Libri di Debby Van den Bergh
La tradizione «in forma». Selezione e (de)costruzione del canone letterario
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 191
Quando è stata l'ultima volta che abbiamo sfogliato un'antologia? Magari quel libro di poesia ricevuto in regalo a Natale oppure il manuale scolastico per preparare l'esame di maturità? Spesso non ci rendiamo conto che nella vita quotidiana siamo circondati da antologie (dal greco 'raccolta di fiori'), ovvero collezioni di oggetti testuali di raffinata bellezza o utilità intrinseca, come il cofanetto con l'opera completa di Montale o una recente ristampa della Bibbia. Un sistema letterario è contraddistinto da dinamiche di selezione e organizzazione, trasformazione e interazione; una comprensione più articolata di tali meccanismi può venirci dalla presa in considerazione dell'ampia e variegata gamma di "forme collettanee" che circolano all'interno di questo sistema. È pressoché impossibile immaginare che una tradizione letteraria non abbia elaborato i propri valori organizzandoli in qualche "fior da fiore". Anche per questo motivo l'antologia è uno degli oggetti più interessanti attraverso cui studiare questioni come `periodizzazione', 'selezione e formazione del canone', 'rapporti tra ermeneutica e storia', ecc. Eppure, una pratica testuale così strategica solo raramente è stata oggetto di ricerche autonome. Questo volume intende proporre una serie di percorsi di ricerca sui rapporti tra forme collettanee e tradizione letteraria, concentrandosi in particolare sul genere dell'antologia, attraverso riflessioni teoriche e studi di caso appartenenti alla storia letteraria italiana.
Un paesaggio di età romana rivelato. Potentia e la valle del Potenza fra l'Appennino e il mare Adriatico-Revealing a roman landscape. Potentia and the Potenza valley between of Apennines and the Adriatic sea
Libro: Libro in brossura
editore: Ante Quem
anno edizione: 2017
pagine: 128
Un paesaggio che si legge come un libro di storia, quello della valle marchigiana del fiume Potenza, importante corridoio di comunicazione tra gli Appennini e l'Adriatico fin dall'antichità. Grazie soprattutto ai recenti sistemi di indagine non invasiva e alle prospezioni intensive condotte dall'Università di Gent, si dispone oggi di una straordinaria quantità di informazioni che, unite a quelle note dalle precedenti e più tradizionali ricerche archeologiche, delineano in modo esemplare l'impatto della romanizzazione su questi territori e l'interazione culturale tra Romani, Piceni e altre popolazioni che abitarono la zona. Una particolare attenzione è riservata alla città costiera di Potentia, colonia fondata all'inizio del II secolo a.C. che, con la sua posizione cruciale tra la valle e il mare, fu essenziale per la formazione di questo antico paesaggio romano. Testi di: Francesca Carboni, Cristina Corsi, Marco Destro, Sophie Dralans, Stefano Finocchi, Adeline Hoffelinck, Maurizio Landolfi, Sadi Maréchal, Patrick Monsieur, Gianfranco Paci, Edvige Percossi, Roberto Perna, Emanuela Stortoni, Devi Taelman, Dimitri Van Limbergen, Frank Vermeulen.