Libri di F. V. Tommasi
Del sacramento che viene all'idea. Storia filosofica di un concetto teologico
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Campostrini
anno edizione: 2015
pagine: 244
La storia dell'idea di sacramento sembrerebbe esclusivamente teologica. Negli ultimi anni, però, si è riscontrato un crescente interesse anche filosofico per questo concetto. Si pensi alla fenomenologia francese, che chiama in causa ripetutamente l'eucarestia, o ai lavori di Agamben, in cui il sacramento è assunto come paradigma di dinamiche economiche, politiche e più latamente ontologiche. Ma altri esempi si possono citare, e anzi un uso filosofico del sacramento inizia già nella modernità. Il volume tenta perciò la ricostruzione di alcune tappe fondamentali della storia dell'idea, del cui lungo sviluppo mancava ancora una ricostruzione diacronica. Muovendo non solo dalla patristica latina, ma anche dai prodromi nella Bibbia ebraica, e passando attraverso la comprensione semiotica che, sulla scia di Agostino, si sviluppa nel XII secolo e nella scolastica, i saggi qui raccolti arrivano sino a Kant, all'idealismo tedesco e al pensiero contemporaneo. Infine, sulla scia di una ricerca precendente, in queste pagine si tenta di leggere sinteticamente l'attuale uso filosofico del sacramento alla luce dell'analogia: instaurando una logica che tiene insieme identità e differenza, infatti, il sacramento rappresenta una possibile radicalizzazione di quella figura teorica, dalle valenze ontologiche prima che teologiche.
Incontro di civiltà
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 170
Eventi recenti hanno riportato alla ribalta un problema familiare alla storia europea: la religione come strumento di violenza. Alla apparente crisi del paradigma della secolarizzazione, con il ritorno sulla sfera pubblica di fedi e culti, si accompagnano radicamenti di identità, atteggiamenti di chiusura, o persino azioni offensive. La prospettiva del cosiddetto "scontro di civilità" è inevitabile? Si tratta di una questione evidentemente urgente, ma altrettanto complessa. Molteplici sono le prospettive da considerare: come rintracciare i presupposti teorici polemogeni nelle credenze? È possibile scardinarli senza intaccare il contenuto delle singole convinzioni e pratiche? Le idee di verità assoluta e di rivelazione divina sono intrinsecamente violente? Perché i conflitti prendono vesti religiose? Quali azioni concrete sono praticabili per sperare di promuovere sviluppo e convivenza pacifica? A queste domande sono chiamati qui a rispondere giovani provenienti da molti Paesi europei e di diversa appartenenza religiosa, impegnati nella ricerca accademica o direttamente sul campo, in associazioni e movimenti. Si tratta di una testimonianza, interconfessionale, interculturale ed interdisciplinare: giovane, appunto, come un seme gettato. Un gesto di buona volontà per il futuro. Ma anche un messaggio di consapevolezza della complessità dello scenario, che richiede punti di vista articolati, al di là di ogni utopia.