Libri di Danilo C. Runfolo
L'equilibrista. Una vita in bilico
Danilo C. Runfolo
Libro: Copertina morbida
editore: Cerebro
anno edizione: 2011
pagine: 88
Intento ad osservare il figlio mentre gioca in casa, Nando si addormenta, iniziando così uno strano viaggio virtuale nel passato, ripercorrendo le tappe più difficili e dolorose della sua vita, in equilibrio precario tra bene e male, tra giusto e sbagliato, morale ed immorale, alla ricerca della propria realizzazione. Una lunga serie di sventure, sofferenze e solitudine che tingono di nero gli anni della sua giovinezza, fino al risveglio tra le amorevoli braccia della moglie, quando tuttavia si ritroverà a fare i conti con la dura realtà.
La danza dei poliedri
Danilo C. Runfolo
Libro: Copertina morbida
editore: Cerebro
anno edizione: 2011
pagine: 256
La Danza dei Poliedri è un racconto interamente tratto da una storia vera, fatta di incontri occasionali, di scambio di coppia e perversione, esibizionismo e voyeurismo. Un viaggio oltre ogni tabù, alla ricerca di una normalità perduta e tuttavia indispensabile, esplorando gli aspetti più intimi e perversi della poliedrica personalità umana, attraverso gli occhi di una giovane coppia in crisi, Cristian e Roberta. I racconti, i desideri, i sogni e le pulsioni, intrisi di erotismo e sensi di colpa, si intrecciano alle apparenti normalità quotidiane delle maschere che siamo costretti ad indossare, nell'ipocrisia del pubblico perbenismo.
Rewind
Danilo C. Runfolo
Libro: Libro in brossura
editore: Montag
anno edizione: 2012
pagine: 76
"Rewind" è la storia di Nando, un quarantenne che si addormenta mentre osserva il figlio giocare in casa e inizia così una sorta di viaggio nel passato, ripercorrendo le tappe più dolorose e significative della sua esistenza, in equilibrio tra bene e male, legale e illegale, spaziando dalla tossicodipendenza alla pericolosa vicinanza con i clan cittadini. Ambientato a Messina, il romanzo si basa su fatti realmente accaduti di cui l'autore spesso è stato in prima persona il reale protagonista. Una storia vera, sentita, un incitamento alla vita, una profonda analisi autocritica sulle scelte fatte, una netta presa di coscienza degli errori commessi. Un romanzo che è vita.

