Libri di Fabio Lucaferri
La ragazza che vendicò Che Guevara. Storia di Monika Ertl
Jürgen Schreiber
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2021
pagine: 432
Cosa spinge la giovane figlia prediletta di un emigrato tedesco, che ha abbandonato la Germania a causa dei suoi rapporti ambigui con il precedente regime nazista, a rinunciare a una vita agiata, a un matrimonio borghese, a una posizione rispettabile per fare di sé una guerrillera? Cosa la porta a mettersi sulle tracce dell'ex colonnello dei servizi segreti boliviani Roberto Quintanilla, colui che aveva ordinato l'esecuzione di Ernesto Che Guevara, e a ucciderlo in un'anonima mattina amburghese? La morte del Che ha trascinato dietro di sé una scia di eventi che all'epoca non potevano essere previsti. Vi contribuì probabilmente anche l'estremo tentativo di umiliarne e denigrarne il corpo senza vita, quelle foto che lo volevano mostrare sconfitto e alla mercé dei suoi nemici, e che invece fecero il giro del mondo diventando il simbolo del suo sacrificio e trasformandolo in un'icona, ispirando riflessioni e azioni che cambiarono la vita di molte persone. Ricostruendo per la prima volta, anche attraverso particolari inediti, l'avventurosa vita di Monika Erti, Jürgen Schreiber racconta come la storia si intrecci spesso con le storie personali in un viluppo singolare e inestricabile di eventi, coinvolgendo personaggi noti (come Régis Debray o Giangiacomo Feltrinelli) e stravolgendo la vita di chi probabilmente avrebbe preferito restarne fuori.
La barriera
Vins Gallico, Fabio Lucaferri
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2017
pagine: 192
2029. L'intero bacino del Mediterraneo è nel caos: la crisi economica, il disordine politico, un clima di sospetto dilagante hanno trasformato il vecchio continente in una terra dove è impossibile sentirsi al sicuro. Solo la Germania riesce ancora ad avere qualche forma di organizzazione sociale, anche se per difenderla ha dovuto costruire una Barriera, una fortificazione impenetrabile per proteggere i suoi confini dall'ondata di profughi che cercano asilo. Per circolare liberamente all'interno della Barriera ai cittadini è necessario un identity matrix, un tatuaggio all'altezza del polso, dove sono registrati tutti i dati individuali, nome, età, residenza, codice della carta di credito. Senza quel marchio indelebile sul braccio si è clandestini e ricercati: quel codice è il miraggio di chiunque voglia passare la frontiera. Milo lo sa, tanto che parte dal profondo sud dell'Europa convinto che Nils, un amico dei tempi dell'università a Gottinga e vicino all'ambiente anarchico, possa garantirgli un trapianto di identità veloce e sicuro. Purtroppo non sarà così semplice. Dopo una sbrigativa offerta di ospitalità, Nils scompare e con lui la speranza di ottenere il lasciapassare. Milo sarà costretto a una rischiosa indagine per inseguire il suo sogno di libertà. Ad aiutarlo Flora, un'italiana che vive in Germania da anni, buddista e compagna della sorella di Nils, Franziska, anche lei misteriosamente scomparsa, e Dieter, uno dei pochissimi poliziotti non corrotti rimasti in città. In una Berlino ultimo precario baluardo dell'Occidente organizzato, sotto gli occhi vigili delle fotocamere e degli scanner governativi, si dipana un romanzo dalle atmosfere apocalittiche che lancia un grido di speranza contro una profezia che non sembra più così irrealizzabile.
La ragazza che vendicò Che Guevara. Storia di Monika Ertl
Jürgen Schreiber
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2011
pagine: 398
Cosa spinge la giovane figlia prediletta di un emigrato tedesco, che ha abbandonato la Germania a causa dei suoi rapporti ambigui con il precedente regime nazista, a rinunciare a una vita agiata, a un matrimonio borghese, a una posizione rispettabile per fare di sé una guerrillera? Cosa la porta a mettersi sulle tracce dell'ex colonnello dei servizi segreti boliviani Roberto Quintanilla, colui che aveva ordinato l'esecuzione di Ernesto Che Guevara, e a ucciderlo in un'anonima mattina amburghese? La morte del Che ha trascinato dietro di sé una scia di eventi che all'epoca non potevano essere previsti. Vi contribuì probabilmente anche l'estremo tentativo di umiliarne e denigrarne il corpo senza vita, quelle foto che lo volevano mostrare sconfitto e alla mercé dei suoi nemici, e che invece fecero il giro del mondo diventando il simbolo del suo sacrificio e trasformandolo in un'icona, ispirando riflessioni e azioni che cambiarono la vita di molte persone. Ricostruendo per la prima volta, anche attraverso particolari inediti, l'avventurosa vita di Monika Erti, Jürgen Schreiber racconta come la storia si intrecci spesso con le storie personali in un viluppo singolare e inestricabile di eventi, coinvolgendo personaggi noti (come Régis Debray o Giangiacomo Feltrinelli) e stravolgendo la vita di chi probabilmente avrebbe preferito restarne fuori.

