Libri di Erminia Di Iulio
Istruito dagli dei. «Poeti», «Muse» e «autorità» nella Grecia arcaica
Erminia Di Iulio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 118
Che cosa c’entra l’attualissima epistemologia sociale con la poesia greca arcaica? Che cosa ha a che fare Omero con le inquietudini (e le urgenze!) di una società, quale è quella contemporanea, caratterizzata dal sovraccarico delle informazioni e, quindi, dalla necessità di individuare le fonti affidabili? Se il fenomeno della “dipendenza epistemica” (quella relazione, cioè, che lega un soggetto epistemicamente subordinato a un soggetto epistemicamente più esperto e autorevole) è diventato oggetto di uno studio sistematico e consapevole solo nell’ultimo cinquantennio, esso, in verità, preoccupa il pensiero occidentale sin dalle sue origini. L’autrice ripercorre questa “protostoria dell’epistemologia sociale” tramite la lettura di alcuni dei passi più significativi ed emozionanti della letteratura greca arcaica – protagonista indiscusso il rapporto fragile e misterioso che lega il poeta alle sue Muse.
L'innocenza di Elena di Troia. Gorgia e l'illuminismo sofistico
Erminia Di Iulio
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 120
«Elena di Troia è innocente!»: è con questa scanzonata rivendicazione che si apre l'Encomio di Elena, geniale orazione del sofista Gorgia di Lentini. Sullo sfondo, la spregiudicata democrazia ateniese, con le sue assemblee, i suoi tribunali, le sue lotte, e le disincantate riflessioni sofistiche che si abbattono, furiose, sulla morale e sui costumi tradizionali. In una fase segnata da così profonde trasformazioni sociali e culturali, la riabilitazione di Elena non poteva che condurre Gorgia a un confronto, serrato e penetrante, con il patrimonio culturale ellenico presente e passato. Il risultato di questo incontro/scontro è un'analisi intensa, brillante e straordinariamente attuale del potere delle parole e del loro rapporto con la verità, delle dinamiche socio-politiche della città-Stato, del concetto di responsabilità (epistemica, morale, civica e giuridica).
La natura corporea delle immagini. Da Empedocle a Lucrezio
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 264
I saggi raccolti nel presente volume muovono dall’intento d’indagare la natura della nozione di “immagine” come essa viene dispiegata nel pensiero greco antico. Tale “immagine”, come è possibile evincere immediatamente guardando ai titoli che compongono la presente collettanea, si caratterizza come essenzialmente corporea. In effetti, ciò che emerge in modo perspicuo e al contempo dettagliato è come nel mondo antico si fosse costituita e via via consolidata una tradizione caratterizzata da una concezione dell’immagine che si potrebbe definire, con aggettivo forse improprio ma eloquente, “materialistica”, rispetto alla quale i diversi filosofi commisuravano le loro specifiche riflessioni in materia, aderendo pienamente a essa o anche collocandosi a relative distanze. Il panorama qui offerto copre buona parte dell’arco di tempo in cui si sviluppò la filosofia antica ed è rappresentativo delle principali posizioni teoriche espresse sull’argomento: dal presocratico Empedocle, attraverso Gorgia e Democrito, il lettore sarà accompagnato poi a seguire le avventure dell’immagine nelle elaborazioni di Platone e Aristotele, per concludere con Epicuro, lo stoicismo e Lucrezio.