Libri di Ernest Hemingway
Il vecchio e il mare
Ernest Hemingway
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 142
Da ottantaquattro giorni non riesce a pescare nulla il vecchio Santiago, come se fosse stato colpito da una maledizione. Ma trova la forza di riprendere il mare per un'uscita che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pescespada dei Caraibi, nella lotta contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita.
Addio alle armi
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 325
Composto febbrilmente tra il 1928 e il 1929, "Addio alle armi" è la storia di amore e guerra che Hemingway aveva sempre meditato di scrivere ispirandosi alle sue esperienze del 1918 sul fronte italiano, e in particolare alla ferita riportata a Fossalta e alla passione per l'infermiera Agnes von Kurowsky. I temi della guerra, dell'amore e della morte, che per diversi aspetti sono alla base di tutta l'opera di Hemingway, trovano in questo romanzo uno spazio e un'articolazione particolari. È la vicenda stessa a stimolare emozioni e sentimenti collegati agli incanti, ma anche alle estreme precarietà dell'esistenza, alla rivolta contro la violenza e il sangue ingiustamente versato. La diserzione del giovane ufficiale americano durante la ritirata di Caporetto si rivela, col ricongiungimento tra il protagonista e la donna della quale è innamorato, una decisa condanna di quanto di inumano appartiene alla guerra. Ma anche l'amore, in questa vicenda segnata da una tragica sconfitta della felicità, rimane un'aspirazione che l'uomo insegue disperatamente, prigioniero di forze misteriose contro le quali sembra inutile lottare.
Fiesta
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIV-227
Pubblicato nel 1926, "Fiesta" è il libro che ha consacrato il suo autore ventisettenne tra i più importanti scrittori americani della "generazione perduta". Basato su una materia ampiamente autobiografica (i viaggi compiuti da Hemingway con la moglie e alcuni amici in Spagna a partire dal 1923), il romanzo narra le vicende di un gruppo cosmopolita di giovani espatriati, con le loro burrascose inquietudini esistenziali e sentimentali. In queste pagine lo scrittore raggiunge uno stile già maturo, calibrato tra cronaca e poesia, asciutto, essenziale, con dialoghi che riescono a mettere a nudo l'anima dei suoi personaggi, e a infondere loro la vita.
I quarantanove racconti
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 518
Accanto a un gruppo di storie che hanno per protagonista l'alter ego di Hemingway, Nick Adams, spiccano in questa raccolta alcuni racconti dall'architettura perfetta, fra cui "Le nevi del Kilimangiaro", "La breve vita felice di Francis Macomber" e "Colline come elefanti bianchi", nei quali risalta lo stile asciutto e rigoroso dello scrittore, capace di dare risonanza all'esperienza individuale senza perdere il contatto con gli elementi della realtà che la fondano. "I quarantanove racconti", pubblicati nel 1938, sono stati considerati fin dal loro apparire una delle opere fondamentali di Ernest Hemingway, forse il punto più alto e rappresentativo della sua inconfondibile tecnica narrativa.
Per chi suona la campana
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 518
Un episodio di guerriglia durante la guerra civile spagnola, un ponte che deve essere fatto saltare, un piccolo gruppo di partigiani uniti dall'unica speranza che "un giorno ogni pericolo sia vinto e il paese sia un posto dove si vive bene"; in mezzo a tutto questo, Robert Jordan, il dinamitardo, l'inglés giunto da Madrid per organizzare la distruzione del ponte. Robert è un irregolare nell'esercito repubblicano, un intellettuale votato a una causa che, tra mille dubbi, egli sente non meno sua degli altri: perché al di là di ogni errore e di ogni violenza ci sia pace e libertà per tutti.
Di là dal fiume e tra gli alberi
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIV-245
Un colonnello americano cinquantenne reduce di due guerre mondiali è follemente innamorato di una giovanissima nobildonna veneziana. Un'antica ferita di guerra, occorsagli trent'anni prima nella campagna veneta di Fossalta, si è riacutizzata e mina la sua salute. Tra l'Hotel Gritti e l'Harry's Bar, tra la laguna e i palazzi della buona società, il protagonista va incontro alla più difficile delle esperienze umane, la morte. Con i suoi disperati modi di dire, di fare, di bere, di distruggersi con dolcezza, l'ufficiale rappresenta l'ennesima maschera dello stesso Hemingway che, giunto alla maturità, inizia a sentire tutto il peso della propria vita.
Three stories and ten poems
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Damocle
anno edizione: 2025
pagine: 84
Verdi colline d'Africa
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 324
"Verdi colline d'Africa" racconta un safari che Hemingway fece in compagnia della seconda moglie, Pauline Pfeiffer. Oltre a ritrarre con precisione e verità l'Africa e il mondo della caccia, Hemingway non rinuncia a conversazioni sull'arte dello scrivere e riferimenti alla tradizione letteraria americana. Ne risulta un romanzo appassionante che, pur registrando fedelmente la realtà, ha il fascino di una creazione di fantasia. Un libro – per il «Times Literary Supplement» – «che è espressione di una profonda gioia per la vita in Africa. Il gioco della caccia è una parte intensa di quella gioia, ma c'è di più: il colore e l'odore del paese, la compagnia degli amici… e la sensazione che il tempo non conti più».
Di là dal fiume e tra gli alberi
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 252
Un cinquantenne colonnello americano, reduce dalla Seconda guerra mondiale, è follemente innamorato di una giovanissima nobildonna veneziana. Con i suoi disperati modi di dire, di fare, di bere, di distruggersi con dolcezza, l'ufficiale diventa l'ennesima maschera dietro cui si nasconde lo scrittore che, giunto alla maturità, inizia a sentire tutto il peso della vita. Fa da affascinante sfondo al racconto un ambiente in gran parte veneziano, dall'Hotel Gritti all'Harry's Bar, dalla laguna ai palazzi della buona società, ma anche la campagna di Fossalta in cui il protagonista – come l'autore da giovane, come il tenente Henry di "Addio alle armi" – trent'anni prima è stato ferito e per la prima volta ha sperimentato la caducità umana. Il tema principale di "Di là dal fiume e tra gli alberi", considerato una sorta di romanzo d'addio, è quello caro a Hemingway dell'uomo di fronte alla più difficile delle esperienze, la morte. A differenza delle sue altre opere, però, qui la morte non giunge più o meno improvvisa, imposta dalla violenza esterna, ma, per usare le parole di Fernanda Pivano, «è attesa durante una silenziosa, solitaria, dialogata convivenza quotidiana con l'insidia in agguato in un corpo non più disposto ad obbedire agli ordini della vita».