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Libri di Ernst H. Kantorowicz

Germania segreta

Germania segreta

Ernst H. Kantorowicz

Libro: Libro in brossura

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2022

pagine: 208

I saggi qui riuniti per la prima volta raccontano un aspetto essenziale, ma sconosciuto, del grande storico autore dell’innovativo I due corpi del re e contribuiscono a disegnare il tragitto esistenziale di un grande intellettuale europeo. Mentre gli anni ’20 lo vedono prendere parte al circolo di Stefan George, l’avvento del Terzo Reich lo costringe – in quanto ebreo – ad accettare l’esilio negli Stati Uniti, dal quale non farà più ritorno. Sono gli anni che segnano una svolta decisiva, soprattutto nel suo modo di concepire, leggere e raccontare la storia, prima contro la barbarie del nazismo, poi contro la politica del maccartismo e le sue distorsioni della libertà accademica. Sullo sfondo di quegli anni si staglia una riflessione potentissima sul ruolo della Germania e sul senso della cultura europea.
15,00

Federico II imperatore

Federico II imperatore

Ernst H. Kantorowicz

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2017

pagine: 800

"Stupor mundi" fu detto dai contemporanei Federico II di Svevia, l'unico degli imperatori germanici del medioevo, insieme al Barbarossa, che occupi un posto riconosciuto nella nostra storia e subito ci rimandi a immagini evidentissime: la disfatta inflittagli nel 1248 dai popolani di Parma, la città di quel Salimbene che lo paragonava a un drago funesto; gli splendori della corte di Sicilia, consacrati dalla lirica della "prima scuola", di cui il sovrano medesimo era mecenate; i castelli di Puglia, gli arcieri musulmani, le donne dell'harem, le cacce col falcone illustrate nel suo trattato, il più ricco che ci resti in materia. Immagini romantiche, però. E confluenti verso un'interpretazione convenzionale, che confina Federico in una luce araldica di crepuscolo: per chiudere con la sua figura un conflitto secolare tra impero e chiesa, e inaugurare invece il decollo della civiltà borghese mercantile culminante nel rinascimento. Qui l'imperatore non è segnacolo di una fase storica schematizzata, ma si muove all'interno di un complicato gioco d'azioni e di reazioni. Di lui viene rivelata, duplice e sconcertante, l'anima insieme feudale e "illuminata": il senso feroce del potere, e lo scetticismo che a esso poneva di continuo un limite invalicabile.
22,00

I due corpi del re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale

I due corpi del re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale

Ernst H. Kantorowicz

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: 531

Agli inizi del XVI secolo un oscuro giurista inglese diede alle stampe una singolare teoria sulla persona del re, già ampiamente diffusa in tutta l'Europa medievale e premoderna: di là dal suo corpo naturale, mortale, soggetto alle malattie e alla vecchiaia, il sovrano dispone anche di un corpo "politico", invisibile, incorruttibile, che mai invecchia, si ammala o muore. In questo secondo corpo, che passa da un re all'altro in una successione virtualmente senza fine, si concentra l'essenza della sovranità, del potere regale. Dalla scoperta di questa finzione giuridica, nasce la ricerca di Kantorowicz attorno al tema medievale del corpo doppio, della "persona ficta" e della "dignitas" immateriale che conferisce l'aureola dell'autorità, la legittimazione stessa del potere. "I due corpi del re" è ormai un classico e non solo della discussione storica e politica: la ricerca di una "dignitas" perpetua, che non muore mai, porta Kantorowicz alla scoperta della più grande, e laica, di queste figure: l'"humanitas", la dignità dell'essere uomo che accompagna, come un corpo mistico e perenne, ogni singolo individuo.
30,00

Germania segreta

Germania segreta

Ernst H. Kantorowicz

Libro

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2012

pagine: 160

I saggi qui riuniti raccontano un aspetto essenziale, ma fondamentalmente sconosciuto, del grande storico di I due corpi del re e di I Misteri dello Stato. Essi contribuiscono a disegnare il tragitto esistenziale di un intellettuale europeo di rango. Mentre gli anni ’20 lo vedono prendere parte al circolo di Stefan George, l’avvento fatale del Terzo Reich lo costringe – lui ebreo – ad accettare l’esilio negli Stati Uniti. Da questo esilio non farà più ritorno in Europa. Sono questi anni che segnano una svolta decisiva, soprattutto nel suo modo di concepire, leggere e raccontare la storia. Qui scopriamo un altro volto inedito di Kantorowicz, ne sveliamo per la prima volta l’atteggiamento impegnato, vissuto a partire dall’aula universitaria e dal senso del suo magistero. Questo impegno si volge prima contro la barbarie del nazismo, poi contro la politica del maccartismo e le sue distorsioni della libertà accademica. Sullo sfondo di quegli anni e delle prove di fuoco che ha dovuto affrontare, sia professionalmente che umanamente, si staglia una riflessione potentissima sul ruolo della Germania e sul senso della cultura europea.
22,00

