Libri di Daniele Vicoli
La riforma penitenziaria: novità e omissioni del nuovo «garantismo carcerario». Commento ai d.lgs. n. 124 e 124 del 2018
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 331
L'approvazione dei d.lgs. n. 123 e 124 del 2 ottobre 2018 ha sancito la parziale eclisse del più articolato progetto di riforma, in senso costituzionalmente orientato, dell'ordinamento penitenziario. Molti dei punti più qualificanti e innovativi della delega portata dalla legge n. 103 del 2017 sono stati, infatti, inopinatamente cancellati dall'impianto riformatore con uno sbrigativo tratto di penna. Un repentino mutamento del sentire politico in tema di esecuzione penale ha indotto a intravvedere nelle opzioni normative funzionali alla riemersione di una pena flessibile, affidata all'autonomia valutativa del giudice di sorveglianza, meri stratagemmi deflattivi volti a rimediare al sovraffollamento carcerario e improvvidamente elaborati a totale discapito della "sicurezza collettiva", con irrimediabile sacrificio della "certezza della pena". Muovendo da tali desolanti considerazioni, l'analisi condotta in questo volume procede lungo tre direttrici: una preliminare messa a punto del tortuoso itinerario legislativo da cui è sortita la novella; una dettagliata ricognizione delle innovazioni che delineano i tratti di un nuovo "garantismo carcerario", con uno sguardo attento alle forzate rinunce sul versante del trattamento extramurario; un puntuale esame delle significative modifiche attinenti alle procedure di sorveglianza e alla tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti. Introduzione di Glauco Giostra.
La «ragionevole durata» delle indagini
Daniele Vicoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: 350
La trama normativa che fissa limiti cronologici per lo svolgimento delle indagini preliminari, nelle linee di fondo, tuttora risponde all'originario disegno. Nell'assetto che è venuto alla luce, a giocare un ruolo significativo è il principio della ragionevole durata. Non può negarsi un nesso tra tale direttiva costituzionale e i termini posti alla ricerca delle fonti di prova; tuttavia, l'incidenza e il peso di questo legame dipendono dal modo d'intendere l'art. 111 Cost. In quest'ottica, ad offrire le coordinate di riferimento deve essere il fine di tutela della persona, valore che - nel rappresentare il fulcro del "giusto processo" - ispira anche la garanzia della ragionevole durata: un argine, dunque, alla forza pervasiva dell'art. 112 Cost. È secondo tale chiave di lettura che deve essere esaminata, nelle diverse articolazioni, la disciplina volta a circoscrivere entro un rigido lasso temporale le indagini preliminari. In tal senso, l'iscrizione della notitia criminis e i meccanismi di verifica giurisdizionale appaiono i cardini di un impianto normativo che - non immune da vizi congeniti - è spesso tradito a causa di esegesi riduttive. Il pericolo di analoghe tendenze si registra sul versante dei molteplici canali integrativi che servono a bilanciare la previsione di indagini preliminari a "tempo": qui l'obiettivo deve essere la salvaguardia dei delicati equilibri tra gli interessi antagonisti.
Procedura penale dell'esecuzione
Francesco Caprioli, Daniele Vicoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 432
Procedura penale dell'esecuzione
Francesco Caprioli, Daniele Vicoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: 472
Gli effetti del giudicato penale di condanna e di proscioglimento e le modalità di esercizio della giurisdizione penale in executivis costituiscono l'oggetto del presente volume. La trattazione - sorretta da una puntuale analisi della copiosa produzione giurisprudenziale esistente in materia - si articola in tre parti. Nella prima (Giudicato penale) vengono introdotti i concetti di titolo esecutivo penale e di irrevocabilità ed esecutività dei provvedimenti del giudice, per poi passare all'analisi degli effetti impeditivi e impositivi del giudicato. Nella seconda (Procedimento esecutivo) vengono illustrate le dinamiche di attuazione delle sentenze di condanna a pena detentiva e degli altri provvedimenti applicativi di sanzioni penali. Nella terza (Giurisdizione esecutiva) l'attenzione si concentra sui soggetti, le funzioni e la morfologia della giurisdizione penale post rem iudicatam, in tutta la variegata e complessa articolazione dei suoi modelli rituali (procedimento di esecuzione, procedimento de plano, procedimento tipico di sorveglianza, procedimenti speciali e atipici).