Libri di David Leavitt
I due Hotel Francfort
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 256
Nel luglio del 1940 l’unico modo per un americano di lasciare l’Europa è passare da Lisbona, il solo porto neutrale rimasto nel continente. Ma quanto può durare la neutralità di un paese il cui dittatore, Salazar, simpatizza per i nazisti? Lo scopriranno i coniugi americani Pete e Julia Winters, che aspettano di imbarcarsi sulla SS Manhattan, la nave che dovrebbe riportarli sul suolo natio e a una vita tranquilla di cui non sentono molto la mancanza. Mentre trascorrono le ore in un caffè della capitale portoghese cercando di non pensare al lento disfacimento del loro matrimonio, incontrano Edward e Iris Freleng, scrittori bohémien di romanzi polizieschi, anch’essi in procinto di partire. Gli sguardi di Pete e Edward si incrociano, sfaldando ulteriormente le vite delle due coppie. Le ore passano nell’attesa e i quattro, alloggiati in due hotel che portano lo stesso nome, come in un gioco di specchi si riflettono e si confondono nella passione sensuale che li intreccia e li divide, e nei segreti che ciascuno cela al rispettivo partner e al pericoloso mondo che li circonda. David Leavitt ricostruisce un momento poco conosciuto della Seconda guerra mondiale, realizzando un ritratto della decadenza di fronte all’imminente fine di un mondo. Una storia sul potere della manipolazione e sui modi in cui, in circostanze eccezionali, le persone possono arrivare a non essere più le stesse.
L'uomo che sapeva troppo
David Leavitt
Libro
editore: Codice
anno edizione: 2016
pagine: 247
Pensatore sregolato e rivoluzionario, matematico geniale in grado di violare durante la Seconda guerra mondiale il famigerato codice Enigma, utilizzato dalla Germania nazista; soprattutto profeta dell'intelligenza artificiale, da lui teorizzata già negli anni Trenta quando non era stato ancora creato il primo computer. Ma anche uomo insicuro, solitario e tormentato, etichettato come soggetto pericoloso per la sicurezza dello Stato proprio a causa del suo contributo durante la guerra, poi arrestato e processato con l'accusa di aver commesso atti osceni con un altro uomo. Fino al tragico epilogo del suicidio, per alcuni avvenuto in circostanze misteriose e poco chiare, a soli 41 anni. Difficile, insomma, non restare affascinati dalla figura di Alan Turing. Difficile, a maggior ragione, se a raccontarne la storia straordinaria è David Leavitt, indiscusso maestro della letteratura americana.
Il matematico indiano
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2018
pagine: 600
Nel 1913, a meno di quarant'anni, Godfrey Harold Hardy è uno dei più illustri e creativi matematici del suo tempo, con una cattedra a Cambridge. Una mattina riceve una lettera dall'India: un anonimo contabile di Madras dichiara di aver risolto un complesso problema matematico presentato in un suo scritto. Hardy è perplesso ma decide di approfittare di un viaggio in India in compagnia di amici per conoscere l'autore della lettera. Si tratta di Srinivasa Ramanujan, un giovane impiegato con una fallimentare carriera scolastica alle spalle ma dalla straordinaria capacità mnemonica e di calcolo, riconosciuta subito da Hardy. Da quell'incontro nascerà un'intensa amicizia e una collaborazione lavorativa, quindi un'incandescente e tormentata storia d'amore. Anni dopo, in un'intervista, quando gli fu chiesto quale fosse il suo più grande contributo alla matematica, Hardy rispose che era stato la scoperta di Ramanujan, "l'unico incidente romantico della mia vita". Con il matematico indiano David Leavitt esplora in profondità un'importante pagina del pensiero scientifico novecentesco.
