Libri di Edoardo Zuffada
Il mosaico incompiuto. Le sanzioni in ambito penale tra scelte legislative e applicazioni giurisprudenziali
Edoardo Zuffada
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 656
Ormai da diversi decenni il sistema sanzionatorio in ambito penale versa in un profondo stato di crisi, al contempo di legittimazione e di effettività. Da un lato, si assiste a una penalità non solo sempre più incerta, a causa dello scarto tra pene minacciate e pene in concreto applicate ed eseguite, ma anche sempre più ampia e pervasiva, a causa del progressivo aumento dell’area del controllo penale, determinato dall’azione congiunta della pena carceraria e delle sue alternative. Dall’altro lato, occorre prendere atto dell’entrata in scena di ulteriori tecniche sanzionatorie e parasanzionatorie che competono con lo ius criminale e che contribuiscono in maniera significativa ad accrescere il tasso di incertezza e imprevedibilità della risposta penale alla commissione dei reati. A fronte di un tale quadro, il presente lavoro, muovendo da uno studio sistematico del sistema sanzionatorio, si propone di evidenziare disarmonie, interferenze e sovrapposizioni tra istituti diversi e di mettere in luce il ruolo giocato dall’attore politico e da quello giudiziario nella crisi della penalità, con l’obiettivo di definire linee guida fondamentali in vista di sostenibili progetti di riforma che consentano, finalmente, di ricomporre il “mosaico”.
Homo oeconomicus periculosus. Le misure di prevenzione come strumento di contrasto della criminalità economica
Edoardo Zuffada
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: 166
Il volume si occupa delle misure di prevenzione, le quali hanno lo scopo di reprimere i reati già dalle fasi preparatorie. La disciplina delle misure de quo è stata oggetto di numerosi adattamenti al contesto, attraverso le relative novelle legislative, poiché occorreva adeguare le medesime al sentimento sociale e al rispetto dei principi costituzionali. Lo studio comparatistico viene dunque temporalmente posto dal periodo del fascismo degli anni '30 alla nascita della Carta costituzionale, fino ai giorni nostri. L'autore effettua, altresì, uno studio approfondito dei reati posti in essere dai cc.dd. 'colletti bianchi' e si domanda se le misure di prevenzione, oggi in vigore, siano sufficienti nella repressione di questi reati; senza dimenticare gli altri destinatari delle misure di prevenzione, ossia i soggetti "socialmente pericolosi". Ma quale futuro ci sarà per queste misure? Proviamo a dare una risposta al termine della lettura di questo volume.