Libri di F. Di Donato
Guida alla pubblicazione dei dati delle pubbliche amministrazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 84
Siamo nella società dell'informazione. La nostra è un'economia dell'informazione. Il digitale sta cambiando tutto. Questi mantra vengono ripetuti sino alla noia, ma prendiamoli sul serio e chiediamoci cosa ciò comporti nell'Agenda (Digitale) di un amministratore o dirigente pubblico. Cosa si potrebbe fare per adeguare i meccanismi di funzionamento della macchina pubblica a questo nuovo ambiente, cosa per massimizzare le opportunità di benessere sociale per tutti? Tra le molte possibili risposte, questo libro ne esplora una, suggerita anche dall'Agenda Digitale della Commissione Europea: "mettere a disposizione le informazioni relative al settore pubblico in modo trasparente, efficace e non discriminatorio, come fonte importante di crescita potenziale di servizi online innovativi".
La costituzione nello Stato assoluto. Diritto, società, istituzioni in Francia dal Cinquecento al Settecento
Roland Mousnier
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2002
pagine: CXXXVIII-430
Da giureconsulti a tecnocrati. Diritto e società in Francia dalla codificazione ai giorni nostri
André-Jean Arnaud
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 1993
pagine: XXXIV-302
Open Access. Contro gli oligopoli del sapere
Jean-Claude Guédon
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 116
Guédon illustra come si sono andate configurando le forme della competizione scientifica sul piano nazionale e internazionale.
Per la pubblicità del sapere. I bibliotecari, i ricercatori, gli editori e il controllo dell'editoria scientifica
Jean-Claude Guédon
Libro: Copertina morbida
editore: Plus
anno edizione: 2004
pagine: 104
Una pubblicazione per avere un valore "scientifico", deve uscire presso un editore noto e su una rivista prestigiosa. Nel mondo delle scienze naturali questo luogo comune ha fatto la fortuna degli editori: se ci sono riviste così importanti che tutte le biblioteche universitarie devono averle, i loro prezzi di abbonamento possono essere aumentati a piacere. Il sistema editoriale tradizionale ha inoltre sfruttato la digitalizzazione per restringere l'accesso ai testi, tramite licenze che riconoscono agli utenti delle biblioteche diritti di lettura soltanto temporanei. Ne risulta un sapere per pochi e controllato da pochi, perché le sue fonti sono saldamente in mano a poteri oligopolistici e oligarchici.