Eguali amori
David Leavitt
Libro: Copertina morbida
editore: SEM
anno edizione: 2018
pagine: 341
"Eguali amori" è l'indimenticabile ritratto di una famiglia americana: Louise, la madre, nonostante una vita avara di gioie è una donna decisa e indipendente. Il padre, Nat, è un uomo sfinito dal matrimonio e dall'infelicità di fondo della moglie. I loro figli, Danny e April, avvocato di successo e cantante impegnata, sono testimoni passivi della lenta deriva del loro rapporto. Questa ordinaria vicenda familiare viene scossa dalla lunga malattia di Louise, che riporterà alla luce sentimenti profondi e nascosti, legami sfilacciati dal tempo ma ancora indissolubili. Leavitt sa raccontare con prodigioso realismo la tormentata storia di due genitori traditi dalla vita e la ricerca dei loro figli di altre forme d'amore e di famiglia. "Eguali amori" è un libro sullo straordinario che si nasconde nel quotidiano, sulle relazioni umane basate sul non detto, sul ciclo morte e rinascita che di continuo riaccende l'esistenza. Leavitt costruisce dei personaggi veri, gli stessi che tutti quanti noi interpretiamo nelle nostre vite familiari e di coppia.
Un luogo dove non sono mai stato
David Leavitt
Libro: Copertina morbida
editore: SEM
anno edizione: 2018
pagine: 233
Scritte da un David Leavitt non ancora trentenne, le dieci storie di "Un luogo dove non sono mai stato" catturano stralci di vite che si consumano per la maggior parte in grandi città statunitensi. I due personaggi principali, Nathan e Celia, erano già stati introdotti in "Ballo di famiglia", la raccolta d'esordio di un giovanissimo Leavitt. In questi racconti incontriamo una donna lesbica che assiste al matrimonio della sua ex amante con fantasie di vendetta, un agente immobiliare che si affeziona a una delle sue case in vendita, una ragazza che insegue un amore impossibile e altre storie incentrate su grandi temi universali come la scoperta di sé, la ricerca di accettazione e l'esperienza del dolore. Colpiscono, in Leavitt, la capacità d'immedesimarsi in punti di vista di ambo i sessi e la maestria nel narrare le difficoltà legate all'orientamento sessuale dei protagonisti, in una società nella quale si iniziava appena a parlarne apertamente.
Il decoro
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2020
pagine: 352
Qualche giorno dopo l'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, in una lussuosa villa del Connecticut, alcuni amici newyorkesi dell'alta borghesia intellettuale si ritrovano per riprendersi da quella che considerano la più grande catastrofe politica della loro vita. Si rifugiano in campagna nella speranza di ristabilire la “bolla" in cui sono abituati a vivere. Eva Lindquist, la padrona di casa, propone una sfida. Chi di loro sarebbe disposto a chiedere a Siri come assassinare Trump? Nessuno, a eccezione di un cinico editore, raccoglie la provocazione. Gli amici progressisti di Eva e del marito Bruce con la loro pavida reazione introducono uno dei temi portanti del romanzo: la paura di fronte a un nuovo clima politico. Delusa dal suo paese, dove non si sente più “a casa” e al sicuro, Eva decide di partire per Venezia, città che ha conosciuto e amato in gioventù. Lì, quasi per caso, visita un affascinante appartamento e decide di acquistarlo. Il soggiorno in quella città la aiuta a cercare un nuovo modo di immaginare il mondo. Intorno a quello di Eva si intrecciano i destini degli altri personaggi, che prendono forma attraverso dialoghi incalzanti e ironici, nei quali si configurano possibili soluzioni a esistenze segnate dall’inquietudine. Ecco allora i tradimenti, le fughe e la menzogna a coprire tutto. "Il decoro" affronta gli imprevedibili appetiti d'amore, di potere e di libertà che plasmano la vita pubblica e privata delle classi privilegiate. Un romanzo che parla del bisogno di sicurezza e dell’istinto di scoperta, del rapporto tra altruismo e autoconservazione e della natura effimera di un certo tipo di ricercatezza.
