Libri di Fabio Nicolucci
Israele e il 7 ottobre. Prima / dopo
Fabio Nicolucci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2024
pagine: 192
Che cosa è stato il 7 ottobre 2023? Un sanguinoso sussulto nell’esistenziale lotta tra Israele e i palestinesi? Un ennesimo episodio del lungo conflitto arabo-israeliano? Un altro 11 settembre? Un pogrom contro gli ebrei? Un attacco terroristico jihadista su larga scala contro l’Occidente? O magari tutte queste cose insieme? Il libro, un saggio denso di informazioni e analisi, è stato scritto dentro il divenire ancora incandescente della guerra a Gaza, ma con una prospettiva articolata in tre fasi: individuare nel passato del conflitto tra Israele e il mondo circostante le cause strutturali che hanno portato al 7 ottobre; definire che cosa sia realmente successo dalla mattina di quel sabato e, infine, cercare di districare i fili aggrovigliati degli eventi, politici e militari, che ne sono seguiti. La lunga intervista esclusiva con l’ex Capo dello Shin Bet Yaakov Peri e con il generale Dani Rotschild in appendice offre infine al lettore alcune prime risposte alle domande che probabilmente farà una Commissione d’Inchiesta alla fine della guerra: come è stato possibile un tale fallimento dell’Intelligence e della difesa?
Sinistra e Israele. La frontiera morale dell'Occidente
Fabio Nicolucci
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 282
"Sinistra" e "Israele": due termini che oggi sembrano cosi distanti per la nostra cultura politica di europei e italiani da costituire quasi un ossimoro. Il loro rapporto è faticoso e pieno di incomprensioni, alimentate da luoghi comuni e pregiudizi. Il miglior combustibile per far divampare polemiche e rancori. Nessuno si ricorda che il padre del socialismo "scientifico", Carlo Marx, era ebreo. Che molti rivoluzionari russi erano ebrei. La tradizione giudaica è parte costitutiva della nostra cultura, soprattutto di quella della sinistra, e delle nostre città da duemila anni. Sentinella di un Occidente contro l'Oriente per la destra, ponte tra Occidente e Oriente per la sinistra. Fabio Nicolucci, in questo suo nuovo lavoro, sostiene che Israele indubitabilmente fa parte dell'Occidente. Israele è l'Occidente dell'Occidente. Non è possibile negare l'identità comune. In particolar modo l'autore si sofferma sul rapporto di Israele e della sinistra con l'Occidente: per Israele, con un inedito in Italia (per fonti e ricchezza) studio dei rapporti tra neoconservatori Usa e israeliani; per la sinistra, con una non diplomatica analisi dei suoi vizi, dei problemi e dei rapporti con Israele, e infine della via da seguire per ritrovare una sua capacità di ricollocarsi nel nuovo mondo, quello del post 11 settembre.