana e intellettuale, quasi un'incapacità di nascondersi dietro la propria opera, rivelandosi piuttosto attraverso di essa. La fiducia che Dick riponeva nei suoi lettori era assoluta, senza pari tra i colleghi scrittori di fantascienza. Una fiducia per nulla malriposta. perché sono stati proprio loro a mantenere vivo l'interesse nei confronti di tutta la sua produzione, anche per i testi realistici che l'editoria dei suoi tempi aveva rifiutato. Con "La ragazza dai capelli scuri" Dick voleva condividere con chi lo avrebbe letto il tormento interiore seguito alla rottura del suo matrimonio, in un periodo di grande incertezza sul suo futuro personale. Questa apertura va oltre una semplice ammissione di fragilità. Interpretando i suoi pensieri, esperienze e sogni, il grande scrittore spera di capire meglio quello che distingue l'umano dal simulacro, l'uomo dalla macchina. Il risultato è un libro che stabilisce una sorprendente e penetrante connessione tra la sua arte e gli eventi della sua vita. Introduzione e cura di Carlo Pagetti.
La cosa marrone chiaro e altre storie dell'orrore
Fritz Leiber
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2017
pagine: 304
Sette racconti finora inediti in Italia e il romanzo breve che dà il titolo all’antologia, prima stesura di Nostra signora delle tenebre, opera culmine della carriera letteraria di Fritz Leiber. Otto tasselli fondamentali della carriera di uno dei più grandi maestri della narrativa fantastica del Novecento, dalle prime storie pulp degli anni Quaranta con scienziati pazzi e uomini atomici, agli orrori più personali ed elaborati dei decenni successivi, passando in rassegna tutti i temi cari allo scrittore compreso quello che l’ha reso più famoso al pubblico e più amato da romanzieri del calibro di Stephen King e Ramsey Campbell: l’incubo urbano delle oscure entità “paramentali” generate dagli umori malsani delle megalopoli moderne. Traduzione e cura di Federico Cenci.
La ragazza dai capelli scuri
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Fanucci
anno edizione: 2014
pagine: 240
In tutti gli scritti di Philip K. Dick spicca una qualità rara: una profonda onestà umana e intellettuale, quasi un'incapacità di nascondersi dietro la propria opera, rivelandosi piuttosto attraverso di essa. La fiducia che Dick riponeva nei suoi lettori era assoluta, senza pari tra i colleghi scrittori di fantascienza. Una fiducia per nulla malriposta. perché sono stati proprio loro a mantenere vivo l'interesse nei confronti di tutta la sua produzione, anche per i testi realistici che l'editoria dei suoi tempi aveva rifiutato. Con "La ragazza dai capelli scuri" Dick voleva condividere con chi lo avrebbe letto il tormento interiore seguito alla rottura del suo matrimonio, in un periodo di grande incertezza sul suo futuro personale. Questa apertura va oltre una semplice ammissione di fragilità. Interpretando i suoi pensieri, esperienze e sogni, il grande scrittore spera di capire meglio quello che distingue l'umano dal simulacro, l'uomo dalla macchina. Il risultato è un libro che stabilisce una sorprendente e penetrante connessione tra la sua arte e gli eventi della sua vita. Introduzione e cura di Carlo Pagetti.
Per una scienza degli scacchi
Richard Réti
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2021
pagine: 144
Anche lo scacchista più debole gioca seguendo i suoi principi, che ne sia cosciente o no, ma finché le sue idee saranno grezze e primitive non potrà mai ambire a risultati brillanti. Per arrivare alla maestria nel gioco degli scacchi è necessario affinare un arsenale di principi generali esemplari e idee efficaci, ricorrendo a uno studio metodico e scientifico degli elementi essenziali. A partire da queste premesse, Richard Réti propone il suo criterio di analisi, applicandolo a tre argomenti di interesse basilare: il gioco posizionale, l’attacco all’arrocco e le idee strategiche del Gambetto di Donna. Per una scienza degli scacchi è la raccolta di una serie di lezioni che Réti tenne a Buenos Aires nel 1924, pagine dall’indiscusso valore didattico che ci regalano una straordinaria fotografia dello stato delle idee della scuola ipermoderna nel momento del suo più delicato e vigoroso fiorire. Con la prefazione di Federico Cenci.