Ballo di famiglia
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2021
pagine: 240
Con questo esordio, nel 1984, David Leavitt si afferma poco più che ventenne come scrittore centrale della nuova narrativa americana, testimone di una generazione “scettica e in lutto”, devastata dai divorzi e dalle separazioni, alla disperata di ricerca di stabilità e sicurezza. I nove racconti, arricchiti da un testo inedito, da un’introduzione d’autore e dalla nuova traduzione, esplorano emozioni e inquietudini con gli occhi di un giovane saggio e divertente, malinconico ma non sentimentale, con protagonisti in cerca di una felicità perduta che non possono più avere. Una donna sfrutta la malattia per tenersi legato il marito, una ragazza sceglie una nuova forma di solitudine facendo da compagna a una coppia di amici gay, Mrs Campbell, madre dalla mente illuminata e aperta, scopre quanto sia difficile accettare davvero l’omosessualità di un figlio quando le porta a casa il suo compagno. I membri di una famiglia “allargata”, divisa e ricostruita da molteplici matrimoni, durante una riunione si accorgono di essere indissolubilmente uniti da quegli stessi sentimenti che li hanno separati. Durante la festa del diploma Lynnette piange nel cerchio dei parenti che danzano stringendosi insieme in una intollerabile recita di felicità... Questi racconti mettono in scena genitori, figli, figliastri, amici e amanti della middleclass americana degli anni Ottanta, rappresentanti di una generazione delusa, testimoni di conflitti profondi, in lotta per sopravvivere cercando nuove e scintillanti forme di fuga dal senso di vuoto e di precarietà.
La lingua perduta delle gru
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2022
pagine: 367
«Insomma, i miei genitori sono liberal. Non saranno certo distrutti». pensa Philip Benjamin, il protagonista di questo romanzo nel momento in cui, a venticinque anni, si appresta a rivelare alla famiglia la propria omosessualità. Sa che il tipo di amore che lui ha scelto di vivere non è convenzionale né facile; ma non vede motivi per costringersi ancora a tenere segreta la sua vera aspirazione, la sua speranza di felicità, perché «qualunque sia la cosa che amiamo, è ciò che siamo». Eppure per Rose e Owen, piccoli intellettuali nella sfavillante New York degli anni Ottanta, la scoperta delle inclinazioni amorose del figlio apre una crepa dapprima sottile, poi sempre più profonda e insanabile, nel delicato equilibrio affettivo familiare, costringendoli a fare i conti con la propria più intima natura, le proprie scelte, le proprie responsabilità. Ma in questo paesaggio desolato, in questo sfacelo di relazioni personali, Philip (e non solo lui) saprà individuare la strada per costruirsi una via sentimentale flessibile, realistica, libera, saldamente ancorata all’autenticità e alla sincerità.
Il decoro
David Leavitt
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 360
Qualche giorno dopo l'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, in una lussuosa villa del Connecticut, alcuni amici newyorkesi dell'alta borghesia intellettuale si ritrovano per riprendersi da quella che considerano la più grande catastrofe politica della loro vita. Si rifugiano in campagna nella speranza di ristabilire la "bolla" in cui sono abituati a vivere. Eva Lindquist, la padrona di casa, propone una sfida. Chi di loro sarebbe disposto a chiedere a Siri come assassinare Trump? Nessuno, a eccezione di un cinico editore, raccoglie la provocazione. Gli amici progressisti di Eva e del marito Bruce con la loro pavida reazione introducono uno dei temi portanti del romanzo: la paura di fronte a un nuovo clima politico. Delusa dal suo paese, dove non si sente più "a casa" e al sicuro, Eva decide di partire per Venezia, città che ha conosciuto e amato in gioventù. Lì, quasi per caso, visita un affascinante appartamento e decide di acquistarlo. Il soggiorno in quella città la aiuta a cercare un nuovo modo di immaginare il mondo. Intorno a quello di Eva si intrecciano i destini degli altri personaggi, che prendono forma attraverso dialoghi incalzanti e ironici, nei quali si configurano possibili soluzioni a esistenze segnate dall'inquietudine. Ecco allora i tradimenti, le fughe e la menzogna a coprire tutto. "Il decoro" affronta gli imprevedibili appetiti d'amore, di potere e di libertà che plasmano la vita pubblica e privata delle classi privilegiate. Un romanzo che parla del bisogno di sicurezza e dell'istinto di scoperta, del rapporto tra altruismo e autoconservazione e della natura effimera di un certo tipo di ricercatezza.