Libri di Dario Lo Dico
Un fotografo americano in Sicilia. Ediz. italiana e inglese
Daniele Anselmo, Franco La Cecla, Dario Lo Dico
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2008
pagine: 144
Album Sicilia. Viaggio ottocentesco di Eugène Sevaistre
Carmelo Bajamonte, Dario Lo Dico, Roberto Alajmo
Libro: Libro rilegato
editore: Kalós
anno edizione: 2007
pagine: 128
Palermo 1860. Stereoscopie di Eugène Sevaistre
Carmelo Bajamonte, Dario Lo Dico, Sergio Troisi
Libro: Libro rilegato
editore: Kalós
anno edizione: 2006
pagine: 144
In tempo di bagni. Stabilimenti balneari e circoli nautici a Palermo
Adriana Chirco, Dario Lo Dico
Libro: Libro rilegato
editore: Kalós
anno edizione: 2007
pagine: 144
In tempo di bagni. Stabilimenti balneari e circoli nautici a Palermo
Adriana Chirco, Dario Lo Dico
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2026
pagine: 160
Città di mare, sviluppatasi attraverso secolari commerci marittimi, centro di culture e civiltà diverse, nel tempo Palermo aveva perso gran parte del suo rapporto col mare. Il progressivo interramento della Cala, i lavori di trasformazione delle attrezzature portuali, i bombardamenti dell’ultima guerra e i conseguenti lavori di smaltimento dei detriti, per decenni hanno privato un buon tratto di costa del rapporto diretto col mare, che fino all’inizio del XX secolo era ancora vivace e vitale. Negli ultimi anni, tale andamento ha avuto un’inversione di rotta e il litorale ha cominciato a recuperare il rapporto con la città, grazie a numerosi interventi pubblici e privati, dalla risistemazione a giardino del Foro Italico, alla riqualificazione del Molo trapezoidale e del porticciolo di sant’Erasmo. L’antica vocazione balneare, che affiancava al porto e ai piccoli attracchi di un tempo piccoli stabilimenti per i bagni di mare, è stata sostituita, oggi, dalla realizzazione di spazi per il tempo libero, lo svago e lo sport che hanno fatto della costa cittadina una vera attrazione turistica. Questo libro, attraverso numerose immagini, documenti d’archivio e fotografie d’epoca, ricostruisce e celebra più di due secoli di storia balneare cittadina, dall’aristocratico avvio, sotto l’egida dei sovrani borbonici, presso la Casina per i bagni dell’Arenella, alla moda dei primi stabilimenti balneari, in gran parte oggi scomparsi, dalla nascita del mito del Lido di Mondello e della sua spiaggia rosa, alla storia dei circoli nautici cittadini, protagonisti di mondanità e divertimento. Dalle pagine riemerge la storia dei primi stabilimenti di bagni idroterapici, di Villa Igiea e dell’Acquasanta, della via del Borgo, del Sammuzzo, della Cala con il brigantino di Ignazio Florio e di Romagnolo, ma anche dell’antico borgo marinaro di Sferracavallo.

