Libri di Daria D.
Falling Star
Daria D.
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2021
pagine: 228
Falling Star racconta Hollywood e le sue stelle cadenti con un linguaggio ironico, amaro, cinico, a volte spietato, per sfatare dei miti, che tanto prima o poi crollano, per mettere in evidenza assurdità, contraddizioni, follie, per simpatizzare con chi avrebbe potuto (forse…) diventare una star. Però non ce l’ha fatta. Falling Star non racconta le stelle che hanno un posto d’onore sulla Walk of Fame ma quelle cadenti che si trovano ai bordi di Hollywood Boulevard o di altre strade e quartieri di Los Angeles a chiedere la carità, tramortiti da una sbornia o una overdose, o dopo una sparatoria o una scazzottata, in qualche motel fatiscente per nascondersi e morire in pace, o a galleggiare senza vita in una psicina di Bel Air, in cerca di fama e successo, nel tentativo di lasciare un’impronta di sé… somewhere, some time. Falling star che vivono ai margini di una terra di pionieri, di libertà e di sogni. Ma sono ancora vivi questi sogni? E la libertà? È ancora una terra dove trovare la felicità, oltre che la follia? Sono convinta che sia ancora così. Falling star sono scrittori, attori, registi, veterani, senzatetto, indiani, uomini e donne comuni, ricchi e poveri, vittime, colpevoli.
Diario di una chauffeur e altre storie americane
Daria D.
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2020
pagine: 154
Tante storie e una poesia. Molte di loro, ispirate dall'esperienza lavorativa dell’autrice a Los Angeles, vi faranno venire voglia di viaggiare verso ovest, in cerca del sole e del cielo della California. Altre sono frutto della sua fantasia, storie d'amore, di sesso, di sofferenza, di morte, di vita vera, legate in ogni caso al periodo americano dell’autrice, quei lunghi anni vissuti tra lo stupore, la novità, l’esagerazione, la follia, in una dimensione senza limiti, senza freni, cui si può solo attingere per ispirarsi.
Dente d'oro
Daria D.
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2019
pagine: 267
“Dente d’oro” è la storia di un regista e sceneggiatore premio Oscar, senza più idee e ispirazione. Vive in un mondo superficiale fatto di “baci, abbracci e pugnalate” dove è possibile avere e comprare tutto, anche un Oscar, grazie alla fama e al successo cui è arrivato. Ma il suo passato, però, è stato brutale, meschino, sofferente e pronto a riemergere. Un produttore gli commissiona un nuovo film, ma il blocco dello scrittore o come lo chiama il suo agente “stitichezza creativa”, è come un macigno che lo trascina inesorabilmente, a poco a poco, nel baratro della sterilità e della depressione facendo ritornare in superficie quel passato che sembrava dimenticato. Una notte, passeggiando per una indefinita città di mare, decadente e misteriosa, tra vicoli malfamati, navi imponenti, prostitute del porto, un tipico ambiente Bukowskiano, tra un bicchiere di vodka e l’altro, il dente d’oro di Dashenka lo abbaglia e seduce ancor più dell’oro cui era stato abituato finora. “Niente capita per caso” le dice la inquietante e misteriosa russa. Nasce uno strano sodalizio che porterà alla nascita della storia commissionata dal produttore, tra rischi, tentazioni, vicende sconvolgenti.