I misteri dello Stato

I misteri dello Stato

Ernst H. Kantorowicz

Libro: Libro in brossura

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2005

pagine: 232

La forza speculativa dei saggi qui riuniti, che riguardano alcune figure del potere e della sovranità occidentale, consiste nella meticolosa ricostruzione del processo di contaminazione tra politica e teologia che attraversa la storia dell'Occidente. In Kantorowicz le analisi di diritto medievale non potevano restare separate dalla percezione della rovina politica e morale dell'Europa rappresentata dai totalitarismi del Novecento. L'interrogativo, ora esplicito ora inespresso, di ciascun saggio riguarda proprio il legame impensato che tiene insieme un'epoca dai risvolti drammatici e quella tradizione politico-teologica di cui non ci riconosciamo eredi.
15,00

Laudes Regiae. Uno studio sulle acclamazioni liturgiche e sul culto del sovrano nel Medioevo

Laudes Regiae. Uno studio sulle acclamazioni liturgiche e sul culto del sovrano nel Medioevo

Ernst H. Kantorowicz

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2006

pagine: 368

Un libro che vuole introdurre il lettore al mistero dei riti celebrativi e della cerimonia occidentale più antica: l'acclamazione del sovrano. Muovendosi in un ambito rimasto a lungo inesplorato, tra iconografie di monete e canti religiosi, Kantorowicz s'interroga sul significato che può avere per noi, oggi, il riferimento alla sovranità, e a tutte le sue indefinite metamorfosi, che informa la cultura europea, e sul fascino incontrollabile ed enigmatico del suo fondamento: il potere, sia esso religioso oppure temporale. Dall'unione tra romanità e cristianità, fino alle forme dello Stato moderno, in una riflessione non solo storica ma anche e soprattutto politica sulla legittimazione giuridica del potere, a qualunque sfera esso appartenga, attraverso l'analisi del "cerimoniale" e dei suoi significati nascosti fino alla rottura, nel XIII secolo, tra teologia (che nel XVIII secolo verrà sostituita da ciò che si definisce "ideologia") e diritto, che svuoterà ogni forma di rito del suo senso e che aprirà la strada alla sua strumentalizzazione. Oggi questi rituali sopravvivono solo nelle caricature, piccoli indizi che rivivono nella falsa rinascita del mito totalitario dell'impero universale.
36,00

Misteri di Stato

Misteri di Stato

Ernst H. Kantorowicz

Libro

editore: Pensa Multimedia

anno edizione: 2004

pagine: 132

18,00

Federico II imperatore

Federico II imperatore

Ernst H. Kantorowicz

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2000

pagine: 791

"Stupor mundi" fu detto dai contemporanei Federico II di Svevia, l'unico degli imperatori germanici del medioevo, insieme al Barbarossa, che occupi un posto riconosciuto nella nostra storia e subito ci rimandi a immagini evidentissime: la disfatta inflittagli nel 1248 dai popolani di Parma, la città di quel Salimbene che lo paragonava a un drago funesto; gli splendori della corte di Sicilia, consacrati dalla lirica della "prima scuola", di cui il sovrano medesimo era mecenate; i castelli di Puglia, gli arcieri musulmani, le donne dell'harem, le cacce col falcone illustrate nel suo trattato, il più ricco che ci resti in materia. Immagini romantiche, però. E confluenti verso un'interpretazione convenzionale, che confina Federico in una luce araldica di crepuscolo: per chiudere con la sua figura un conflitto secolare tra impero e chiesa, e inaugurare invece il decollo della civiltà borghese mercantile culminante nel rinascimento. Qui l'imperatore non è segnacolo di una fase storica schematizzata, ma si muove all'interno di un complicato gioco d'azioni e di reazioni. Di lui viene rivelata, duplice e sconcertante, l'anima insieme feudale e "illuminata": il senso feroce del potere, e lo scetticismo che a esso poneva di continuo un limite invalicabile.
35,00

I due corpi del re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale
46,48

La sovranità dell'artista. Mito e immagine tra Medioevo e Rinascimento

La sovranità dell'artista. Mito e immagine tra Medioevo e Rinascimento

Ernst H. Kantorowicz

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1995

pagine: 236

E' una raccolta di saggi mai pubblicati in Italia, introdotta da un allievo di Kantorowicz, Ralph E. Giesey. Kantorowicz, con grande abilità di "giocoliere" (così si definiva) mantiene in movimento più palline allo stesso tempo: la liturgia, il diritto, l'iconografia. Egli interpreta le raffigurazioni che il potere ha elaborato nell'antichità, nel Medioevo e nel Rinascimento e studia alcuni tra i più importanti capolavori italiani.
21,69

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