Libri di Enzo Ungari
Scene madri
Bernardo Bertolucci, Donald Ranvaud, Enzo Ungari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2023
pagine: 352
Condensando quattro anni di fitte conversazioni, il volume raccoglie un’intervista fiume al grande regista Bernardo Bertolucci. Dagli inizi come allievo e assistente di Pier Paolo Pasolini, fino ai successi internazionali di Ultimo tango a Parigi (1972) e Novecento (1976), il cineasta emiliano si confessa allo studioso e amico Enzo Ungari in un colloquio serrato in cui arte, cinema e intime confidenze delineano un ritratto a tutto tondo di un artista che ha segnato la storia del cinema. Il volume è aggiornato con un’intervista curata da Donald Ranvaud a Bertolucci nel 1987, dopo la scomparsa di Ungari, sulla lavorazione de L’ultimo imperatore (1987).
Immagine del disastro. Cinema, shock e tabù
Enzo Ungari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il cinema catastrofico ha un'estetica? Pare questa la domanda posta da Enzo Ungari lungo le pagine del suo ironico e del tutto antiaccademico studio sul cinema del disastro e le sue forme: tra cataclismi, rovine in fiamme, creature deformi e bestie mutanti, l’autore riesce a tracciare un filo conduttore che va da DeMille a Walt Disney, passando per Browning, Welles e Antonioni, fino a raggiungere tanti altri 'mostri' della regia del Novecento, per costruire un viaggio nel cinema per immagini (oltre 300 quelle presenti nel volume) assolutamente unico.
Il cinema di Andy Warhol
Adriano Aprà, Enzo Ungari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2021
pagine: 202
Andy Warhol ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo delle arti visive, imponendo un nuovo modello di fruizione artistica volto all’eliminazione in qualsiasi contesto culturale di ogni tipo di cesura tra arte e non-arte: non fa eccezione il cinema e la regia, disciplina in cui Warhol si è rivelato un estremo innovatore, spingendosi ben oltre i confini della mera provocazione e della contestazione dei canoni dell’arte tradizionale e borghese. Nella presente monografia, gli autori passano in rassegna in maniera capillare il corpus filmico, restituendo – anche attraverso un ragguardevole apparato iconografico – per ciascuna opera un resoconto denso di dati tecnici, testimonianze, note e spunti critici, utili a ricostruire precisamente l’opera registica di Warhol e ad approfondirne lo stile e le più intime istanze creative.
Schermo delle mie brame
Enzo Ungari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2019
Attraverso testi che vanno dalla recensione al saggio teorico, ma legati fra loro da un filo rosso, quasi «frammenti di un discorso d’amore», Enzo Ungari ricostruisce in questo libro la storia del suo sodalizio con il cinema. ’Cinéphile‘ vorace e insaziabile, il suo rapporto con lo schermo si configura come una passione violenta e aberrante, che brucia sé stessa nel giro di dieci anni liberi e avventurosi. Nel buio delle sale della sua adolescenza come davanti alle immagini dei film della giovinezza e della prima maturità, le figure del Desiderio assumono le forme di una riflessione personalissima, mai vergognosa del piacere che la produce. Libro insieme autobiografico e critico, ’Schermo delle mie brame‘ si illumina di immagini lontane fra loro: Hollywood e le nuove ondate del cinema degli anni Sessanta, l’underground americano e il cinema d’animazione, road movies con gli anni Settanta e l’ ’expanded cinema‘, la scena industriale e quella del Super8, i film mai usciti in Italia e i generi deprezzati dalla critica idealista, come la fantascienza, l’orrore e il cinema pornografico. Vi si incontrano Hitchcock e Warhol, Antonioni e Disney, Resnais e Brakhage, Kubrick e Bargellini, Buñuel e Wenders, in una parata dove i mostri sacri del cinema internazionale stanno accanto a cineasti più anonimi, o meno conosciuti. Tutto nel segno di una lucida parabola personale, di un’amorosa follia.
Sanguepazzo
Leone Colonna, Enzo Ungari, Marco Tullio Giordana
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 256
Marco Tullio Giordana si misura con la storia d'amore e di sangue della più celebre coppia d'attori del cinema di Regime: Osvaldo Valenti e Luisa Ferida. I due divennero amanti nel 1940 e morirono insieme nel '45, fucilati dai partigiani. In mezzo, seguirono la parabola discendente del fascismo, compresa la torbida frequentazione con il torturatore Koch e l'adesione di Osvaldo alla X Mas del principe Borghese, per cui svolse attività losche ed equivoche. Una vicenda emblematica di quel tempo drammatico che il regista fa rivivere nei volti di Monica Bellucci e Luca Zingaretti. Il libro offre il testo integrale dell'opera cinematografica, è corredato da una serie di foto di scena e da un'intervista di Lorenzo Codelli al regista, che aiuta i lettori a inquadrare la vicenda e li accompagna dietro le quinte del film.